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EVENTI

IN TOSCANA

FOTO D’AUTORE AL MUSEO PIAGGIO:
APRILIA SECONDO TONI THORIMBERT

SERATA EVENTO CON LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO EDITORIALE “GHOST BOOK NUMERO TRE” E L’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA COLLETTIVA “GHOST MOTO-PHOTO-FOOD”, APERTA FINO AL 20 GENNAIO 2018.

Pontedera, 20 Novembre 2017 – Una serata con protagonista la fotografia d’autore, narrata e mostrata, quella che si è svolta al Museo Piaggio (Pontedera, Pisa): presentazione del progetto editoriale “Ghost Book Numero Tre”, seguita dall’inaugurazione della mostra fotografica collettiva “Ghost Moto-Photo-Food – La fotografia d’autore racconta e si racconta”, con i lavori di Toni Thorimbert, Pierpaolo Pitacco, Rossano Ronci, Giorgio Racca, Davide Dutto, Diego Mola, Carlo Piro e Domenico Petrellese. La mostra è centrata sul progetto fotografico “Vita intima di Aprilia” realizzato da Toni Thorimbert per Ghost Book sul mondo Aprilia, dal centro stile di Noale al box della MotoGp durante l’ultimo Gran Premio di San Marino a Misano. Toni Thorimbert è uno dei più importanti fotografi italiani: appassionato di moto da corsa e di cavalli, passaporto svizzero, due figlie, studio a Milano, ha esordito negli anni Settanta come reporter, affermandosi a livello internazionale come “art, fashion and advertising photographer” (www.tonithorimbert.com).

Vita intima di Aprilia di Toni Thorimbert è il ritratto autoriale di un brand italiano, il marchio Aprilia del Gruppo Piaggio, che va dal pensiero dei designer del centro stile, che prelude alla nascita di una nuova motocicletta, alla ricerca tecnologica nel mondo delle corse e all’impegno in MotoGP. Un ritratto voluto dal Gruppo Piaggio e realizzato, per il progetto editoriale Ghost Book Numero Tre, dal fotografo Toni Thorimbert il 27 luglio 2017 presso il Centro Stile Aprilia e il Reparto Corse Aprilia a Noale, e l’8 settembre 2017 durante le prove del Gran Premio di San Marino di MotoGP nel box di Aprilia Racing al Misano World Circuit Marco Simoncelli.
“Non è un reportage – ha detto Pierpaolo Pitacco – ma un’interpretazione emotiva, emozionale, non scontata”. Per Silvia Tracchi (Head of Media & Consumer Relations, Piaggio Group) “in Ghost ritroviamo i valori – passione, talento, eccellenza – che sono propri del Gruppo Piaggio. Il progetto si è concentrato sul brand Aprilia, un mix di umanità e tecnologia: ed è stato sfidante mostrare questo mondo attraverso lo sguardo di un fotografo di moda”.

Toni Thorimbert (nelle foto): “Per me è stato un grande privilegio. Sono appassionato di moto veloci e credo di aver realizzato fotografie ‘motociclisticamente eccitanti’. Le moto Aprilia, come Tuono e RSV4, sono al top della produzione motociclistica mondiale, e Aprilia va forte anche in MotoGP. Mi sono immerso in un mondo di carbonio e di alluminio, della passione di tecnici, ingegneri e piloti (Aleix Espargarò, ndr), volendo illuminare questi aspetti. Ammetto: con la moto ho un rapporto sensuale e spero di essere riuscito a tradurlo nelle foto”.

Backstage Toni Thorimbert in Aprilia: foto di Davide Dutto.

La mostra è completata da una retrospettiva del progetto Ghost Book che, in meno di tre anni, ha potuto contare sulla collaborazione di autori importanti dello scenario italiano e internazionale. Insieme al lavoro di Thorimbert, sono esposte fotografie di Rossano Ronci, tratte da un progetto dedicato a Max Casacci, musicista e fondatore dei Subsonica, alcune immagini di Davide Dutto (sue le foto, in bianco e nero, del backstage Thorimbert in Aprilia), uno tra i più importanti fotografi di chef stellati e di food in Italia, due lavori di Pierpaolo Pitacco, art director di Rolling Stone Italia, tratti dal progetto Vanishing Cover, alcune fotografie di Giorgio Racca, tratte dal libro Camera Bianca, di Domenico Petrellese da un reportage su una lezione dello chef stellato Massimo Camia nel carcere di Saluzzo e di Carlo Piro, il fotografo autore della cover di Ghost Numero Tre.

Questo secondo gruppo di fotografie esposte al Museo Piaggio sintetizzano il percorso del progetto editoriale Ghost Book (che è pubblicato e supportato dall’Associazione Culturale e Ricreativa Ghost). Dopo la pubblicazione del Numero Zero nel 2015, del Numero Uno e del Numero Due nel 2016, ora è arrivato Ghost Book Numero Tre, realizzato con supporto di Aprilia: edizione stampata in tiratura limitata di 500 copie numerate a mano. La retrospettiva è dedicata ad alcuni scatti tratti dai progetti fotografici realizzati per Ghost, e pubblicati nelle quattro edizioni di Ghost, per raccontare la fotografia stessa, ma anche le donne, gli uomini, le passioni, il cibo, le motociclette.

“Ogni progetto editoriale – ha annotato Giorgio Racca, ideatore e fondatore di Ghost Book e fotografo – nasce dalla libera proposta e interpretazione dei fotografi, che qui non lavorano per i clienti ma per valorizzare la ricerca fotografica e la fotografia d’autore, riportandola sulla carta. Foto da vedere, toccare, rivedere, riequilibrandone la presenza digitale sul web”.

MUSEO PIAGGIO: PHOTOGALLERY EVENTO DI PRESENTAZIONE GHOST BOOK NUMERO TRE.

Museo Piaggio. Sul palco, da sinistra: il presidente della Fondazione Piaggio Riccardo Costagliola, Silvia Tracchi (Head of Media & Consumer Relations, Piaggio Group), Giorgio Racca (ideatore e fondatore del progetto Ghost Book e fotografo), Pierpaolo Pitacco (art director edizione italiana della rivista Rolling Stone, fotografo, art director di Ghost Book), i fotografi Toni Thorimbert, Matteo Anatrella, Rossano Ronci. La moto esposta nella mostra è un’Aprilia Tuono V4 1100 RR.

La mostra è stata curata dall’Associazione Culturale e Ricreativa Ghost e da RedHead Marketing & Comunicazione, in collaborazione con la Fondazione Piaggio.

GHOST BOOK, LA FOTOGRAFIA D’AUTORE RACCONTA E SI RACCONTA.

Un’esposizione collettiva tra moto, photo e food: dal 20 novembre 2017 al 20 gennaio 2018.

MUSEO PIAGGIO: www.museopiaggio.it

GHOST ASSOCIAZIONE CULTURALE: www.ghostbook.it

Video: www.eppela.com/it/projects/16391-ghost-book-numero-tre