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WORLD SUPERBIKE

ROUND 3: LORENZO SAVADORI CONQUISTA PUNTI PREZIOSI PER MILWAUKEE APRILIA IN GARA 2 AD ARAGON

DAVIDE GIUGLIANO HA SOSTITUITO EUGENE LAVERTY, IN CONVALESCENZA DOPO LA CADUTA NEL ROUND 2 IN THAILANDIA. PROSSIMA GARA: ROUND 4 AD ASSEN, IN OLANDA, IL 22 APRILE 2018.

Aragon, Spagna, 15 Aprile 2018 Lorenzo Savadori è andato a punti per Milwaukee Aprilia in Gara 2 ad Aragon, tagliando il traguardo in decima posizione, mentre il compagno di squadra Davide Giugliano è stato costretto a rientrare ai box per le gomme.  Partendo rispettivamente dalla 12ª e dalla 14ª posizione, dopo una serrata Gara 1 nella giornata di sabato, Lorenzo e Davide si dichiaravano ottimisti riguardo alla possibilità di raggiungere un risultato ancora migliore nella gara della domenica, e sfoderavano prestazioni davvero impressionanti nel warm up del mattino, concludendo la sessione in 7ª e 8ª posizione.

Alla partenza, Lorenzo ha mantenuto la propria posizione in griglia, lottando con Torres e Gagne per recuperare terreno. Al settimo giro ha superato Gagne, ottenendo così l'11ª posizione, per poi salire in P10, a seguito della caduta di Fores, il pilota che lo precedeva. Da lì in poi è rimasto bloccato a metà gruppo, faticando per problemi di setup sulla propria moto, portati in eredità da Gara 1; a questo si aggiungeva il dolore causato dalla clavicola fratturata, ancora in fase di guarigione. Il suo passo di gara era comunque ottimo e sembrava abbastanza veloce da poter insidiare Sykes per la 6ª posizione, ma non ha potuto sopravanzare i piloti che lo precedevano in corsa. Alla fine si è dovuto accontentare dei 6 punti attribuiti dal 10° posto, a meno di 0,5 secondi dalla 9ª posizione.

Davide ha avuto problemi con il grip della gomma anteriore sin dalla partenza della gara; le temperature più elevate non favorivano l'Aprilia in condizioni da gara. Al 7° giro ha preso la decisione di rientrare ai box per montare gomme fresche, optando così per raccogliere dati da utilizzare nelle prossime gare, anziché rischiare una caduta spingendo troppo con poco grip. La sosta non programmata lo ha retrocesso in fondo allo schieramento, e ha così concluso la gara in 19ª posizione. Nonostante il team sperasse di raccogliere ad Aragon un maggior bottino di punti, sono comunque emersi elementi positivi, da sfruttare per il Round 4 ad Assen, la prossima settimana. Con una prestazione di rilievo da parte di Davide alla sua prima apparizione con il team, e con un evidente miglioramento di Lorenzo, di nuovo a un buon livello di forma, Milwaukee Aprilia dispone ora di un consistente volume di dati cui attingere nelle prossime tappe europee della serie WorldSBK.

Shaun Muir, Team Principal: "Lorenzo ha avuto una gara piuttosto deludente; non era contento di se stesso e ha cercato di recuperare posizioni per la maggior parte della gara. È rimasto bloccato a metà gruppo, ma aveva il passo per poter entrare nei primi 6. Ha fatto bene nel warm up del mattino, con la P7, ma l'ottima prestazione non si è riflessa in gara, con temperature più elevate; questo è stato un problema, per Aprilia. Anche Davide ha avuto una sessione di warm up davvero consistente, con l'8ª posizione, proprio alle spalle di Lorenzo. In corsa, però, ha avuto un problema con la gomma anteriore e non ha voluto rischiare spingendo più del necessario, per raccogliere, magari, solo pochi punti. Ha deciso che era più sicuro rientrare ai box e montare una gomma anteriore nuova; si trattava di una scelta di sicurezza, e si è quindi limitato a portare a casa la moto, con alcuni dati utili su cui lavorare per la prossima settimana. Complessivamente, è stato un fine settimana deludente per noi, ma ci sono aspetti positivi di cui fare tesoro. Abbiamo bisogno di un buon avvio nelle Prove Libere di Assen: il nostro obiettivo sarà quello di ottenere un maggior numero di punti con entrambi i piloti".

Lorenzo Savadori #32. Grid P11 - Race P10 - 6 punti: “È stato un fine settimana davvero difficile per me; la mia clavicola va molto meglio che in Thailandia, ma non è ancora al 100% e mi ha causato ancora un po' di dolore. Ieri in Gara 1 ho avuto anche qualche problema con la seconda moto, e oggi ho continuato ad avere qualche problema con il setup. Oggi avevo il passo per lottare con Sykes per la 6ª posizione, ma era davvero difficile poter superare, dalla P10, i piloti davanti a me. Questa è un'area su cui dobbiamo lavorare molto, per aiutarmi a fare sorpassi e rimanere attaccato. Andiamo ad Assen con un sacco di informazioni da utilizzare per migliorare la moto: non vedo l'ora. Di sicuro c'è del lavoro da fare, ma la pista mi piace molto e penso che possiamo fare un grande passo in avanti".

Davide Giugliano #34. Grid P14 - Race P19: “Volevo cambiare la gomma in gara, oggi, perché la temperatura era molto alta e non avrei potuto fare molto con la mescola più dura. Non sono stato in grado di confermare il mio passo del warm up di stamattina o della corsa di ieri, e ho faticato un po' nelle curve lunghe. Sapevo che sarebbe stato più sicuro cambiare la gomma, piuttosto che rischiare una caduta, e volevo raccogliere i dati per il team, in modo che potessimo lavorarci, per essere più veloci. Nel complesso, penso sia stato un fine settimana positivo per me. Quando sono arrivato non avevo mai visto la moto prima, né incontrato il team, ma abbiamo lavorato davvero bene insieme, per tutta la settimana. Voglio ringraziare tutti i ragazzi e Shaun per il loro lavoro e il loro supporto; andare a punti ieri è stata davvero una bella sensazione. Mi piace molto il circuito di Assen, e non vedo l'ora di correre ancora con il team la prossima settimana. Abbiamo imparato molto, e penso che lì potremo fare un buon risultato".

GARA 1. Giugliano precede il compagno di squadra in una Gara 1 segnata dalla bandiera rossa. Entrambi i piloti del team Milwaukee Aprilia finiscono a punti. Il pilota della Milwaukee Aprilia Davide Giugliano ha sopravanzato il compagno di squadra Lorenzo Savadori dopo una ripartenza in Gara 1. Entrambi conquistano punti ad Aragon. Una Superpole piuttosto deludente ha visto Davide e Lorenzo partire rispettivamente in 14ª e 10ª posizione. Una caduta in Superpole 2 ha impedito a Lorenzo di inseguire un giro più veloce. Entrambi i piloti erano fiduciosi per la gara, con il tempo che reggeva nonostante il cielo grigio e l'incombente minaccia di pioggia sul MotorLand Aragon. Alla partenza della gara hanno tutti e due recuperato posizioni; Lorenzo iniziava il 2° giro in 9ª posizione, dopo aver sorpassato Torres, mentre Davide guadagnava la P12, dopo aver superato Baz e Rinaldi, andato largo. Al 3° giro Lorenzo stava tallonando Camier per conquistare l'8ª posizione, ma una caduta dello stesso Camier alla Curva 11 non lasciava a Lorenzo e all'immediato inseguitore Torres lo spazio necessario per evitare la collisione: tutti e tre i piloti si rendevano protagonisti di una paurosa caduta. L'incidente ha costretto i commissari di gara a sventolare bandiera rossa; questo ha permesso a Lorenzo di tornare ai box, mentre i suoi meccanici preparavano la moto di riserva.

Una rapida procedura di ripartenza concedeva davvero poco tempo ai team per prepararsi al restart della gara; tuttavia, la moto di riserva è stata allestita con grande rapidità e Lorenzo ha potuto riguadagnare la pista in tempo utile per schierarsi di nuovo in griglia. Con soli 17 giri rimasti, tutti i piloti erano impazienti di scalare posizioni; Davide e Lorenzo, da parte loro, entravano rapidamente nel vivo dell'azione in pista. Davide ha sfruttato al meglio la sua prima partenza in gara e si è velocemente adattato alle dinamiche della corsa: già al 4° giro superava Jacobsen, passando velocemente dalla 17ª alla 16ª piazza. Poi teneva la propria posizione, per andare subito a guadagnare tre ulteriori posizioni, sopravanzando, in soli 6 giri, Mercado, il compagno di squadra Savadori e Hernandez. Ha quindi concluso la gara in P13, a meno di un secondo dal 9° posto; in tal modo è andato a prendersi ben 3 punti, con un finale decisamente impressionante per il suo debutto con Milwaukee Aprilia. Lorenzo ha faticato ad adattarsi alla sua seconda moto, in quanto un problema con il freno anteriore gli ha impedito di guadagnare posizioni. Con la clavicola ancora in fase di guarigione, dopo il Round 1, ha sentito dolore, ma ha comunque continuato, riuscendo a terminare la corsa in P15 e a raccogliere, quindi, un prezioso punto.

(Fonte immagini: Milwaukee Aprilia Racing).

INFO:
www.milwaukeeaprilia.com