Un evento sportivo può diventare un invito alla riflessione sul progressivo inquinamento degli oceani causato da plastiche e microplastiche e sulla salvaguardia dei mari. Per questo, il Gruppo Sky era presente ai Gran Premi 2017 di MotoGP di San Marino e della Riviera di Rimini (in Italia, settembre) e di Phillip Island (in Australia, ottobre) con la campagna internazionale “Sky Ocean Rescue – Un Mare da Salvare”, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico e stimolare un comportamento responsabile nei confronti dell’intero ecosistema marino.
VIDEO SKY NEWS: Oceans drowning in plastic – #OceanRescueLanciata all’inizio dell’anno, la campagna “Sky Ocean Rescue – Un mare da salvare” mira a diffondere una vera e propria cultura del mare, sia con documentari e approfondimenti in onda sui propri canali e disponibili on demand, sia con progetti e iniziative sul territorio.
Proprio come avvenuto a Misano e a Phillip Island, in occasione della 13° e della 16° tappa del Motomondiale. Nel corso dei week-end di gara, infatti, sono state tante le attività che Sky ha messo in campo in collaborazione con KISS Misano. Una delle principali tribune dei circuiti è diventata per l’occasione la “Tribuna Sky – Un Mare da Salvare”.
Completamente brandizzata con il logo della campagna e con contenitori allestiti ad hoc per raccogliere la plastica, la speciale tribuna ha permesso a ognuno di diventare un #OceanHero. È questo l’hashtag che, insieme a #UnMareDaSalvare, ha contribuito a diffondere anche sui social network il messaggio di sensibilizzazione. Inoltre, nei giorni dei GP, all’interno dei circuiti è stata promossa la raccolta differenziata della plastica, grazie a opuscoli e totem informativi per sensibilizzare il pubblico.
Anche Aprilia è stata testimonial dell’iniziativa: nelle gare di domenica, sulle moto e sulle tute dei due piloti di MotoGP, Aleix Espargaro’ e Sam Lowes, era presente il logo “Sky Ocean Rescue”.
INFO:
www.skyoceanrescue.it