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NUOVA APRILIA CAPONORD 1200 RALLY:
LA MOTO GLOBALE



Aprilia presenta una nuova versione della supertecnologica crossover Caponord 1200, che abbatte i confini delimitati dall’asfalto per diventare ancora più trasversale e adatta a qualsiasi viaggio. Caponord Rally nasce dalle competenze tecniche di Aprilia, che anche nel 2014 si è imposta come unico marchio italiano vincente nel motorsport grazie al doppio titolo iridato conquistato nel Mondiale Superbike, e che ha portato a 54 allori iridati il palmarès della Casa di Noale. Una sfida che nel 2015 raddoppia, con l'impegno di Aprilia sia in MotoGP sia nel WSBK.

Aprilia Caponord Rally official video

Nuove ruote a raggi con anteriore da 19", nuove borse rigide, nuove protezioni per il motore, fari supplementari a LED. La nuova Aprilia Caponord 1200 Rally è più eclettica, più protettiva, più comoda e superequipaggiata. Le grandi prestazioni del motore si abbinano alle eccezionali doti ciclistiche tipiche di tutte le Aprilia e a contenuti tecnologici esclusivi come ADD, il sistema brevettato di sospensioni semiattive capace di adattare automaticamente la taratura in dipendenza del fondo stradale e dello stile di guida. L’interazione tra il pilota e la sua cavalcatura è ulteriormente garantita dal sistema A-MP di interfaccia con il mondo smartphone, un’area che vede Aprilia e il Gruppo Piaggio in una posizione di assoluta avanguardia.

Dopo aver lanciato Caponord 1200, la crossover perfetta per qualsiasi tipo di utilizzo stradale, al top della categoria per contenuti tecnici e qualità ciclistiche, Aprilia propone una versione capace di spingersi oltre i confini delimitati dall’asfalto, dove il viaggio si trasforma in avventura. Nasce Aprilia Caponord 1200 Rally, splendida rappresentante della moto globale, adatta tanto alla mobilità quotidiana quanto al divertimento e al turismo ad ampio raggio, non solo su asfalto.
Caponord Rally nasce dalle competenze tecniche di Aprilia, che anche nel 2014 si è imposta come unico marchio italiano vincente nel motorsport grazie al doppio titolo iridato conquistato nel Mondiale Superbike, e che ha portato a 54 allori iridati il palmarès della Casa di Noale. Una sfida che nel 2015 raddoppia, con l'impegno di Aprilia sia in MotoGP sia nel WSBK.
I nomi “Caponord” e “Rally” sono evocativi per Aprilia: il primo è stato introdotto nel 2001 con la ETV 1000 Caponord, capostipite di un’interpretazione evoluta del concetto di enduro stradale, vantando elementi distintivi unici come il telaio a doppio trave in alluminio e il motore bicilindrico di 998 cc da 98 CV, entrambi di derivazione sportiva. Aprilia ha storicamente associato il termine “Rally” a modelli più avventurosi e fuoristradistici (tra questi la ETV 1000 Caponord Rally Raid del 2002), moto dedicate al viaggio nella sua connotazione più pura e selvaggia, pronte ad affrontare ogni tipo di terreno. Allora come oggi, la tecnologia motociclistica di Aprilia è assoluta: alla proverbiale capacità di costruire ciclistiche eccezionali, si aggiunge la competenza esclusiva sull’elettronica, grazie all’esperienza acquisita nelle corse ai massimi livelli, che costituiscono da sempre per Aprilia il centro della ricerca e sviluppo di soluzioni che vengono poi impiegate sui modelli di serie. Ride-by-Wire, ABS, ATC, ACC, ADD, sono i sistemi elettronici di controllo attivi per la sicurezza e il piacere di guida che Aprilia ha messo a punto per Caponord 1200 Rally, abbinati a un moderno e tecnologico propulsore V2 dalle eccellenti caratteristiche di coppia e potenza e a una ciclistica di riferimento.

ECCEZIONALE EQUIPAGGIAMENTO DI SERIE
Nell’introdurre la nuova Caponord 1200 Rally, lo sforzo maggiore di Aprilia è stato di proporre un allestimento di serie eccezionale. L’equipaggiamento di Aprilia Caponord 1200 Rally comprende:
  • Acceleratore di tipo elettronico Ride-by-Wire con tre mappature selezionabili dal pilota (Sport, Touring e Rain).
  • ABS a due canali (disinseribile).
  • ATC (Aprilia Traction Control) regolabile su tre livelli d’intervento e disinseribile.
  • ADD (Aprilia Dynamic Damping), il sistema in grado di “leggere” la strada e riconoscere la guida del pilota e adeguare automaticamente la taratura delle sospensioni.
  • ACC (Aprilia Cruise Control).
  • Coppia di nuove motovaligie rivestite in alluminio.
  • Parabrezza maggiorato regolabile.
  • Paramani.
  • Protezioni laterali tubolari e protezione motore.
  • Coppia di fari supplementari a LED.
  • Cerchi a raggi con pneumatici 120/70R19 anteriore e 170/60R17 posteriore.


LA MOTO: DESIGN ITALIANO, CORPO SNELLO

Aprilia Caponord Rally still life



Arriva da Aprilia la moto definitiva, perfetta per qualunque occasione, il nuovo punto di riferimento tra forma e funzione, in cui la personalità tipica del design italiano si coniuga con un corpo snello. Come ogni Aprilia, la sportività traspare chiaramente dai tratti stilistici principali, tra cui spicca il triplo proiettore anteriore, ormai diventato un segno distintivo di tutte le Aprilia recenti. Le forme complessive sono state elaborate durante le numerose sessioni in galleria del vento, le quali hanno permesso di trovare un perfetto bilanciamento tra elevata compattezza, ottima penetrazione aerodinamica e grande riparo dall’aria. A garanzia del massimo comfort per pilota e passeggero intervengono il nuovo parabrezza maggiorato facilmente regolabile in altezza, i paramani e i particolari profili delle fiancate laterali, disegnati per essere poco sporgenti, ma al contempo protettivi. Lo stile avventuroso di Aprilia Caponord 1200 Rally è completato dai nuovi tubolari metallici paracolpi laterali e dall’inedita protezione sottostante al motore. Nuova è anche la coppia di proiettori supplementari a LED che contribuisce ad aumentare la sicurezza di marcia soprattutto in condizioni di scarsa visibilità.
Uno degli aspetti più importanti per una moto dedicata ad accompagnare i motociclisti durante i viaggi più lunghi e impegnativi, è la posizione di guida. Aprilia Caponord 1200 Rally offre a piloti di qualsiasi statura una posizione eretta e decontratta, frutto di specifici studi ergonomici, alla ricerca di una postura dominante e non affaticante durante le lunghe trasferte, con un perfetto controllo della moto nella guida sportiva su strada e nella guida, anche in piedi, nel fuoristrada leggero. La sella ha un cuscino particolarmente accogliente ed è posta a soli 840 mm da terra, permettendo di avere sempre il totale controllo del veicolo da fermo. È inoltre disponibile come accessorio una sella ribassata che riduce ulteriormente la distanza da terra. Anche la sistemazione del passeggero è stata oggetto di particolari attenzioni: la porzione di sella, ampia e piatta, è separata da quella del pilota e ha una forma che impedisce di scivolare in avanti, garantendo ottimo comfort in ogni situazione di guida, mentre le ergonomiche maniglie d’appiglio consentono una salda e comoda presa. La tecnologia “rotazionale” ha permesso di realizzare un serbatoio in nylon con spessori ridotti e grande libertà di forme, avvantaggiando la leggerezza. In questo modo gli ingombri laterali sono ridotti al minimo e favoriscono la perfetta collocazione delle gambe del pilota a bordo. La capacità di 24 litri garantisce lunghe percorrenze con il pieno di carburante.
Il design di Caponord 1200 Rally è completato dalle nuove motovaligie laterali finemente rivestite in alluminio, dalla capienza di 33 litri ciascuna. L’ingombro laterale, una volta installate, risulta molto contenuto; a tale risultato contribuisce anche l’adozione dell’impianto di scarico con silenziatore basso. Le motovaligie rimangono particolarmente aderenti al profilo del codone (l’ingombro totale si ferma a 920 mm) e non creano alcun disturbo al passeggero, facilitando la salita a bordo e il comfort di marcia. Nel caso in cui le motovaligie non siano montate, è possibile regolare in altezza il silenziatore, donando un look più aggressivo al veicolo e aumentando la luce a terra in curva.

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LA CICLISTICA: ESCLUSIVE SOSPENSIONI SEMIATTIVE ADD
Il layout del telaio prevede una struttura mista, formata da un traliccio di tubi in acciaio ad alta resistenza collegato a una coppia di piastre in alluminio pressofuso. Tale esclusiva e collaudata configurazione, consente di avere un perfetto bilanciamento dei pesi, nonché ottimali valori di rigidità torsionale e longitudinale, caratteristiche che donano ad Aprilia Caponord 1200 Rally qualità di riferimento per maneggevolezza e stabilità alle alte velocità. Il nuovo telaietto posteriore in acciaio assicura estrema solidità nel caso si viaggi a pieno carico, mentre il posizionamento laterale dell’ammortizzatore, che collega il telaio al forcellone in alluminio, è utile per concedere il giusto spazio ai collettori di scarico, lasciando l’unità distante dalle fonti di calore, in posizione favorevole ad eventuali regolazioni. Aprilia Caponord 1200 Rally è equipaggiata con nuove ruote a raggi – con l’anteriore da 19 pollici – che calzano poliedrici pneumatici adatti ad ogni terreno, i quali rendono possibile raggiungere ogni meta, indipendentemente dal tipo di superficie stradale da affrontare.
A elevare ulteriormente la già grande versatilità di Aprilia Caponord 1200 Rally interviene il sofisticato sistema di sospensioni semiattive ADD (coperto da quattro brevetti), in grado di riconoscere la guida adottata dal pilota, la quantità di carico imbarcato e le condizioni del suolo, per adeguare il setup automaticamente e in tempo reale. Un’esclusiva brevettata da Aprilia, derivante dall’enorme bagaglio di esperienza nel campo delle soluzioni elettroniche che il marchio di Noale ha guadagnato vincendo nelle competizioni ai massimi livelli, come il campionato del mondo Superbike, dove Aprilia è diventata sette volte campione del mondo in cinque anni ed è attuale detentrice sia del titolo costruttori sia del titolo piloti.
L’impianto frenante Brembo, prevede, all’avantreno, una coppia di dischi flottanti in acciaio di 320 mm e pinze monoblocco a 4 pistoncini e attacco radiale. Al retrotreno è presente un disco di 240 mm e una pinza flottante a singolo pistoncino. Un evoluto ABS disinseribile a due canali completa la dotazione di serie.
L’adozione della ruota anteriore da 19” ha richiesto una generale rivisitazione della ciclistica, con interventi su offset e nuove tarature delle sospensioni rispetto ad Aprilia Caponord 1200. La nuova Aprilia Caponord 1200 Rally risulta quindi molto precisa in inserimento in curva, rigorosa nella percorrenza e molto stabile alle alte velocità.

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IL MOTORE: BICILINDRICO EVOLUTO
Aprilia Caponord 1200 Rally è spinta dall’ultima evoluzione del bicilindrico Aprilia già installato con successo sulla Caponord 1200. Il V2 italiano vanta una tecnologia costruttiva molto avanzata e un attento studio della fluodinamica interna, volta a migliorare la combustione, diminuire gli attriti, massimizzando le prestazioni. Il motore 1200cc di Caponord Rally beneficia di una serie di migliorie e affinamenti diffusi in termini di setting, di fasatura, di controllo elettronico. I naturali sviluppi di questo twin succedutesi nel tempo hanno permesso di ottenere un’erogazione più progressiva e pronta fin dai bassi regimi (a vantaggio del comfort) e di esaltare il piacere di guida grazie a elevati valori di coppia, migliorando al contempo i consumi di carburante.
Le caratteristiche generali del motore di Caponord 1200 Rally:
  • Bicilindrico a V di 90°;
  • Prestazioni: potenza max 125 CV a 8.000 giri/min; coppia max 11,7 kgm a 6.800 giri/min;
  • Tecnologia Ride-by-Wire con tripla mappatura (Sport, Touring, Rain);
  • Rapporto alesaggio/corsa fortemente superquadro che ne sottolinea il temperamento sportivo e aumenta la corposità dell’erogazione fin dai bassi regimi;
  • Distribuzione doppio albero a camme in testa comandata da un sistema misto catena/ingranaggi e quattro valvole per cilindro;
  • Accensione a doppia candela (twin spark) per un’erogazione fluida e piena;
  • Alimentazione a iniezione elettronica di tipo speed density con due corpi farfallati e doppi iniettori multiholes per ciascun corpo farfallato;
  • Pipette con bobine integrate di tipo Stick-coil;
  • Catalizzatore a tre vie e doppia sonda Lambda;
  • Frizione con comando idraulico;
  • Nuovo compensatore allo scarico per migliorare la curva di coppia, soprattutto ai medi regimi di rotazione del motore.
Figlio dell’esperienza acquisita da Aprilia nelle competizioni, che ha fruttato ben 54 titoli mondiali in pochi anni, il bicilindrico ultracompatto di Noale è un’opera d’arte italiana anche dal punto di vista estetico, merito dell’impegno degli ingegneri profuso nell’immaginare un motore modernissimo in cui il sistema di trasporto dati viaggia attraverso una linea CAN che ha il pregio di diminuire la quantità di cavi elettrici presenti. Il generatore di corrente da 690W è in grado di alimentare senza problemi i diversi accessori elettrici previsti nel ricco catalogo degli optional.

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L’ELETTRONICA: ULTRA TECNOLOGICO RIDE-BY-WIRE
Aprilia è stata la prima a credere nel Ride-by-Wire, l’acceleratore di tipo elettronico, frutto di una tecnologia sofisticatissima, introdotto per la prima volta nel mondo del motociclismo sportivo nel 2002 con RS Cube e, tra le moto di serie, su Shiver 750 già nel 2007. Il livello di efficacia e affidabilità del sistema ha raggiunto l’apice su Aprilia Caponord 1200 Rally. Il RbW dialoga alla perfezione con la centralina elettronica del motore, gestendo al meglio la potenza in ogni frangente dell’arco di erogazione, per avere trattabilità priva di strappi ai bassi regimi, grande prontezza ai medi ed esemplare allungo agli alti. Un motore efficiente offre inoltre l’incontestabile pregio di ottimizzare i consumi di carburante.
La tripla mappatura (Rain, Touring, Sport) selezionabile anche in corsa dal pilota, consente di avere una moto con tre caratteri differenti, capace di adattarsi istantaneamente a ogni esigenza di guida. Il pilota non deve far altro che chiudere il gas e, premendo un pulsante, decidere che tipo di configurazione utilizzare.
SPORT: il massimo delle prestazioni, con un’erogazione pronta e diretta, per assecondare la guida sportiva. TOURING: la potenza massima espressa è la medesima della mappatura Sport, ma l’erogazione diventa più fluida e adatta alla guida quotidiana, nonché al turismo.
RAIN: la potenza viene limitata a 100 CV, per garantire il massimo controllo e sicurezza in condizioni di aderenza non ottimale. ABS e controllo di trazione (ATC), entrambi disinseribili, sono di serie su Aprilia Caponord 1200 Rally. Il sistema ABS a due canali possiede una messa a punto specifica per la versione Rally di Aprilia Caponord 1200. La taratura particolarmente fine permette di sfruttare appieno le doti della ciclistica nella guida sportiva, senza risultare mai invasivo, nemmeno nelle frenate più intense, garantendo tuttavia la massima sicurezza in caso di fondo scivoloso. L’ATC (Aprilia Traction Control) è l’esclusivo sistema di controllo della trazione brevettato, derivato dall’Aprilia Performance Ride Control (APRC) della straordinaria RSV4, studiato e messo a punto da Aprilia per ottenere la massima aderenza su qualsiasi tipo di fondo e in grado di restituire al pilota grande confidenza nella guida aumentandone contemporaneamente la sicurezza. I 3 livelli di controllo, calibrati appositamente per le esigenze di Aprilia Caponord 1200 Rally, sono regolabili in dipendenza dei differenti tipi di guida e di condizioni dell’asfalto: Livello 1: per un’esperienza di guida sportiva pura, votata al divertimento.
Livello 2: adatto alla città e al turismo e in generale per gestire le prestazioni del motore su qualsiasi percorso. Livello 3: ideale per affrontare in sicurezza le situazioni difficili, come ad esempio i fondi a bassa aderenza, mantenendo un controllo totale.
ADD (Aprilia Dynamic Damping) è il sistema dinamico di sospensioni semiattive sviluppato da Aprilia e coperto da quattro brevetti, il punto di riferimento nel motociclismo a livello mondiale per tecnologia, efficacia e affidabilità. Ancora una volta Aprilia dimostra di essere all’avanguardia nel campo dell’elettronica applicata alle moto, grazie a un sistema di sospensioni di ultima generazione, in grado di elevare la sicurezza, il comfort e il piacere di guida. Il sistema ADD misura l’energia trasmessa al veicolo dalle asperità dell’asfalto e adegua, in tempo reale, la taratura dell’idraulica di forcella e ammortizzatore per minimizzare le accelerazioni sul telaio e quindi ottimizzare il comfort. Per raggiungere il massimo delle performance in tutto il range di frequenza di funzionamento di forcella e ammortizzatore, ADD utilizza un algoritmo “comfort oriented” brevettato, che combina i principi dei noti algoritmi “skyhook” e “acceleration driven damping”.
Oltre al comfort viene esaltata la guidabilità e aumentata la sicurezza, grazie ad ulteriori strategie del software, che sono direttamente collegate alle azioni del pilota. Il sistema infatti riconosce le fasi di guida (accelerazione, rilascio del gas, frenata, gas costante) e adegua il setting di base di forcella e ammortizzatore grazie ad un ulteriore brevetto che permette di definire curve specifiche di taratura dell’idraulica all’interno del range di regolazione.
La grande precisione del sistema è affidata a una selezione di sensori derivati dal mondo dell’automotive; i sensori, oltre a garantire un livello di affidabilità assoluto, permettono di misurare con massima accuratezza le velocità di estensione di forcella ed ammortizzatore. In questo campo Aprilia ha brevettato una soluzione unica per la misura della velocità di estensione della forcella: l’uso di un sensore di pressione. Nei sistemi di sospensioni a taratura elettromeccanica, già presenti sul mercato, il pilota, agendo su un pulsante al manubrio, attiva un motorino elettrico che cambia il setup delle sospensioni. Nel sistema dinamico di sospensioni semiattive ADD di Aprilia invece il pilota non deve fare altro che guidare senza preoccuparsi di selezionare alcun settaggio.
Al retrotreno viene impiegato un ammortizzatore con piggy back incorporato, regolabile elettricamente nel precarico della molla in 4 posizioni predefinite, evidenziate con specifiche icone sulla strumentazione digitale: solo pilota, pilota con passeggero, solo pilota con motovaligie, pilota e passeggero con motovaligie. Esclusiva brevettata del sistema Aprilia è poi la modalità di controllo automatico del precarico della molla. Una volta selezionata questa opzione, il sistema è in grado di rilevare da solo il carico imbarcato sulla moto (peso carburante, pilota e passeggero, bagagli, etc.) e adeguare automaticamente il precarico al valore ottimale per il corretto bilanciamento della moto. La capacità di ADD di copiare perfettamente ogni minima imperfezione del manto stradale garantendo la migliore aderenza possibile dei pneumatici, permette inoltre ad Aprilia Caponord 1200 Rally di ottenere spazi di arresto in frenata eccezionali, sconosciuti alla concorrenza. L’Aprilia Cruise Control consente di impostare la velocità desiderata e mantenerla costante anche in caso di salite o discese, senza necessità di agire sul comando del gas. Il sistema si disattiva automaticamente qualora il pilota agisca su uno qualsiasi dei comandi di freno/frizione/pulsante Cruise Control e risulta molto utile nelle lunghe percorrenze autostradali, poiché aiuta a risparmiare carburante e rende la guida meno affaticante.
La strumentazione che equipaggia Aprilia Caponord 1200 Rally è completamente digitale: il pannello full LCD integra il tachimetro, il contagiri, l’odometro generale e due parziali, il livello del carburante e la temperatura del liquido di raffreddamento. Inoltre è presente l’indicatore della mappatura selezionata (S,T,R) e quello della regolazione elettrica del precarico molla dell’ammortizzatore. Viene indicata anche la marcia inserita, il livello di regolazione dell’ATC e il funzionamento delle manopole riscaldabili (previste in optional). La serie di spie laterali comprendono quella della riserva di carburante, di abilitazione/disabilitazione di ABS, ATC e ACC.

I COLORI. Sono tre le varianti cromatiche opache e completamente nuove per Aprilia Caponord 1200 Rally: giallo Dune, grigio Safari e verde Army.
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COMPLETA GAMMA ACCESSORI
PER APRILIA CAPONORD 1200 RALLY



Aprilia Multimedia Platform collega lo smartphone al veicolo
Nel 2012 il Gruppo Piaggio è stato il primo costruttore al mondo a realizzare un sistema che permette di collegare il veicolo allo smartphone (e di conseguenza al web) e trasformarlo così in uno strumento aggiuntivo capace di fornire una quantità eccezionale d’informazioni ulteriori rispetto a quelle già fornite dalla strumentazione di serie. Questa innovativa applicazione, unica nell’attuale panorama motociclistico mondiale, è disponibile anche per le ultime motociclette Aprilia. L’anello di connessione tra veicolo e Internet si chiama A-MP, Aprilia Multimedia Platform, la piattaforma multimediale in grado di rendere i viaggi più sicuri e confortevoli. Una finestra sul futuro, che getta le basi per un nuovo modo di intendere la comunicazione sulle due ruote.

Una volta scaricata gratuitamente l’applicazione, la connessione via bluetooth al veicolo con lo smartphone permette di visualizzare e modificare con semplicità le varie opzioni a proprio piacimento: tachimetro, contagiri, ma anche potenza e coppia istantanee del motore, angolo di piega in curva, accelerazione longitudinale, consumo di carburante istantaneo e medio, velocità media e voltaggio batteria, sono alcune delle funzioni rappresentate. A-MP memorizza tutti i dati di viaggio e consente di analizzarli approfonditamente in un secondo tempo sul proprio computer e contiene il manuale di uso e manutenzione del proprio veicolo.

2014 Aprilia Caponord 1200 Rally



Per esaltare estetica, funzionalità e piacere di guida
La vocazione turistica e avventurosa di Caponord 1200 Rally è rimarcata da una gamma completa di accessori sviluppati appositamente da Aprilia per questo modello per esaltarne le caratteristiche tecniche, la funzionalità, l’estetica e il piacere di guida.



  • Scarico Arrow omologato: silenziatore slip-on in titanio con fondello in carbonio; look sportivo, sound coinvolgente e massima performance su strada.
  • Kit baule da 52 litri con finiture in alluminio: la capiente motovaligia è in grado di ospitare due caschi integrali. Il corpo è realizzato in tecnopolimeri rinforzati con fibre di vetro; la cover è in alluminio.
  • Kit borsa interna baule e valigie: le borse interne sono costruite in modo da avere la stessa forma delle valigie e del baule che le contengono. Sono dotate di manici e tracolla per il trasporto.
  • Portapacchi light: in alluminio tagliato al laser e anodizzato di nero, costituisce l’ideale base di ancoraggio per piccole borse.
  • Kit pedane offroad: la loro superficie di appoggio dentata permette di avere il massimo grip anche nelle condizioni di fuoristrada.
  • Pedalino leva freno posteriore: è costituito da un piano di appoggio più ampio e dotato di protezione del carter frizione. Ideale nell’utilizzo in fuoristrada.
  • Base maggiorata per cavalletto laterale: garantisce un appoggio più solido del cavalletto laterale, soprattutto sulle superfici morbide.
  • Tappo olio motore: è realizzato in alluminio ricavato dal pieno anodizzato nero.
  • Kit cover telaio/perno forcellone: è costituito da due tappi finemente realizzati in alluminio ricavato dal pieno che vanno a coprire il foro presente sul telaio in corrispondenza del perno del forcellone.
  • Protezione carter frizione: è realizzata in robusto acciaio inox tagliato al laser.
  • Indicatori di direzione a LED: garantiscono maggiore luminosità e minor consumo di energia.
  • Specchietti in alluminio: sono omologati e realizzati in alluminio ricavati dal pieno con finitura antigraffio.
  • Leve freno e frizione ricavate dal pieno: realizzate da un solo blocco di alluminio, offrono ampia possibilità di regolazione della loro distanza dal manubrio e una migliore ergonomia.
  • Coperchi serbatoi olio freno e frizione: realizzati in alluminio ricavati dal pieno, aggiungono quello stile tecnico e sofisticato molto ricercato dai motociclisti esigenti.
  • Manopole riscaldabili: utilissimo accessorio per chi ama viaggiare anche con temperature rigide. Regolabile nell’intensità su tre livelli visualizzati sul display della strumentazione.
  • Borsa da sella: si posiziona sulla porzione di sella del passeggero e sfrutta una base in nylon dotata di tasche laterali, su cui si aggancia la borsa-zaino. Una volta rimossa la borsa-zaino, la base può essere lasciata montata senza pregiudicare il comfort del passeggero.
  • Borsa serbatoio: estensibile e dotata di pratiche tasche e maniglia per il trasporto, si fissa all’apposito copriserbatoio tramite sganci rapidi e chiusura micrometrica. Dotata di cuffia antipioggia.
  • Kit antifurto satellitare: è in grado di tracciare la posizione della moto per ritrovarla in caso di furto.
  • Kit installazione A-MP: è costituito dalla centralina bluetooth e dai relativi cavi di interconnessione.
  • Braccetto di supporto e contenitore per i più diffusi smartphone.
  • Supporto con predisposizione per fissaggio del navigatore satellitare.
  • Kit antifurto elettronico inerziale: è facilmente installabile sul veicolo grazie alla predisposizione espressamente prevista e al cablaggio dedicato. Tra le sue funzioni: blocco motore e sensore di spostamento integrato.
  • Telo copriveicolo da interno: è tagliato su misura, con grande attenzione per i dettagli. Protegge da polvere, graffi accidentali e piccoli urti.
  • Kit riparazione pneumatici: spray specifico per riparare e gonfiare istantaneamente i pneumatici.
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GAMMA MOTO GRUPPO PIAGGIO

UN RICCO 2015 CON GRANDI NOVITA’ ITALIANE



Scoprire le novità moto del Gruppo Piaggio per il 2015 significa viaggiare da un estremo all’altro del gusto di guida. Sì, perché dall’Aprilia Caponord Rally alla Moto Guzzi Audace, dall’Eldorado alle estreme Aprilia RSV4 e Tuono, non c’è strada, circuito, sterrato che non veda protagonista i modelli italiani.

APRILIA CAPONORD 1200 RALLY: VOCAZIONE PER L’AVVENTURA



L’Aprilia Caponord 1200 Rally sposta ancora più in là l’idea del turismo in moto. Sulla base della dotatissima Caponord 1200, Aprilia ha sviluppato un modello in grado di affrontare anche lo sterrato, grazie alla ruota anteriore da 19 pollici invece che da 17 e alla dotazione specifica, che include le borse rigide in alluminio, nonché protezioni specifiche per carenatura e motore, oltre ai fari supplementari. Il motore è l’apprezzato bicilindrico a V di 90° da 1.197cc, 125 CV di potenza e 11,7 kgm di coppia. Confermata la ricca dotazione elettronica: Ride-by-Wire multimappa, controllo di trazione, ABS disinseribile e ADD (Aprilia Dynamic Damping), il sistema di sospensioni semiattive, utilissime sul doppio fronte del comfort e del piacere di guida.

APRILIA RSV4: MOTO VINCENTE, ANCORA PIU’ EVOLUTA



Dell’Aprilia RSV4 si potrebbe non scrivere nulla, limitandosi a pubblicare l’albo d’oro. La V4 vincente nel Mondiale Superbike affronta la nuova stagione con significative evoluzioni, che ovviamente non stravolgono un progetto di straordinario successo. Definita “la più importante evoluzione nella storia di RSV4“, l’intervento sulla nuova versione RR ha permesso di superare quota 200 CV di potenza massima. Il peso è diminuito e l’elettronica, già riferimento assoluto tra le Superbike replica, è stata ulteriormente evoluta. L’aPRC (Aprilia Performance Ride Control) include aTC (Aprilia Traction Control), aWC (Aprilia Wheelie Control), aLC (Aprilia Launch Control) e aQS (Aprilia Quick Shift). E c’è anche un’edizione limitata di 500 pezzi caratterizzati dalla colorazione racing, RSV4 RF.

ROMBI DI TUONO: RR E FACTORY



Se vi piace il manubrio alto, la nuova Aprilia Tuono 1100 è la scelta giusta. Novità per il motore, che cresce di cilindrata fino a 1.077 cc grazie ai pistoni da 81 mm di alesaggio. Più coppia anche ai bassi e più potenza in alto, con 175 cv dichiarati. La sella, poi, è stata abbassata di 15 mm: insieme al manubrio più stretto contribuisce a migliorare la protezione dall’aria. Le versioni RR e Factory sfoggiano ovviamente la piattaforma elettronica aPRC.

MOTO GUZZI ELDORADO E AUDACE: SUGGESTIVE INTERPRETAZIONI



Il fascino della Moto Guzzi California, magistralmente reinterpretata nella sua più recente versione, è alla base di due originali interpretazioni. Suggestive fin dal nome, Eldorado e Audace, ci proiettano verso nuove dimensioni. La Eldorado guarda a Ovest, verso gli Stati Uniti del viaggio desiderato da tutti, attraverso pianure e canyon, inseguendo il sogno delle spiagge californiane, avamposto del sogno americano. Ruote a raggi, serbatoio con inserti cromati, sella ancora più larga e comoda oltre che bassa (724 mm), parafango posteriore con gruppo ottico a gemma, manubrio a corna di bue: la dotazione è ricca, e comprende i nuovi parafanghi, gli pneumatici con fascia laterale bianca e una sostanziale modifica alla ciclistica, con la ruota anteriore da 16” invece che da 18. Il motore a V trasversale è immutato, con tutta la sua coppia motrice, da sfruttare eventualmente anche con il comodo cruise control.
Tonalità scure, parafango anteriore in fibra di carbonio, forcella schermata da specifici elementi, e un semplice faro tondo anteriore: la Moto Guzzi California Audace è priva di cromature. Essenziale eppure tenebrosa grazie anche a fianchetti appositamente disegnati, terminale di scarico basso dedicato, sella in Alcantara con cuciture rosse a vista, pedane più sportive, la Audace vanta un manubrio di tipo drag bar.
La California Touring prevede per il 2015, oltre al Nero Ambassador e al Bianco Eldorado, una nuova versione denominata “S.E.”: che riceve una nuova veste grafica, deflettori e schienalino passeggero integrato nel maniglione.

MOTO GUZZI V7 II: NUOVA, CONTEMPORANEA, INFINITE VERSIONI

Ewan McGregor and Moto Guzzi V7 II


Dopo aver viaggiato con la Caponord 1200 Rally e fatto segnare il nuovo record della pista con l’Aprilia RSV4, attraversiamo la città con la nuova Moto Guzzi V7 II, una “seconda generazione” completamente nuova, forte di ABS, controllo di trazione MGCT – per la prima volta su una classica – e numerose evoluzioni tecniche. Il motore è stato spostato nel telaio ed è ora inclinato di 4° e ribassato di 10mm. Aggiornamenti per il cambio, con rapporti rivisti. Tre le versioni: Stone (essenziale), Special (spirito originale) e Racer (edizione limitata). E, in più, l’ampia gamma di accessori originali, ideata per personalizzare la propria V7 II e renderla inimitabile, ispirandosi a quattro “mondi di riferimento” espressi da altrettanti kit di accessori: Dapper (stile café racer); Dark Rider (metropolitano); Scrambler (ribelle dentro); Legend (puro spirito Moto Guzzi).

INFO: www.garagemotoguzzi.com
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NOVITA’! APPUNTAMENTO AL
MOTOPLEX MILANO CITY LOUNGE



NEL CUORE DELLA CITTA’ HA APERTO L’INNOVATIVO SPAZIO PER CHI AMA LE DUE RUOTE: NON SOLO UNO STORE, PIU’ DI UN BAR, MEGLIO DI UNA LOUNGE. UN’ESPERIENZA UNICA DOVE IMMERGERSI. E OGNI DETTAGLIO PARLA DI MOTOPLEX
Il capostipite MOTOPLEX di Mantova è stato inaugurato nel giugno 2014 in occasione dello straordinario raduno mondiale dei Vespa World Days; meno di sei mesi dopo, lo scorso dicembre ha aperto MOTOPLEX MILANO CITY LOUNGE. Nel cuore della città (in via Broletto 13) è nata così una nuova “oasi esperienziale”, dove regalarsi una pausa dal trambusto cittadino per immergersi nel mondo Motoplex, ricco di profumi, colori, forme e dettagli che parlano di marchi mitici del made in Italy e di prodotti unici che rappresentano il migliore Italian style. Motoplex Milano City Lounge, realizzato nel format retail vincente di Motoplex di Mantova, da cui eredita gli stilemi, è un luogo unico che concentra lo stile di Vespa, l’adrenalina di Aprilia, il fascino leggendario di Moto Guzzi e la tecnologia degli scooter Piaggio. Un palcoscenico dove ogni giorno va in scena lo spettacolo delle due ruote, presentato elegantemente in tutte le sue sfaccettature, che affascina, sorprende, diverte e coinvolge.

DENTRO MOTOPLEX MILANO CITY LOUNGE. Strizzando l'occhio ai passanti (cittadini ma anche numerosi turisti e viaggiatori stranieri) grazie alle sue vetrine attraenti e ben illuminate, Motoplex Milano City Lounge incarna la perfetta combinazione tra luogo di ritrovo, bar e store, dove l'esperienza del cliente è al centro dell'attenzione. Mix di tecnologia, artigianalità di pregio, colore e sobrietà ben armonizzati, il nuovo spazio del Gruppo Piaggio è dedicato a tutti gli appassionati del mondo due ruote e si presenta come una vera “city lounge”, in grado di intrattenere e divertire chi aderisce alla sua proposta valoriale, caratterizzata dalla qualità dell’accoglienza e dell’ospitalità. Chi varca la soglia è subito attratto dai colori sfavillanti dei video, selezionati in modo sapiente per tenere sempre aggiornati i clienti sulle ultime novità di prodotto e far respirare loro la più autentica atmosfera di marca, proposta in modo coerente nei concept stores Motoplex.

PICCOLI E TRENDY. Ci si accorge subito che si tratta di un ambiente capace di attirare la simpatia anche dei più piccoli: sulla sinistra, infatti, troneggia una piccola Vespa bianco perla con profilature in colore a contrasto, dedicata a chi muove i primi passi nel mondo delle due ruote. E ai Vespisti in erba è dedicata anche un’ampia gamma di articoli di abbigliamento e accessori (come le graziose mini felpe con cappuccio e i divertenti occhiali da sole), fino alla confezione regalo firmata Vespa e alle fatine Winx, un mix sfavillante di moda e magia per le bambine più trendy.

DIVERTIRSI CON IL CONFIGURATORE ONLINE. Il percorso prosegue tra i veicoli top di gamma Vespa, Piaggio, Aprilia e Moto Guzzi esposti: emozioni garantite. E poi c’è il sistema multimediale di infotainment, utilizzabile tramite le postazioni dotate di tablet, che consente di configurare online il proprio veicolo e di visualizzarlo sul megaschermo interno allo shop per un’esperienza divertente e coinvolgente. Già attivo per Moto Guzzi V7 II, il configuratore sarà presto esteso gradualmente agli altri veicoli di punta (come Piaggio MP3, da marzo) e sarà possibile utilizzare il vidiwall.

COINVOLGENTE RELAX. Una giornata stressante? Niente di meglio che concedersi una pausa qui, beneficiando della proposta sensoriale di Motoplex che si estende all’utilizzo di un linguaggio visivo che predilige colori forti e contrasti netti, fotografie e video full screen, dedicando massima attenzione agli aspetti ergonomici e all’equilibrio nella distribuzione degli spazi e degli arredi. Facile rilassarsi qui, sorseggiando un aperitivo al bar, circondati dallo stile, con la S maiuscola.

DETTAGLI DI STILE. Le finiture e la presenza discreta del logo Motoplex (in elegante rilievo sui totem espositivi) riprendono i colori e i materiali del format Motoplex, così come le soluzioni espositive che dinamicamente riescono al contempo a conferire coerenza all’esperienza complessiva di marca, senza rinunciare alla flessibilità degli utilizzi. Lo testimonia la natura modulare delle moderne e leggere pareti attrezzate, progettate per essere multifunzionali e quindi adatte alle più varie occasioni, come eventi di lancio di nuovi prodotti e collezioni di abbigliamento, accessori e merchandising; oppure workshop o serate a tema. Podi ed espositori di merchandising sono integrati al bancone dello spettacolare bar, che si trasforma da semplice elemento funzionale a elemento espositivo di veicoli e accessori, facendo vivere agli ospiti un’esperienza fluida e piacevole, che mixa esperienza di consumo e di marca senza soluzione di continuità.

FELICI ISOLE DI BRAND. I codici cromatici sono stati armoniosamente giustapposti per suggerire un percorso di fruizione degli spazi coerente con le isole di brand, in cui accessori, oggetti di design e abbigliamento incorniciano elegantemente i prodotti moto e scooter, fulcro dell’esposizione ed anima pulsante del concept store.
Ai colori dominanti bianco e nero, e ai materiali quali il vetro e la pelle scura di alta manifattura (presenti negli elementi di arredo e ripresi nelle rifiniture di vetrine e sistemi espositivi), caratterizzanti l’identità di Motoplex, sono affiancati i colori caldi e avvolgenti del pregiato legno wengè particolarmente adatti a caratterizzare lo spirito Moto Guzzi; mentre il carbon look dell’acciaio è capace di evocare la tecnologia che fa pulsare il brand Aprilia; colori vitaminici dei più moderni materiali plastici per Vespa in grado di comunicare tutta la vitalità e la creatività insita in questo simbolo del design italiano riconosciuto tutto il mondo.
La rappresentazione dei mondi valoriali dei marchi Moto Guzzi, Vespa, Aprilia, Piaggio parte dai modelli più iconici quali Moto Guzzi California e V7 II, Vespa 946 e Primavera, Piaggio Mp3 per arrivare alla Aprilia RSV4 numero 50 di Sylvain Guintoli, la moto che ha sbancato il WSBK 2014, conquistato i titoli Piloti e Costruttori.

SCENOGRAFIE EVOCATIVE. Il contesto in cui prodotti sono inseriti è fortemente emozionale, grazie all’attenzione dedicata all’allestimento di scenografie che fanno ricorso ad elementi quali memorabilia, immagini d’epoca e oggetti evocativi dell’identità di marca. Ne sono esempio la bottiglia magnum commemorativa di spumante Berlucchi e l’esclusiva maglia celebrativa #bearacer dedicata alla recente vittoria di Aprilia nel mondiale SBK; e poi, i volumi da collezione con protagonisti anche Moto Guzzi e Vespa. Questi ultimi sono elegantemente esposti con altri oggetti di pregio all’interno delle vetrinette inglobate nel bancone bar, o comodamente disposti nella scaffalatura a parete in legno per una più libera consultazione, magari sorseggiando un buon caffè Illy servito nella tazzina di design dall’inconfondibile look Vespa o un tè speziato nel mug dalla grafica graffiata di Moto Guzzi, comodamente seduti al bancone bar sui moderni sgabelli in metallo e pelle fregiata della targhetta Motoplex cucita a mano, o rilassati nelle aree arredate come un vero e proprio salottino.

LIFESTYLE FIRMATO: CHE PASSIONE!



Completano la proposta di marca gli oggetti di stile, gli articoli di lifestyle in anteprima e le serie uniche di gadget con il design e il segno distintivo dei marchi del Gruppo Piaggio, ben declinati in chiave stilistica nel rispetto dell'anima distintiva di ciascun brand: richiami all'iconografia degli anni '60 per Vespa; sapore custom per Moto Guzzi; dettagli estetici che comunicano energia e sportività per Aprilia.

Insomma, siamo in un contenitore esperienziale che mette subito a proprio agio gli avventori coinvolgendoli delicatamente nell'universo Motoplex: i marchi italiani che hanno fatto la storia del motociclismo accolgono gli ospiti in un ambiente nel quale si respira tutta la raffinatezza stilistica e tecnologica che brand leggendari – Moto Guzzi, Vespa, Aprilia, Piaggio – hanno saputo infondere nelle loro moto che sono diventate leggenda e negli scooter che hanno cambiato per sempre i concetti di mobilità e di libertà.

INFO. www.motoplexpiaggio.com
Event

MOTO GUZZI PROTAGONISTA
AL MOTOR BIKE EXPO DI VERONA



MOTO GUZZI HA INCANTATO IL PUBBLICO DELL’EDIZIONE 2015 DEL SALONE VERONESE CON LE VERSIONI CUSTOMIZZATE E LE SPECIAL.
ESPOSTA LA NUOVA GAMMA, COMPLETA DI ACCESSORI E KIT DI PERSONALIZZAZIONI. AMMIRATISSIME LA SPETTACOLARE MG AUDACE E LA RIVOLUZIONARIA MGX-21


Motor Bike Expo, la più importante esposizione europea dedicata al mondo delle moto custom e special, ha attratto oltre 150 mila visitatori nei tre giorni di esposizione a Verona Fiere (23-25 gennaio 2015). Record di affluenza nello stand Moto Guzzi, dove l’appassionato e competente pubblico ha potuto ammirare e apprezzare le novità che il prestigioso marchio italiano propone per il 2015, oltre alla selezione di spettacolari special create su base Guzzi da grandi preparatori come Officine RossoPuro, Millepercento e South Garage. L’attenzione non è stata catalizzata solo dalle rinnovate versioni Stone, Special e Racer di Moto Guzzi V7 II (seconda generazione della Guzzi più amata), ma anche dalla vasta gamma di accessori pensati per la loro personalizzazione.

In omaggio alla filosofia custom della manifestazione veronese è stata la stessa casa madre di Mandello a presentare le sue proposte per la personalizzazione più estrema delle sue bicilindriche. Tutto nasce sulla base della nuovissima gamma V7 II nelle tre versioni Stone, Special e Racer. Una moto completamente nuova nella tecnica con il nuovo cambio a sei marce, nell'ergonomia con il nuovo posizionamento di motore e pedane, e nella sicurezza grazie all’adozione di ABS e controllo di trazione.
Ad attrarre i visitatori anche lo shop Moto Guzzi dove era possibile acquistare gli articoli lifestyle dell’ampio catalogo dedicato agli appassionati del marchio dell’aquila.

GARAGEMOTOGUZZI.COM: 4 KIT PER LA V7



L’ingresso ufficiale di Moto Guzzi nel mondo della customizzazione è raccontato sullo spazio web GARAGEMOTOGUZZI.COM che, ricco di foto e filmati, permette di esplorare i mondi di riferimento di ciascuno stile e di scegliere la configurazione della Moto Guzzi V7 preferita. Le pagine web di garagemotoguzzi.com sono l’officina virtuale dove ogni appassionato può configurare e rendere unica la sua V7, in un’esperienza digitale che ripropone quella squisitamente fisica della customizzazione. Il motociclista appassionato sceglie i pezzi per la moto su fogli di carta appoggiati al bancone di un’officina dove, tra schizzi tracciati a mano, elementi fotografici e video, lavora per rendere davvero unica la propria V7.

Sono oltre 60 i nuovi particolari realizzati direttamente dalla Casa dell’aquila da combinare a proprio piacimento per allestire una special unica. Moto Guzzi ha messo a punto quattro kit per altrettante differenti interpretazioni di V7: Dark Rider: look “gotico” ispirato ad ambientazioni notturne e metropolitane; Scrambler: per trasformare la Moto Guzzi V7 in una moto perfettamente fruibile su strada ma con un look fuoristradistico; Legend: scarico "due in uno", pneumatici tassellati, serbatoio, fianchetti, e parafanghi verde per la configurazione nata dalla storia Guzzi; Dapper: un’impostazione di guida accattivante e coinvolgente direttamente derivata dal mondo racing degli anni ‘70. Quattro mondi di riferimento che attingono alla più profonda cultura motociclistica.



MOTO STRAORDINARIE: AUDACE E MGX-21



Nello spazio Moto Guzzi sono state svelate moto straordinarie, realizzate intorno al più grande propulsore mai realizzato a Mandello, come la sontuosa e muscolosa Audace, riconoscibile dal gruppo ottico anteriore circolare e spinta possente bicilindrico a V di 90° da 1400cc dal nuovo e più sportivo impianto di scarico. Vera star dello spazio Moto Guzzi è stato lo spettacolare prototipo MGX-21, l’emblema e la sintesi del sapere motociclistico Guzzi capace di introdurre nuovi spunti d’interpretazione del mondo delle bagger.

Dunque la presenza Moto Guzzi a Motor Bike Expo ha spaziato anche nel campo delle grandi cruiser, le moto più prestigiose della casa di Mandello, spinte dal sontuoso bicilindrico da 1400cc. Tra le anteprime spiccava la nuova Moto Guzzi Audace, moto appariscente, muscolosa, cattiva, riconoscibile immediatamente dal frontale, grazie al gruppo ottico circolare e al parafango in carbonio. Nuovo anche il manubrio drag bar che, grazie anche alla posizione avanzata delle pedane e al diverso piano di seduta della sella, determina una posizione di guida più allungata e dominante. Il possente bicilindrico a V di 90° da 1400cc (il più grande V-twin mai prodotto in Europa) vanta un nuovo impianto di scarico e guadagna nuovo vigore agli alti regimi a sottolineare il carattere ribelle della nuova creatura nata – come tutte le Moto Guzzi dal 1921 – sulle rive del Lario.
Ha attratto i visitatori lo spettacolare prototipo MGX-21, l’emblema e la sintesi del sapere motociclistico Moto Guzzi che guarda al mondo delle bagger. Un’idea sorprendente che apre una nuova via al touring secondo Moto Guzzi. MGX-21 prende e combina elementi, cerca il contagio con culture diverse ma elabora ogni fondamento per ricondurre tutto all’esperienza di guida che è propria di ogni Moto Guzzi. Ecco così la spettacolare ruota anteriore da 21”, straordinariamente evocativa, ecco un ambiente nuovo e avvolgente per il rider ma, prima di tutto, ecco la guidabilità leggendaria di una Moto Guzzi.

INFO:
www.motoguzzi.it
www.motoguzzigarage.com
Event

APRILIA SHIVER IN MALESIA

EVENTO DI LANCIO CON MINISTRO E AMBASCIATORE, OSPITI DELL’IMPORTATORE E DISTRIBUTORE NAZA PREMIRA



Un evento che segna una tappa “storica” per il marchio Aprilia in Asia. Parliamo del lancio dell’edizione “CKD” della moto Aprilia Shiver 750 in Malesia. Si è svolto il 16 dicembre scorso al The Royale Chulan Hotel Kuala Lumpur, con partecipazione di ospiti d’onore quali: Yang Berhormat Dato’ Sri Mustapa Mohamed, Ministro dell’Industria e del Commercio Internazionale (che ha posato in sella alla moto Aprilia) e l’Ambasciatore d’Italia in Malesia, Mario Sammartino. Li ha accolti Datuk Wira Haji SM Faisal Tan Sri SM Nasimuddin, Group Executive Chairman & Group CEO di NAZA World Group of Companies, insieme con il management e lo staff dell’importatore e distributore Aprilia in Malesia NAZA Premira. Era inoltre presente il management di Piaggio Asia Pacific; numerosi i media (quotidiani, riviste specializzate, tv, magazine online) che hanno partecipato alla conferenza stampa di lancio organizzata nell’ambito dell’evento. Non mancava una rappresentanza dei fans del marchio Aprilia: la passione motociclistica è in crescita in Malesia, e gli eventi mondiali racing (MotoGp e WSBK) che si corrono sulla pista di Sepang sono seguitissimi.

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L’evento è stato ideato per annunciare il lancio dell'edizione CKD di Aprilia Shiver 750 in Malesia, e per sottolineare l'importanza della Malesia come il primo Paese al di fuori d'Italia designato per assemblare localmente il modello Aprilia Shiver 750, con inizio – presso l'impianto di produzione NAZA in Shah Alam – nei primi mesi del 2015. Il lancio ha voluto anche evidenziare la tecnologia che rende la Shiver la migliore nella sua classe, con il modello 2015 che offre la seconda generazione dell’innovativo sistema Ride by Wire e una migliorata ergonomia; nuovi anche manubrio e sella. Con quest’evento è stata amplificata l’awareness del marchio Aprilia nel grande paese (in rapido sviluppo, tra i più ricchi del sud-est asiatico, conta circa 30 milioni di abitanti), affermando NAZA Premira come l’unico importatore e distributore di Aprilia in Malesia.

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OVERSEAS MOTOR SHOW



Piaggio Asia Pacific era presente all’annuale Hong Kong Motorcycle Show (23 novembre 2014, 9a edizione, Chater Road, Central, HK), che ha attirato oltre 37 mila appassionati del mondo due ruote. Gamma Aprilia on stage con la potente RSV4, Tuono V4R, RSA Sbk Limited Edition, Dorsoduro 750. Una festa all’aperto, dedicata ai motori, dominata dallo spirito racing di Aprilia, campione in carica del Mondiale Superbike (titoli Piloti e Costruttori).
(Fonte immagini: Piaggio Magazine Asia Pacific, Nov-Dic 2014).

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Racing
APRILIA RACING - RED DEVILS WSBK 2015

PHILLIP ISLAND: PARTE LA STAGIONE SBK 2015
APRILIA RSV4 CAMPIONE DEL MONDO IN CARICA



DOPO LA STRAORDINARIA DOPPIETTA IRIDATA DI DOHA 2014, LEON HASLAM E JORDI TORRES PUNTANO AD ARRICCHIRE L'IMPRESSIONANTE PALMARES DI APRILIA IN SUPERBIKE: 7 TITOLI MONDIALI IN 5 ANNI DI WSBK-RED DEVILS, IMPEGNATO CON I PILOTI LEON HASLAM E JORDI TORRES NEI TEST PREPARATORI DEL WSBK 2015. NEI BOX ANCHE MAX BIAGGI IN VESTE DI COLLAUDATORE


WSBK 2015 - team presentation
Phillip Island (Australia), 18 febbraio 2015 – Prende il via dal circuito australiano di Phillip Island l’avventura 2015 del team Aprilia - Red Devils nel Mondiale Superbike. Il marchio italiano – campione mondiale in carica, avendo trionfato nel 2014 con la doppietta iridata Piloti-Costruttori conquistata nell'ultima gara di Doha – si presenta per la stagione 2015 con una struttura rinnovata e due piloti al debutto su Aprilia RSV4, la moto dominatrice assoluta nella storia recente del WSBK. Impressionante il palmarès di Aprilia nel mondiale Superbike: 7 titoli mondiali conquistati in sole 5 stagioni dal 2010 ad oggi. Una supremazia indiscutibile tra le derivate di serie, che ha contribuito ad arricchire il palmarès globale di Aprilia che con 54 titoli iridati nelle varie discipline del motociclismo sportivo (Motomondiale, Superbike, Off-Road) è uno dei reparti corse più vincenti di tutti i tempi.



Sulla Aprilia RSV4 numero 91, gestita dal team capitanato da Enrico Folegnani, sale il britannico Leon Haslam. Il trentaduenne di Ealing, vicecampione del mondo nel 2010, ha già avuto modo di dimostrare il suo potenziale in sella alla V4 di Noale nel corso dei test invernali. All’altro lato del box, sotto la supervisione tecnica di Lucio Gomes, debutta nel Mondiale Superbike il ventisettenne spagnolo Jordi Torres sulla Aprilia RSV4 numero 81.



La nuova stagione Superbike di Aprilia parte, come lo scorso anno, sotto la supervisione di Romano Albesiano che dirige tutte le attività racing del Gruppo Piaggio. In un anno in cui gli sforzi di Aprilia Racing raddoppieranno – a seguito del debutto in MotoGP avvenuto con un anno di anticipo rispetto ai programmi originariamente annunciati – il Project Leader sarà l'ingegnere Paolo Bonora, mentre la struttura direttiva della squadra Aprilia in SBK sarà completata da Dario Raimondi, Team Coordinator, e Andrea Petricca.

ROMANO ALBESIANO: RUOLO DA PROTAGONISTI NELLE ULTIME STAGIONI



WSBK 2015 team presentation - Romano Albesiano
Aprilia affronta la stagione 2015 del Mondiale Superbike con gli obiettivi imposti dalla propria storia vincente tra le derivate di serie. "Siamo i Campioni del Mondo in carica e abbiamo sempre giocato un ruolo da protagonisti nelle ultime stagioni", afferma Romano Albesiano. "Ci sono delle variabili che potrebbero cambiare i valori in campo, specialmente a livello regolamentare, ma abbiamo lavorato duramente per adeguarci al meglio. La coppia di piloti è ben assortita e mi è piaciuta in queste prime uscite di prova. Leon è un pilota solido, molto esperto, vicecampione nel 2010, e si è già dimostrato veloce in sella alla RSV4. Per Jordi le prime gare saranno sicuramente impegnative, dovendosi adattare alla nuova categoria, ma credo che sarà in grado di arrivare tra i migliori in tempi ragionevolmente brevi”.

LEON HASLAM: MI SONO INNAMORATO DELL’APRILIA RSV4

WSBK 2015 team presentation - Leon Haslam
Particolarmente "carichi", dopo i primi turni di prove, i due piloti. "Il mio obiettivo per questa stagione è vincere, come sempre", dichiara Leon Haslam, "e quest'anno penso proprio di avere a disposizione il miglior pacchetto tecnico possibile. Mi sono innamorato della Aprilia RSV4 fin dai primi giri. Il comportamento fluido e l’elettronica sono le sue armi migliori, e posso contare su un team professionale ed abituato a vincere. In più vengo dal mio primo inverno senza problemi fisici, la mia condizione non è ancora perfetta ma migliora giorno dopo giorno, e lavoro con una squadra di grandissima competenza tecnica".

JORDI TORRES: DEBUTTO CON FEELING POSITIVO

WSBK 2015 team presentation - Jordi Torres
"Essere in un team che ha vinto così tanto in Superbike è una garanzia, io dovrò impegnarmi per sfruttare al meglio questa occasione", dichiara Jordi Torres. “Quest’anno per me è tutto nuovo: moto, team, categoria e anche molti circuiti. Sto ancora lavorando per adattarmi a tutti questi cambiamenti, ma sono fiducioso. Le prime sensazioni sono state molto positive, il feeling cresce giro dopo giro e non vedo l’ora che si inizi a fare sul serio per mostrare quello di cui sono capace”.

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Anche secondo Dario Raimondi le Aprilia RSV4 partono sotto i riflettori: "Abbiamo vinto moltissimo in questi anni, siamo i campioni in carica, ma fortunatamente si tratta di una pressione ‘positiva’ che siamo abituati a gestire. Lo ha dimostrato anche lo straordinario finale di Doha lo scorso anno. Durante l’inverno siamo stati impegnati sia nel comporre al meglio la nuova struttura, sia nel creare il giusto clima con i nuovi arrivi. I due nuovi piloti hanno già mostrato un buon feeling con moto e squadra. I nostri avversari non ci renderanno la vita facile, ma abbiamo le carte in regola per giocare un ruolo di primo piano anche in questo 2015”.
Andrea Petricca sottolinea la forte motivazione dei due piloti: “Leon e Jordi sono entrambi carichi e ambiziosi, hanno subito trovato formidabile la RSV4, e sono consapevoli di avere a disposizione il migliore pacchetto tecnico possibile. Aprilia ha dimostrato in questi anni tutto il suo valore tra le derivate di serie e parte con i favori del pronostico, ma questo non significa che avremo vita facile. L’impegno e la concentrazione saranno fondamentali, così come l’appoggio dei partner che sostengono la nostra avventura in Superbike”.

LA MOTO APRILIA RSV4 SUPERBIKE 2015
SCHEDA TECNICA



  • Motore: Aprilia 4 cilindri a V longitudinale di 65°, 4 tempi, raffreddamento a liquido, distribuzione bialbero a camme (DOHC), quattro valvole per cilindro
  • Cilindrata: 999 cc
  • Regime massimo: 15.000 rpm
  • Potenza massima: > 215 CV
  • Alimentazione: Cornetti di aspirazione ad altezza variabile controllati da centralina controllo motore, iniezione elettronica con 8 iniettori e gestione Ride-by-Wire di ultima generazione
  • Rapporto di compressione: 15:1
  • Cambio: Estraibile a sei rapporti
  • Frizione: Multidisco in bagno d’olio con sistema antisaltellamento
  • Gestione elettronica: Aprilia Racing ECU per accensione, iniezione, regolazione cornetti variabili, gestione del sistema Ride-by-Wire, controllo di trazione, anti wheeling
  • Telaio: Regolabile in alluminio a doppia trave con elementi fusi e stampati in lamiera
  • Sospensioni: Öhlins
  • Freni: Brembo
  • Peso: 165 kg
Racing
2015 WORLD SUPERBIKE. APRILIA RACING TEAM-RED DEVILS

VITTORIA E SECONDO POSTO PER LEON HASLAM NELLE DUE GARE AUSTRALIANE



E' IL 50° TRIONFO APRILIA NEL WSBK. LEON HASLAM GUIDA IL MONDIALE PILOTI, APRILIA IN TESTA TRA I COSTRUTTORI

Phillip Island (Australia), 22 febbraio 2015 – Aprilia non si stanca di vincere. La RSV4, moto Campione del Mondo in carica, e la nuova squadra Aprilia Racing-Red Devils ripartono da lì, dove il discorso si era interrotto lo scorso novembre, nella magica notte del Qatar quando la squadra italiana conquistò il doppio alloro mondiale. Sulla pista di Phillip Island, Leon Haslam debutta in sella alla RSV4 e conquista la vittoria numero 50 di Aprilia nel Mondiale SBK. La prima vittoria fu nel 2000, proprio a Phillip Island, con la bicilindrica RSV Mille condotta da Troy Corser. Ma è negli ultimi 5 anni, e con la RSV4, che Aprilia ha vinto tutto nel mondiale per derivate di serie conquistando 4 titoli Costruttori e 3 Piloti e cogliendo ben 42 delle 50 vittorie totali. Con questi risultati Aprilia ritorna dalla trasferta australiana col primo posto sia nella classifica Piloti (ovviamente con Haslam) sia tra i costruttori.

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Romano Albesiano, Responsabile di Aprilia Racing, commenta così il debutto 2015: “Dopo un lungo inverno in cui i ragazzi del reparto corse hanno lavorato duramente, siamo arrivati qui a Phillip Island con tanti interrogativi. Tutti cancellati da questa splendida domenica, in cui Leon ha sfiorato la doppietta portando comunque a casa un risultato eccellente al debutto sulla RSV4. Si preannuncia un campionato di grande equilibrio, con più piloti a giocarsi la vittoria, ma credo che la prestazione di oggi confermi ancora una volta la nostra competitività. Leon ha mostrato un coraggio ed una determinazione incredibili, mentre Torres continua a crescere e ha già raggiunto un livello assolutamente invidiabile per un esordiente della categoria”.

Arrivata all'appuntamento australiano con due nuovi piloti e la nuova versione RF della RSV4, Aprilia è stata subito protagonista con Leon Haslam. Il veloce britannico, al suo esordio sulla quadricilindrica italiana, ha confermato come la RSV4 sia in grado di essere altamente vincente con piloti di ogni stile, ed è stato protagonista in entrambe le gare battagliando con coraggio e lealtà col connazionale Jonathan Rea.
Nella prima gara i due, dopo essersi staccati dal resto del gruppo in compagnia di Davies, hanno dato vita a un memorabile duello che li ha visti passarsi più volte nel corso di uno spettacolare ultimo giro. Nella volata finale Rea l'ha spuntata per 39 millesimi. Il copione si è ripetuto a parti invertite nella seconda gara. Haslam e Rea hanno battagliato onorando in pieno lo spirito di questo campionato – che quest'anno si annuncia particolarmente spettacolare – alternandosi al comando, ancora una volta nell'ultimo giro. All'ultima curva Haslam si è affacciato in scia al connazionale per poi cercare lo spunto in volata. E così è andata, con Leon Haslam che ha vinto la sua prima gara mondiale su Aprilia per 10 millesimi su Rea.



Leon Haslam: “Questa gara risveglia in me bei ricordi, l’ultima mia vittoria era stata a Kyalami nel 2010 dopo una grande battaglia con Rea. Devo fare i complimenti al mio Team, hanno fatto un gran lavoro durante tutto il weekend. In Gara1 purtroppo ho commesso un errore, fortunatamente sentivo di avere margine e questo mi ha permesso di riagguantare il gruppo e chiudere secondo in volata per pochi millesimi. Sono arrivato in Gara2 con ancora più voglia di vincere. Nonostante sentissi di avere meno “riserva” dopo metà gara tutto è andato come previsto, nell’ultima curva ho dato gas al momento giusto e mi sono accorto subito di aver sorpassato Rea proprio sul traguardo. Sono davvero felice di essere finalmente tornato sul gradino più alto del podio!”.
Buono e ricco di spunti positivi anche l'esordio del giovane spagnolo Jordi Torres. Alla sua prima gara SBK è stato sempre nelle parti nobili della classifica non mostrando alcun timore reverenziale per i big del Mondiale e, dopo aver battagliato anche con Guintoli e Bayliss, ha chiuso con un ottimo quarto posto. Un gran piazzamento che era alla sua portata anche in Gara 2 ma, proprio dopo aver passato Sykes dopo un lungo duello per il quarto posto, è scivolato senza riportare danni fisici ma concludendo così la sua gara.



Jordi Torres: “E’ stata una domenica nella quale ho imparato tantissimo. Nella prima gara abbiamo fatto una buona prestazione, sono stato veloce fin da subito e ho capito molto sul consumo della gomma e sullo stile di guida da adottare per preservarla. Bisogna evitare la massima piega ed essere particolarmente attenti con il gas, una lezione che stavo sfruttando in Gara2. Purtroppo Sykes frena davvero forte, ho fatto fatica a superarlo, e proprio quando pensavo di potercela fare ho esagerato e sono scivolato. Devo tenere quello che di buono abbiamo fatto in questo weekend e mantenere la calma, posso essere veloce ma devo migliorare nella gestione della gara”.
Andrea Petricca: “Oggi hanno vinto Haslam e tutto il team, un gruppo di professionisti abituati a vincere. Conoscevamo il grande potenziale sia di Haslam sia della RSV4 ed oggi a Phillip Island abbiamo avuto la conferma che Leon può disputare un campionato ai massimi livelli e lottare per il titolo. Non sarà facile perché il livello è molto alto, ma ci impegneremo sempre al massimo. Torres era al debutto nel mondiale Superbike ma ha dimostrato di poter competere con i piloti più veloci ed esperti della categoria e quindi siamo certi che nelle prossime gare ci potrà dare delle grandi soddisfazioni”.



WSBK 2015
PRIMO ROUND-AUSTRALIA
22 FEBBRAIO 2015

CLASSIFICHE FINALI

GARA1

1. Rea (Kawasaki)
2. Haslam (Aprilia)
3. Davies (Ducati)
4. Torres (Aprilia)
5. VD Mark (Honda)
6. Sykes (Kawasaki)
7. Guintoli (Honda)
8. Terol (Ducati)
9. Lowes (Suzuki)
10. Camier (MV Agusta)

GARA2

1. Haslam (Aprilia)
2. Rea (Kawasaki)
3. Davies (Ducati)
4. Sykes (Kawasaki)
5. Guintoli (Honda)
6. Terol (Ducati)
7. De Puniet (Suzuki)
8. Camier (MV Agusta)
9. Baiocco (Ducati)
10. Ramos (Kawasaki)

CLASSIFICA PILOTI

1. Haslam (Aprilia) 45 punti
2. Rea (Kawasaki) 45
3. Davies (Ducati) 32
4. Sykes (Kawasaki) 23
5. Guintoli (Honda) 20
6. Terol (Ducati) 18
7. Camier (MV Agusta) 14
8. Torres (Aprilia) 13
9. Baiocco (Ducati) 12
10. VD Mark (Honda) 11

CLASSIFICA COSTRUTTORI

1. Aprilia 45 punti
2. Kawasaki 45
3. Ducati 32
4. Honda 22
5. Suzuki 16
6. MV Agusta 14
7. BMW 5
8. EBR 2


PROSSIMO ROUND:
THAILANDIA, 22 MARZO 2015
Racing

JEREZ, PORTIMAO E PHILLIP ISLAND:
BUONE SENSAZIONI PER LE APRILIA RSV4

GENNAIO E FEBBRAIO DI GRAN LAVORO PER IL TEAM APRILIA-RED DEVILS, IMPEGNATO CON I PILOTI LEON HASLAM E JORDI TORRES NEI TEST PREPARATORI DEL WSBK 2015. NEI BOX ANCHE MAX BIAGGI IN VESTE DI COLLAUDATORE


LEON HASLAM

JORDI TORRES

DUE GIORNI DI TEST A PHILLIP ISLAND APRONO LA STAGIONE SUPERBIKE 2015. OTTIMO TERZO TEMPO FINALE PER IL “ROOKIE” JORDI TORRES, QUINTO LEON HASLAM

Phillip Island (Australia), 17 febbraio 2015 – Ad aprire la stagione Superbike 2015 sono stati, come di consueto, due giorni di test sul circuito di Phillip Island che ospita il 22 febbraio le prime due gare della stagione. Prove fondamentali per il team Aprilia Racing – Red Devils, dopo un inverno in cui i due piloti al debutto in sella alla RSV4 campione del mondo sono incappati spesso in condizioni meteo non favorevoli. Ieri e oggi invece Leon Haslam e Jordi Torres hanno potuto lavorare molto assieme ai rispettivi team per guadagnare confidenza ed esplorare le possibilità di regolazione della Superbike di Noale.

Il trentunenne pilota inglese ha affrontato questi test con un’attenzione particolare all’usura delle gomme, un fattore di vitale importanza in ottica gara qui a Phillip Island. I lunghi curvoni e la natura veloce del tracciato impongono, infatti, una particolare considerazione per questo aspetto, sia a livello di setup che di guida. Al termine dei due giorni Haslam si è mostrato soddisfatto del lavoro svolto sotto questo profilo, consapevole del fatto che ci sarà tempo venerdì e sabato per arrivare a sfruttare al meglio il potenziale della Aprilia RSV4. Leon Haslam: “Un’altra giornata positiva. Questa mattina abbiamo provato molte cose nuove nel corso di un long run e oggi pomeriggio ci siamo concentrati sulla messa a punto, testando ancora nuovi accorgimenti senza spingere a fondo alla ricerca del tempo sul giro. Sono soddisfatto del lavoro svolto in questi due giorni e fiducioso per il primo weekend di gara. Abbiamo ancora a disposizione le prove del venerdì e del sabato nelle quali cercheremo di migliorare ulteriormente alcuni aspetti che riguardano la ciclistica e l’elettronica, ma sono sicuro che in gara saremo molto competitivi”. Anche per il rookie Jordi Torres, al debutto nella categoria, i due giorni di test sono stati sicuramente positivi. Lo spagnolo ha migliorato giro dopo giro, aumentano la sua confidenza con la RSV4 e lavorando molto sulla ricerca dello stile di guida più adatto a questo tipo di moto. Su un tracciato veloce e impegnativo quale Phillip Island, Torres ha chiuso la due giorni al terzo posto (miglior giro 1’30.971) nonostante la maggior parte delle sessioni sia stata svolta con gomme usate. Un biglietto da visita importante a poche ore dal suo primo weekend di gare nel Mondiale Superbike. Jordi Torres: “Alla fine posso essere soddisfatto, anche se mi rimangono ancora molti aspetti da capire meglio, come ad esempio le staccate o la guida ‘stretta’ necessaria con queste moto. La RSV4 si guida bene, il team lavora alla grande. Dobbiamo continuare a lavorare così per crescere giro dopo giro”.

A JEREZ DE LA FRONTERA AUMENTA LA CONFIDENZA CON LA MOTO CAMPIONE DEL MONDO

Jerez (Spagna), 27 gennaio 2015 - Sono stati due giorni intensi a Jerez de la Frontera per il Team Aprilia-Red Devils, impegnato con i piloti Leon Haslam e Jordi Torres negli ultimi test prima della partenza della World Superbike 2015, in Australia il 22 febbraio.
Grazie al meteo sereno, Leon e Jordi sono riusciti a completare un serrato programma di prove, aumentando giro dopo giro la loro confidenza con la Aprilia RSV4, moto Campione del Mondo in carica. I tempi sul giro sono stati confortanti, ma quello che più conta è aver esplorato il range di regolazioni possibili a livello di assetto ed elettronica, raccogliendo dati utili nello sviluppo della stagione.

Leon Haslam: pronto e in forma



Leon Haslam, già veloce a Portimao, ha confermato il suo buono stato di forma. L'affiatamento con una moto per lui nuova è a buon punto, tanto che il pilota inglese (31 anni, di Ealing) ha potuto lavorare molto sull'usura delle gomme in ottica gara.
"Oggi abbiamo fatto molti giri, più di tutti. Abbiamo analizzato tante cose ed ora mi sento molto bene sulla moto a livello di ciclistica. In una simulazione di gara fatta verso fine test abbiamo trovato una buona velocità e ho acquisito fiducia, riuscendo poi anche ad abbassare il miglior tempo utilizzando una gomma morbida. Questo per me è sempre stato un problema, aver sfruttato bene la gomma da tempo è un altro motivo per essere soddisfatto di questi test. Phillip Island è una pista che mi piace e a quanto pare si adatta bene alla mia Aprilia, quindi ci presenteremo alla prima gara decisamente ottimisti".

Jordi Torres: in crescita e fiducioso



Il "rookie" Jordi Torres ha fatto segnare importanti progressi rispetto ai precedenti test. Determinato a fare bene nella sua stagione di debutto in World Superbike, il ventisettenne spagnolo (di Rubì) ha sfruttato al meglio le due giornate a disposizione girando con costanza (169 le tornate a fine test). Tanto lavoro con gomme usate anche per lui, con sensazioni decisamente positive.
"Sono contento di com'è andata, siamo riusciti a provare tante cose. La moto è facile da guidare, questa è la prima impressione, anche se sento di non essere ancora al 100% specialmente in staccata e a centro curva. Ci sono ancora tante cose che devo capire, ma vado a Phillip Island fiducioso, specialmente perché abbiamo svolto un ottimo lavoro con le gomme da gara. Si poteva togliere ancora qualche decimo, magari provando anche la gomma da tempo, ma nel complesso sono molto soddisfatto".

Max Biaggi: è una gioia salire in sella



Presente nei box Aprilia di Jerez anche il sei volte Campione del Mondo Max Biaggi, affiancato nelle vesti di collaudatore da Michael Laverty. Ottima la progressione di Biaggi, culminata con un miglior tempo di 1'41.9 ottenuto in simulazione gara.
Max Biaggi: "All'inizio di questi test ho avuto qualche difficoltà a recuperare gli automatismi, è normale dopo un lungo periodo di stop. Pian piano ho iniziato a sentirmi a mio agio con la moto e i tempi hanno cominciato a darmi ragione, di conseguenza è salito anche l'entusiasmo perché per me è sempre una gioia salire in sella. Sono contento di aver svolto tutto il programma di prove, sono qui proprio per questo e mi sono adattato volentieri alle esigenze del Team".

TEAM APRILIA-RED DEVILS IN PISTA PER DUE GIORNI DI TEST A PORTIMAO



Portimao (Portogallo), 22 gennaio 2015 – Il meteo non ha certo collaborato, ma il Team Aprilia-Red Devils Superbike ha lasciato Portimao con grande soddisfazione per aver aggiunto un ulteriore, importante tassello alla preparazione del Mondiale 2015. Con una line-up piloti completamente nuova e la RSV4 in versione 2015 è tanto il lavoro da fare per presentarsi al meglio alla prima gara in Australia. La giornata di ieri ha visto i piloti uscire solo per qualche breve run, viste le condizioni meteo estremamente variabili, mentre oggi pomeriggio hanno potuto sfruttare circa 4 ore di pista asciutta. Leon Haslam e Jordi Torres, che saranno in sella alla RSV4, moto Campione del Mondo in carica, continuano la loro curva di apprendimento e hanno già dato buoni responsi, in termini di sensazioni e feeling. Haslam, pilota esperto e veloce, ha chiuso la due giorni in testa tra le moto dotate di transponder, dichiarandosi soddisfatto e carico in vista della nuova stagione. Sorride anche Jordi Torres, al debutto totale (nuova moto, nuova categoria, nuove gomme e nuovo circuito) ha iniziato a prendere confidenza con la RSV4.
In pista anche Max Biaggi in veste di collaudatore Aprilia. Nonostante una innocua scivolata sull'asfalto reso insidioso dalla pioggia alla fine del primo giorno, il 6 volte campione del mondo ha portato a termine il programma di test.

Romano Albesiano, Responsabile Tecnico e Sportivo Aprilia Racing: "Purtroppo questi test sono stati guastati dalle condizioni meteo, ci sarebbe piaciuto girare di più e portare a casa più informazioni. Di buono c'è il risultato cronometrico di Leon, con una moto ancora acerba a livello di mappature, e l'inizio di Jordi che senza conoscere moto e pista ha comunque lavorato in maniera precisa. Oggi è stato anche il debutto per il nuovo assetto del team in collaborazione con Red Devils; quest'anno saremo impegnati in due campionati, quindi stiamo verificando una organizzazione che ci permetta di dividere al meglio le forze. Anche Max, nonostante la botta di ieri, ha comunque dato il suo importantissimo contributo".

Andrea Petricca, Red Devils: "Sono davvero molto contento delle prestazioni di Leon e Jordi. Nonostante le condizioni sfavorevoli hanno svolto un gran lavoro. Haslam non è una sorpresa, già a Jerez nello scorso test aveva fatto vedere il suo potenziale in sella alla RSV4 RF e qui ha continuato sulla giusta strada. Torres mi ha sorpreso, su una pista che non conosce ha messo in mostra progressi incoraggianti e sono sicuro che potrà crescere ulteriormente".

WSBK 2015:
13 ROUND


Racing
MOTOGP 2015

HA DEBUTTATO IL PROGETTO APRILIA RS-GP


ALVARO BAUTISTA

APRILIA RACING TEAM GRESINI DOPO I TEST IN MALESIA. ROMANO ALBESIANO: “PER CRESCERE VOGLIAMO CONFRONTARCI DA SUBITO CON GLI AVVERSARI E CON LE CONDIZIONI DI GARA, TENENDO BEN PRESENTI LE DIFFICOLTA’ CHE UN NUOVO PROGETTO COSI’ IMPEGNATIVO INEVITABILMENTE COMPORTA”. FAUSTO GRESINI: “POSITIVA LA PRESTAZIONE DI BAUTISTA. MELANDRI DEVE ADATTARSI A UNA SITUZIONE TECNICA DEL TUTTO NUOVA, ABBIAMO FIDUCIA”




Sepang (Malesia), 6 febbraio 2015 – Si sono conclusi i primi test della stagione MotoGP 2015, sul circuito di Sepang in Malesia. Dalla "tre giorni" di test sono emersi dati fondamentali per l’Aprilia Racing Team Gresini. La nuova moto RS-GP ha mostrato un buon potenziale, che necessita di essere totalmente affinato. Rispetto alla precedente versione, che nasceva da una base ben nota al Reparto Corse Aprilia, le novità introdotte sono tali e tante da richiedere necessariamente ulteriori verifiche.
Prossimi test a fine febbraio, sempre a Sepang. Poi il gran “circus” si sposterà a metà marzo in Qatar, per la terza sessione di prove: appuntamento sul circuito di Doha dove la stagione 2015 scatterà nel week-end del 29 marzo.


MARCO MELANDRI

Romano Albesiano, Responsabile di Aprilia Racing, commenta così i primi test di Sepang: “Il primo bilancio è certamente positivo, considerando che la nuova RS-GP sta muovendo i primi passi e che il ritorno in MotoGP di Aprilia è avvenuto con un anno di anticipo proprio per sviluppare compiutamente il progetto già nel corso della stagione agonistica. Per crescere vogliamo confrontarci da subito con gli avversari e con le condizioni di gara, tenendo ben presenti le difficoltà che un nuovo progetto così impegnativo inevitabilmente comporta".
L’Aprilia Racing Team Gresini già guarda al secondo round di test, in programma sempre a Sepang: "I prossimi test daranno sicuramente un’idea più chiara del nostro potenziale. In questi giorni abbiamo messo in pista quella che sarà la moto Aprilia per questa stagione e abbiamo raccolto una mole importante di dati sui quali baseremo lo sviluppo 2015”, aggiunge Romano Albesiano. "Ci sono stati tanti aspetti tecnici da affrontare, ma nulla di anomalo considerando che si è trattato del primo shakedown. Avremmo sicuramente meno pressione se girassimo da soli in circuiti privati, ma non era quello l'intento di Aprilia".

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Fausto Gresini: “Considerato che il progetto è appena nato e che in questa fase non siamo ovviamente ancora interessati al responso del cronometro, credo che la prestazione ottenuta da Bautista nell’arco dei tre giorni sia positiva. Non va del resto dimenticato che Sepang è anche uno dei tracciati più severi e impegnativi di tutto il campionato. Dopo aver provato la nuova Aprilia RS-GP, Alvaro ha preferito tornare a concentrarsi sulla versione 2014, che al momento gli garantisce un maggior feeling. Assieme ai tecnici ha lavorato tantissimo su più fronti per raccogliere una gran mole di dati che servirà agli ingegneri di Aprilia Racing per sviluppare il pacchetto tecnico. Per quanto riguarda Melandri, sapevamo che non sarebbe stato facile abituarsi a una situazione tecnica completamente nuova. Marco deve adattarsi allo stile di guida richiesto da questo tipo di gomme e sappiamo che occorre tempo. Abbiamo fiducia in lui, l’importante è che continui a rimanere concentrato e determinato”.
Marco Melandri e Alvaro Bautista, piloti ai quali spetta il compito di sviluppare il nuovo progetto Aprilia MotoGP, hanno lavorato duramente nei tre giorni, valutando il nuovo materiale e svolgendo test comparativi con la moto nella precedente configurazione. Se per Alvaro la novità è rappresentata solo dalla moto, Marco – che ritorna in MotoGP dopo 4 stagioni in Superbike – si è dovuto invece confrontare con un ambiente inedito e con un pacchetto tecnico molto diverso rispetto allo scorso anno.

Alvaro Bautista: “Sono fiducioso, Aprilia si sta impegnando tantissimo”



Sono abbastanza contento di questi primi tre giorni di test: la squadra ha lavorato molto bene, fornendomi il massimo supporto. Nelle prime due giornate ho effettuato vari confronti tra la moto utilizzata alla fine dello scorso anno e la nuova RS-GP, che però non mi ha dato ancora buone sensazioni a livello di comportamento del telaio; in questa ultima giornata ho perciò preferito concentrarmi sulla versione 2014, per raccogliere il maggior numero possibile di dati e consentire agli ingegneri di lavorare in sede in vista dei prossimi test in programma a fine mese. Abbiamo lavorato molto sull’elettronica e fatto diverse prove di set-up e possiamo essere soddisfatti dei riscontri emersi: la cosa importante è che sappiamo in quali aree occorre migliorare. Abbiamo raccolto tanti dati e perciò il bilancio è positivo. Aprilia si sta impegnando tantissimo, sono fiducioso in vista del prossimo appuntamento”.

Marco Melandri: “Il feeling con la nuova moto è da costruire”



Non nascondo che mi aspettavo un debutto migliore, ma quando abbiamo deciso di affrontare questa nuova avventura sapevamo che per noi ci sarebbe stato molto da lavorare. Il feeling con la nuova moto è tutto da costruire. Abbiamo bisogno di tempo e di ragionare su quanto emerso da questi test per migliorare il più velocemente possibile”.

MOTOGP 2015:
18 GRAND PRIX




FONTE & INFO:
www.motogp.com
Racing

USA: APRILIA NEL CAMPIONATO 2015 MOTOAMERICA SUPERSTOCK 1000



Aprilia USA ha annunciato l'ingresso ufficiale nella competizione MotoAmerica (il nuovo campionato di velocità nordamericano), categoria Superstock 1000. Un nuovo team – Aprilia HSBK Racing – sarà in pista con due moto italiane RSV4 Factory. Aprilia HSBK Racing: “Aprilia USA è ufficialmente in partnership con HSBK Racing (con base a Houston, Texax) per partecipare al campionato MotoAmerica e per fornire servizi di sviluppo racing e supporto ai piloti privati concorrenti che guidano moto Aprilia RSV4”. I rider saranno annunciati prossimamente dal nuovo Team Aprilia HSBK.
Phil Read Jr. di Piaggio Group Americas: “Aprilia è un marchio racing, è nel nostro DNA. La passione per le corse è ciò che guida le nostre ambizioni e la determinazione per il successo. Il nuovo campionato MotoAmerica Superstock Series offre uno step fondamentale per lo sviluppo di futuri campioni, e consente ad Aprilia USA l'occasione ideale per correre con la RSV4 Factory. Ma questo è solo il primo passo di un percorso più lungo, e guardiamo alle emozioni racing che vivremo quest’anno”.
Bobby Shekarabi, Team Principal di HSBK Racing: “Fin dalla sua concezione, HSBK Racing è stata focalizzata nel portare l'Aprilia RSV4 sul palcoscenico racing nazionale. La partnership con Aprilia dimostra perfettamente il nostro essere un dealer con forte esperienza di gare. La RSV4 Aprilia è la moto top nella sua classe, siamo entusiasti di portare questa straordinaria moto sulla griglia di partenza e magari fino al podio”.
Aprilia vanta 54 titoli mondiali (38 in MotoGP, 7 nel mondiale Superbike e 9 nelle discipline off-road): è uno dei marchi più vittoriosi nel mondo del motociclismo e il maggiore tra quelli europei.



INFO:
www.apriliausa.com



INFO:
www.motoamerica.com
Racing

DUE APRILIA RSV4 RR NEL CAMPIONATO MONDIALE
SUPERSTOCK 1000 FIM CUP 2015



Noale, 12 febbraio 2015 – “Nuova M2 Racing Team” prenderà parte al campionato del mondo Superbike 2015 categoria Superstock 1000 FIM Cup, portando in pista due nuovissime Aprilia RSV4-RR, moto punta di diamante della casa di Noale presentata all’esposizione mondiale del motociclismo EICMA di Milano.





I piloti Lorenzo Savadori e Kevin Calia prenderanno parte al campionato del mondo SBK 2015 nella categoria Superstock 1000 FIM Cup con le Aprilia RSV4-RR portate in pista da Nuova M2 Racing Team, che sta definendo proprio in questi giorni l’accordo con Aprilia per la gestione in circuito delle moto di Noale, con Enzo Chiapello in qualità di Team Manager. La nuova sfida mondiale che porterà Nuova M2 Racing Team ad impegnarsi per ben figurare già dal primo anno nella Superstock 1000 FIM Cup non precluderà la partecipazione al Campionato Italiano Velocità 2015 categoria Superbike per tre piloti: Kevin Calia, Enzo Chiapello e Alessandro Andreozzi.



Quando sono stato contattato dall’ing. Romano Albesiano, che non smetterò mai di ringraziare, non mi sembrava vero; dopo aver ‘giocato’ da ragazzino con i motorini Piaggio, sono entrato a far parte della famiglia Aprilia“, ha dichiarato Lorenzo Savadori. “Adesso non vedo l’ora di provare la nuova moto in occasione dei test invernali, mi sto impegnando in allenamento affinché io possa dare il massimo in questa nuova stagione ormai alle porte. Penso che lavorare con Aprilia e Nuova M2 Racing mi darà la possibilità di acquisire nuovi e proficui metodi di lavoro che saranno molto utili per la mia crescita come pilota! Mi sento di ringraziare il mio manager Lucio Pedercini, la mia famiglia che insieme ai miei amici mi ha aiutato nelle scelte da compiere in questo percorso di crescita professionale, e tutti i miei sponsor che mi permettono di seguire la mia passione“.
“Ringrazio molto il management del team per questa nuova opportunità che mi sta dando, che mi inorgoglisce e mi spinge a fare sempre di più!“, ha dichiarato Kevin Calia. “Già l’anno scorso al CIV SBK ho trovato subito un ottimo feeling con tutto il team che mi ha dato prova di credere in me e che spero di ripagare con dei buoni risultati. Sto lavorando da mesi per affrontare al meglio il doppio impegno al mondiale e al CIV che richiede una preparazione atletica d’alto livello, ma onestamente adesso non vedo l’ora di salire sulla nuova moto e cominciare questa nuova avventura con Nuova M2 Racing lavorando a stretto contatto con Aprilia, per questo voglio ringraziare personalmente l’Ing. Romano Albesiano. Un grazie va anche alla mia famiglia, agli sponsor che credono in me e agli amici che seguiranno questa nuova stagione con passione!
”. INFO:
www.nuovam2racingteam.wordpress.com

Vintage

MOTO GUZZI VINCENTE
NELLA CATEGORIA TT OPEN MAXI

UNA 850 T5 MOLTO SPECIALE HA VINTO LA CATEGORIA TT OPEN MAXI DEL CAMPIONATO ITALIANO PER MOTO VINTAGE. L’HA PORTATA IN PISTA ANTONIO SAITTA DELL’OFFICINA MASSMOTO. CENTINAIA I PILOTI IN GARA, DA TUTTA EUROPA E AUSTRALIA


La storia di Moto Guzzi è indissolubilmente legata al mondo delle corse. Un mondo di passione, tecnologia, innovazione e un pizzico di sana, “italica” follia. Come quella che ha spinto un preparatore siciliano, Antonio Saitta dell’officina MassMoto, a scendere in pista con una 850 T5 davvero speciale. Vincendo, ancora una volta.
Il Campionato Italiano per moto vintage si compone di diversi gruppi e categorie. I gruppi sono: Gruppo 5 (velocità pura), Gruppo 4 (regolarità), Endurance; ognuno di essi è poi suddiviso in diverse categorie in funzione della cilindrata delle moto. MassMoto ha preso parte alla massima categoria del Gruppo 5 che è denominata TT Open Maxi e comprende moto con motore 4 tempi (fino a 1.200cc se bicilindriche come la T5, fino a 1.000cc se quadricilindriche) e moto con motore 2 tempi oltre 500cc, tutte prodotte fino al 1983. di Wide. Qui, in rapida carrellata, citiamo gli high-lights che appassioneranno il mondo delle due ruote nella prossima stagione.

Il Campionato 2014 si è snodato sui migliori circuiti italiani in sei appuntamenti: Varano, Adria, Vallelunga, Magione, Franciacorta e Misano Adriatico. La Moto Guzzi MassMoto ha colto tre podi (secondo posto di Adria, terzo a Vallelunga, vittoria e giro più veloce a Misano Adriatico). Proprio quest’ultimo appuntamento, dominato dalla Moto Guzzi Massmoto, ha visto scendere in pista oltre 400 piloti di team provenienti da tutta Europa, e qualcuno anche dall’Australia.
La moto di partenza è una Moto Guzzi 850 T5, pesantemente modificata dall’officina MassMoto. Il telaio è stato modificato nell’inclinazione del cannotto di sterzo che è passato da 28° a 25°, contemporaneamente sono state adottate piastre di sterzo con offset di 25mm al fine di ottenere un’avancorsa di 96mm, che consente un ottimo compromesso tra maneggevolezza e stabilità. Il forcellone, interamente costruito da Saitta, ha una rigidezza del 35% superiore al forcellone originale ma pesa 2,5 kg meno (1,75 kg contro 4,25 kg). La moto completa ha una massa a secco di 155 kg.
Il motore ha una cilindrata di 1.150cc (95x81,2mm) ottenuto utilizzando gruppi termici e albero motore della Norge 1200, montati sul monoblocco originale con le opportune modifiche. L’albero a camme e il sistema aste e punterie alleggerite sono quelle dei componenti dei kit di Scola. I carburatori sono dei Mikuni con diffusore da 44mm. Il motore ha una potenza di poco inferiore a 100 cavalli alla ruota ottenuti ad 8000 giri.
Ma il “mago” Saitta non ha intenzione di fermarsi e ha già le idee chiare per il 2015: “La moto risulta molto competitiva dal punto di vista ciclistico e come guidabilità; l’unico neo nella sua categoria è la potenza massima del motore, quindi lo sviluppo che stiamo portando avanti adesso è concentrato soprattutto sul reparto motoristico. Per aumentare la potenza, oltre ad un piccolo aumento di cilindrata con nuove bielle, pistoni e cilindri, stiamo lavorando per aumentare in modo cospicuo il numero di giri massimo raggiungibile dal motore, alleggerendo quanto più possibile la distribuzione. Se tutto funzionerà secondo i nostri progetti il motore dovrebbe avere una potenza di oltre 120 cavalli alla ruota”.
L’officina MassMoto si occupa principalmente della produzione artigianale e progettazione di impianti di scarico sportivi ad alte prestazioni, dal design ricercato per motociclette di tutte le marche, molto spesso utilizzati come punto di partenza nella realizzazione di special.



INFO: www.massmoto.it
Style

PELLE E FELPE:
I MUST IMMANCABILI



Le sfilate di moda di Milano, Londra e New York hanno decretato i capi immancabili per questa stagione di mezzo, tra fine inverno e primi tepori primaverili. Parliamo di pelle e di felpe, must evergreen: rappresentano stili e materiali che non passano mai di moda e, quindi, sono acquisti sicuri di cui non pentirsi. Curiosando tra le proposte della collezione apparel firmata Moto Guzzi c’è sicuramente il capo giusto da indossare, in città come nel tempo libero. Anche se non si è motociclisti.

FASHION SPORT


MEGAN FOX

LINDSAY LOHAN

Alzi la mano chi non ha mai indossato una felpa nella sua vita. Come i jeans, questo capo di abbigliamento non è nato “fashion” ma lo è diventato. Utilizzata sin dal secolo scorso prima dai lavoratori per proteggersi dal freddo, poi in ambito sportivo durante gli allenamenti invernali (in inglese “sweatshirt”, tradotto: maglia da sudore), la felpa si è poi affermata come capo di abbigliamento casual per il tempo libero fino a diventare di moda. Declinata in vari modelli e materiali, la versione con cappuccio – in slang americano Hoodie – è tra le preferite, indossata anche da Vip. La sua nascita risale agli anni ’30, negli States. Poi sono state proprio le donne, ossia le ragazze degli sportivi dei campus americani, a cominciare ad indossare i “felponi” dei loro fidanzati con il logo dell’università di appartenenza, diffondendo la tendenza. Oggi i marchi di moda, e non sono quelli sportivi, offrono vari modelli di felpe nelle loro collezioni. Come i jeans, sono ormai diventate capi basic.

PHOTO GALLERY

PELLE

Due i modelli top seller dei giubbotti di pelle: California (per lei e per lui) e Racer (per lui). Curati nelle linee e nei dettagli, qualità al top. La California jacket, con nappatura naturale, conciata e rifinita in Italia, ha fondo dei polsi e punto vita elasticizzati, fodera interna in lana e poliestere, con piping rosso. Loghi interni Moto Guzzi e California stampati in color argento su patch in pelle. Tre tasche esterne (due nella versione donna) e una interna, con logo Moto Guzzi termo formato tono su tono sulla schiena. Il giubbotto Racer ha protezioni su gomiti, spalle e schiena, tutte estraibili, e gilet interno termico staccabile; maniche preformate per aumentare il comfort: è dedicato ai riders che amano il vintage look.
Pelle anche per gli accessori come le cinture. Due i modelli: MG classica con fibbia satinata e MG con fibbia ovale e logo “aquila” in smalto (disponibile in due varianti di colore: fondo azzurro o fondo nero).

FELPE

Nella collezione MG 2015 c’è la nuova sweatshirt “Custom puzzle”, modelli per lui e per lei: 100% cotone, zip lunga, cappuccio, logo Moto Guzzi sul lato del cuore, stampa con disegno moto sul retro, completo di data di nascita del marchio, 1921, e scritta My bike, My pride. Un vero capo passe-partout, disponibile nei colori rosso e grigio.



La collezione offre altri due modelli di felpe, Original e Tank; sono abbinabili alle relative t-shirt e polo, per un look coordinato. Le felpe hanno zip lunga, costina elasticizzata su fondo e polsini, interno collo con contrasto colore, con loghi e scritte Moto Guzzi.

People

MISSIONARIO E GUZZISTA:
PAOLO PUPILLO IN ZAMBIA



Don Paolo Pupillo vive in Zambia e svolge la sua missione anche con la sua Moto Guzzi Nevada. Il Moto Guzzi World Club ha promosso un’operazione di solidarietà a suo favore, in collaborazione con l’Ordine dei Cavalieri Guzzisti di Malta (istituito nel 2013, per scopi di beneficenza e solidarietà). L’intento del missionario è combattere una grave piaga sociale: gli incidenti stradali, dovuti soprattutto al mancato rispetto delle più elementari norme di sicurezza, come mettersi alla guida di mezzi in condizioni psico-fisiche inadatte. Così don Pupillo sta creando corsi di guida di sicurezza stradale, chiamati: Kweenzya Kucilila Mulawo, che nella lingua Chitonga significa: “guidare secondo la legge”. Il Moto Guzzi World Club l’ha ribattezzata “Operazione solidarietà KKM”. Negli eventi e negli incontri del Club I Guzzisti possono contribuire all’iniziativa. E il missionario, per ricambiare amicizia e sostegno, ha fondato simpaticamente il Moto Club Club Zambia di cui è presidente e unico socio, con supporters locali.

COME SI VIVE A SIAVONGA

In questo breve video, il missionario Paolo Pupillo spiega all’intervistatore come si vive nel quartiere povero della zona di Siavonga, in Zambia, a pochi chilometri dal lago di Kariba. Lui è di base a S. Mathias dal 2009; i numerosi centri a lui affidati sono sparsi in un territorio molto ampio, di centinaia di chilometri. Che spesso percorre in sella alla sua moto.

Zambia, il missionario don Paolo Pupillo nel quartiere povero di Siavonga

ALI D’AQUILA



La coincidenza è evidente: il missionario Paolo Pupillo è un Guzzista; l’aquila è il simbolo del famoso marchio motociclistico italiano; l’aquila è presente nella bandiera dello Zambia dove lui opera a favore delle popolazioni più bisognose; un’aquila che abbraccia con gesto protettivo l’Africa è il simbolo dell’Associazione italiana “Ali d’aquila – Onlus”, composta da un gruppo di volontari laici che realizza progetti scolastici, economici e sociali, e sostiene le attività di Pupillo in Zambia.

INFO:
www.motoguzziworldclub.it
www.alidaquila.com

VIAGGIARE IN ZAMBIA
SULLE ORME DI MR. LIVINGSTONE

Jason Von Berg, per il canale multimedia del quotidiano The Times, ha realizzato un reportage intitolato “Travel to Zambia”, suggerendo il paese africano quale meta per sfuggire allo stress cittadino. Lo Zambia offre ai visitatori spettacolari paesaggi naturali, dalle celebri cascate Vittoria al fiume Zambesi.

Travel to Zambia
In questo video Jason viaggia verso la città di Livingstone, che porta il nome del celebre esploratore scozzese David Livingstone (anche medico e missionario), il primo europeo ad esplorare la zona, nella metà dell’Ottocento, scoprendo le grandi cascate cui diede il nome della Regina d’Inghilterra dell’epoca, Vittoria. E’ rimasta nella storia la frase del giornalista gallese Henry Morton Stanley inviato alla ricerca di Livingstone, che ritrovò nei pressi del lago Tanganica. Gli si rivolse con un compassato: “Doctor Livingstone, I presume” (“Dr. Livingstone, suppongo”), come se fossero ad un ricevimento, mentre erano gli unici due europei in Africa nel raggio di centinaia di chilometri.

DOCTOR LIVINGSTONE, I PRESUME



Stanley and Livingstone
People

VIP SU MOTO GUZZI:
FILIPPO MAGNINI E LA SUA SPECIAL CHAMPION



Tra i Vip avvistati al salone internazionale Motor Bike Expo 2015 di Verona c’era il campione mondiale di nuoto Filippo Magnini. Appassionato delle due ruote sin da giovanissimo, cercava da tempo una moto “su misura”. Si è rivolto al customizer Nicola Martini che gli ha realizzato una Moto Guzzi personalizzata (manubrio, pedali, serbatoio, sella gialla, il suo colore preferito, grafiche vintage).
Il risultato è una MG stilosissima, comoda per viaggiare in due e assolutamente unica. L’ha chiamata “Champion”. Filippo ha posato in sella al salone veronese insieme con il customizer, poi ha postato tweet e foto per i suoi numerosi fans, subito pubblicati dai giornali.
Con la sua special Filippo Magnini è entrato così nel “clan” mondiale dei Guzzisti.

IL TWEET

magnini moto guzzi

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FONTE E INFO: Filippo Magnini Official WebSite www.filippomagnini.it
ADVENTURE

ALASKA-ARGENTINA CON MOTO GUZZI V7
SULLE ORME DI CHE GUEVARA



IL VIAGGIO DELL’OLANDESE PAUL VAN HOOF E’ DIVENTATO UN LIBRO: “L’UOMO IN SELLA”, 60 MILA CHILOMETRI DI LIBERTA’ SU UNA MOTO LEGGENDARIA


Sul suo sito – Guzzi Galore – il giornalista, viaggiatore e scrittore Paul van Hoof (classe 1964), specializzato in reportage, racconta: “Quando ho lasciato l'Olanda, nel maggio 2005, avevo 12.000 euro in tasca, sufficienti per un anno di viaggio. Alla fine ho viaggiato per tre anni, raccontando le mie avventure sul mio sito, e molta gente mi ha aiutato”. Ed ora il suo viaggio lungo tre anni, da Dead Horse (Alaska) a Ushuaia (Argentina), è diventato un libro, di recente pubblicato, intitolato “L’uomo in sella”, con sottotitolo: “60 mila chilometri di libertà”. Co-protagonista è la sua Moto Guzzi V7 vintage del 1975, chiamata Guus, in sella alla quale Paul ha viaggiato su strade pazzesche, sulle orme di Che Guevara, tra deserti argentini e Ande boliviane, affrontando situazioni estreme.

Legendary Moto Guzzi V7 arrives in Ushuaia
Tornando in patria e terminato il libro, negli ultimi mesi Paul è stato molto occupato nella sua promozione nelle librerie e per le interviste. Lusinghiere le recensioni di giornali e riviste: “La Moto Guzzi V7… è protagonista di uno dei migliori libri di viaggio degli ultimi anni…anche se il libro racconta delle avventure di Paul van Hoof e della sua moto, si legge più come un romanzo”, hanno scritto.

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LA REGINA DELLA STRADA

Tre anni in viaggio, “i migliori della mia vita”, commenta Paul che ha parole da innamorato per la sua compagna on the road, l’amata Moto Guzzi V7 (trent’enne alla partenza): “La madrina di tutte le Moto Guzzi, leggendaria: tre anni in viaggio, 60 mila km e nemmeno un problema meccanico; è la regina della strada”.

I VIDEO PRIMA DELL’ERA GO-PRO

Paul ha realizzato anche alcuni video del grande viaggio; scrive: “Qualità scadente? Beh, forse. Questi film sono stati girati molto prima dell'era GoPro. Con una video camera da 100 dollari che tengo sempre con me”. Visti, però, da decine di migliaia di appassionati. Ecco una selezione.
Dutch Moto Guzzi V7 in La Paz
Legendary Moto Guzzi V7 is Digging up Butch & Sundance
Moto Guzzi V7 (the Alaska/Argentina one) revisits Che Guevara, part I
Moto Guzzi V7 (the Alaska/Argentina one) revisits Che Guevara, part II


FONTE E INFO: www.guzzigalore.nl
Community

AUSTRALIA: THE MOTO GUZZI OWNERS ASSOCIATION.
FEDELISSIMI AL MARCHIO DA 35 ANNI

The Moto Guzzi Owners Association of NSW (New South Wales) è un club australiano dedicato agli amanti del nobile marchio italiano Moto Guzzi. Ha sede a Sydney, capitale del New South Wales, con associati presenti in tutto lo stato.
Il primo raduno "ufficiale" della Moto Guzzi Owners Association si svolse in una piccola proprietà a Buckety, sulle colline alle spalle di Gosford, nel febbraio del 1980, con ride inaugurale del neonato club ed elezione di un comitato di lavoro, poi ratificato nella prima assemblea generale dell’Associazione (il 20 maggio di quell’anno) all’Ashfield RSL Youth Club Hall. Lì avvenne la costituzione formale dell’associazione, grazie ai 29 membri fondatori, molti dei quali ancor oggi sono nel club.

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L’associazione australiana di possessori di Moto Guzzi conta un centinaio di adesioni, oltre a numerosissimi fans, uniti da entusiasmo, cordialità, fedeltà al marchio italiano, aiuto reciproco per ogni aspetto, tecnico e non, relativo all’amata Moto Guzzi, di recente produzione o modelli vintage. E’ questo lo spirito del club, che si ritrova ogni mese al Friend in Hand Hotel a Glebe.
L'evento più importante dell’anno organizzato dal club è il MGOA Ragged Fringe1 Rally, che si svolge a settembre. Ma il loro calendario di attività è ricco tutto l’anno di numerose occasioni per ritrovarsi e divertirsi. Il nuovo anno, il 35° dalla fondazione del club, è iniziato a tutto sprint: Island Classic 2015 (23-26 febbraio, gara di moto storiche che si corre sul famoso circuito di Phillip Island, a Cowes); weekend in campeggio a Mystery Bay (7-8 febbraio); poi ride il 15 marzo, partecipazione all’annuale Barry Sheen Festival of Speed 2015 (21-22 marzo) con gran parata di moto.
(Fonte immagini: The Moto Guzzi Owners Association N.S.W. INC. website).

INFO: www.mgoa.org

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MOTO GUZZI

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INFO: theclan.motoguzzi.com/it

PROSSIMI EVENTI
E RADUNI

THE BEST VIDEOS OF THIS ISSUE

MOTO GUZZI CALIFORNIA T3 TRIBUTE

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La “didascalia” che accompagna questo video è semplice e appassionato come lo sono le immagini contenute: “The best V2 engine, and the best road holder !”.
Protagonista è il motociclista Klauss che ri-scopre in un capannone abbandonato la sua moto Guzzi California T3, splendida quarantenne nella sua allure vintage, con tocchi di ruggine che ne aumentano il fascino.
I quattro minuti del filmato sono stati visti da quasi 90 mila internauti. Basta il marchio dell’aquila per far volare i click!

Moto Guzzi California T3 Tribute
Numerosissimi i messaggi di apprezzamento per il video (Excellent! È quello ricorrente), prodotto dalla Barbier Family Company e realizzato apposta per Klauss. Leggersi i titoli di coda per il resto dei credits (con nota spiritosa).

MA ANN MARGRET BATTE KLAUSS

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Ann-Margret riding Moto Guzzi


Rimanendo in tema di Moto Guzzi d’epoca, annotiamo che l’affascinante attrice di origine svedese Ann Margret batte il Guzzista Klauss: lei colleziona oltre 103 mila click nel breve video con sequenze tratte da un film italiano del 1968, “Il profeta” (con Vittorio Gassman, regia di Dino Risi). Vittoria attribuibile alla doppia bellezza: quella dell’attrice e quella della Moto Guzzi vintage. Oggi però dobbiamo bocciare senza appello il look dell’improvvisata motociclista (che all’epoca fece scalpore a causa dei mini pants) e pure la mancanza del casco. Erano altri tempi!
MY BIKE MOVIES

CANADA: NICK ADAMS
“IN MOTO GUZZI TUTTO L’ANNO”

my bike movie

Nick Adams è un vero Guzzista: in moto va tutto l’anno, sfidando anche le più rigide temperature. Lo dichiara e lo documenta con simpatici video: suo il canale YouTube – Nick Adams’ Moto Guzzi Adventures – dove ha caricato una trentina di video, raggiungendo quasi 66 mila visualizzazioni. E’ anche un’occasione che Nick offre ai suoi fans per mostrare gli splendidi paesaggi canadesi.
Qui la sua clip riassuntiva dei viaggi dell’anno scorso – in Ontario, Canada, e Quebec del Nord – in sella alle sue amate moto, che farebbero la felicità di ogni collezionista: Moto Guzzi Eldorado del 1972, Moto Guzzi Nuovo Falcone del 1974, Moto Guzzi 750S del 1974 e Moto Guzzi Breva 1100 del 2007.

2014 Moto Guzzi Compilation 3

TU E LA TUA MOTO
SU WIDE!


Per i veri riders la propria moto, di qualunque età, è un oggetto di culto, che viene coccolato, curato, conservato; di cui essere orgogliosi, compagna di viaggi e di avventure. A quanti saltano ogni giorno in sella alla propria moto nuova, a quanti conservano con amore quella “ereditata” in famiglia, a quanti curano con amore una moto d’epoca, WIDE dedica la rubrica
“My Bike Movie”.

MAKE YOUR
BIKE MOVIE!

Riprendi la tua moto – Aprilia o Moto Guzzi che sia – e raccontaci, in un breve video, che cosa rappresenta per te. Puoi narrarne la storia o raccontarci un viaggio che avete fatto insieme. Puoi montare immagini di vita quotidiana o far rivivere le emozioni che avete condiviso. Il tuo video verrà visionato e, se selezionato, apparirà su Wide, nella nuova rubrica “My Bike Movie”, per presentare a tutti gli appassionati worldwide te la tua moto, la più speciale al mondo. Perché ogni storia di moto è una storia unica.

Invia la tua clip video a: wide@piaggio.com

ANNO NUOVO, CLIP NUOVA

my bike movie

Al motto di “Ride them, don’t hide them!” (guidale, le moto, non nasconderle in garage), Nick ha iniziato il 2015. In sella ad una Moto Guzzi, ovviamente.

Ride them, don't hide them!