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I MODELLI BusinessS E SPORT ORA IN VERSIONE LT: BASTA LA PATENTE AUTO PER GUIDARE L'INNOVATIVO VEICOLO A TRE RUOTE

NUOVA GAMMA PIAGGIO MP3 2013

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Superato l’ambizioso traguardo dei 130.000 veicoli venduti nel mondo, Piaggio MP3 lo scooter che ha cambiato il concetto di mobilità e ridefinito gli standard di sicurezza e divertimento nella guida, debutta in versione Businesss LT e Sport LT.
Nuove finiture, nuove funzionalità, nuovi colori e accessori con la sicurezza di sempre, quella garantita dalla esclusiva tecnologia delle due ruote anteriori indipendenti e basculanti - grazie alla sospensione a quadrilatero articolato - per assicurare il massimo piacere di guida in condizioni di assoluta sicurezza.
Piaggio MP3 è diventato negli ultimi anni una presenza costante nel traffico delle metropoli. La sua rivoluzionaria proposta delle due ruote anteriori ha conquistato il favore del mercato, creando di fatto un segmento nuovo tra i veicoli per la mobilità leggera. Ora MP3 si rinnova per conquistare sempre nuovo consenso tra quanti sono alla ricerca di una alternativa all’auto senza rinunciare ai vantaggi offerti, in termine di protettività, comodità e sicurezza, proprie delle quattro ruote. Le nuove proposte MP3 arrivano nella versione LT (Large Tread), ovvero con la carreggiata larga che consente la guida dei nuovi MP3, in qualunque cilindrata, ai possessori di normale patente auto.
Le nuove versioni Businesss e Sport si distinguono per l’ampia carreggiata anteriore, gli indicatori di direzione di tipo motociclistico, la luce di posizione integrata nella parte inferiore dello scudo e la frenata integrale, che su Piaggio MP3 LT può essere azionata dal pedale sulla pedana.
Elegante e sobria la Businesss, sportiva e dinamica la Sport, le due versioni sono accomunate dalle innovazioni 2013, la nuova targhetta che decora il baule posteriore, la predisposizione per l’innovativa piattaforma multimediale PMP e la presa di corrente nel vano portaoggetti.
MP3 LT Businesss può vantare l’eccezionale capacità di carico di 50 litri per un bagagliaio a doppio accesso capace di contenere oggetti lunghi fino ad un metro, al quale si aggiunge la tasca a tre scomparti che equipaggia la parte anteriore del veicolo. E’ disponibile nelle grafiche Nero Universo e Grigio Argo abbinati alla sella nera; Bianco Perla, Marrone Argilla e Grigio Plutone abbinati alla sella marrone.
MP3 LT Sport si distingue per le finiture nere, opache o lucide, che caratterizzano le maniglie per il passeggero, lo spoiler sotto la pedana, la modanatura dello scudo anteriore e la cravatta incastonata nella griglia radiatore anteriore. La parte superiore della pedana poggiapiedi è rifinita con un materiale antiscivolo, mentre le cover del tunnel centrale e del manubrio sono realizzate in un nuovo materiale dello stesso colore nero lucido.
Le varianti cromatiche sono il Nero Opaco Carbonio, il Grigio Opaco Nebulosa e il Bianco Stella, tutti in abbinamento alla sella nera.
Due le cilindrate disponibili per ciascun allestimento, 300 e 500 cc, 4 tempi, 4 valvole, raffreddate a liquido e alimentate a iniezione elettronica.
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La nuova Vespa VX debutta sul mercato indiano

  • Il Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Piaggio, Roberto Colaninno, alla Convention in India
  • Piaggio Convention in India
  • Piaggio Convention in India
  • ROBERTO COLANINNO CON RAVI CHOPRA, PRESIDENTE E CEO DI PVPL
  • Piaggio Convention in India
  • Piaggio Convention in India
Il 20 giugno scorso, in occasione della convention che per due giorni ha riunito i dealer Vespa del subcontinente indiano è stata presentata a Bombay la nuova Vespa VX, prodotta nello stabilimento di Baramati (Stato del Maharashtra). Nell’occasione il Gruppo Piaggio ha annunciato anche un importante programma di ampliamento della gamma Vespa per il mercato locale. Con oltre 13 milioni di veicoli venduti nel 2012 quello indiano è il più importante mercato del mondo nel settore delle due ruote.
Vespa, la cui produzione e commercializzazione in India è iniziata nel maggio 2012, conta già oggi una rete distributiva di circa 80 dealer esclusivi nelle 35 principali metropoli indiane raggiungendo le 52.000 unità vendute.
“Si tratta di un avvio particolarmente soddisfacente in un mercato per noi del tutto nuovo” ha affermato il Presidente e AD Roberto Colaninno. “Il Gruppo Piaggio punta a conseguire, anche nel settore due ruote, una progressione simile a quella registrata nel campo dei veicoli commerciali leggeri, settore che oggi ci vede indiscusso top player del mercato indiano”.
Vespa VX è il nuovo modello che nasce dall’evoluzione del best seller Vespa LX attualmente commercializzata in India, e vanta maggiori contenuti in termini di comfort, nuovi elementi di design e un nuovo sistema frenante dotato di freno a disco anteriore. E’ equipaggiata dal propulsore 125cc 4 tempi a 3 valvole che il Gruppo Piaggio ha sviluppato espressamente per il mercato locale: un motore silenzioso ed “eco friendly” che garantisce una riduzione delle emissioni e consumi contenuti, in assoluto tra i migliori al mondo, offrendo percorrenze superiori a 60 km con un litro di benzina.
Nel corso del 2013 la produzione Indiana si amplierà ulteriormente, con l’entrata in produzione a Baramati della nuova Vespa S, una versione che sui mercati occidentali ha già riscosso grande successo presso il pubblico più giovane e sportivo. Piaggio Vehicles Private Ltd. (PVPL), si accinge inoltre a lanciare in India Vespa 946, lo scooter più esclusivo che ha debuttato agli inizi di giugno su tutti i mercati europei.
Tra la fine del 2013 e i primi mesi del 2014, PVPL potrà contare quindi su una gamma Vespa del tutto allineata con l’offerta globale del Gruppo Piaggio per il proprio “flagship brand”. Saranno infatti disponibili in India anche modelli di grossa cilindrata come Vespa GTS 300 e versioni “vintage” come la Vespa 125 LXV, destinati a rafforzare, anche sul mercato indiano, le caratteristiche di marchio premium che oggi connotano il successo di Vespa sui mercati occidentali e del Sud Est Asiatico, area in cui la consociata Piaggio Vietnam ha di recente superato il traguardo dei 300.000 scooter Vespa e Piaggio prodotti e commercializzati dalla seconda metà del 2009.
Roberto Colaninno, rivolgendosi ai concessionari indiani della rete distributiva Vespa, ha così commentato: “In questi anni, Vespa ha messo a segno uno straordinario successo commerciale che, in tutto il mondo, è andato di pari passo con l’innovazione e stilistica della gamma offerta. Grazie a questa strategia di prodotto, Vespa è potuta passare da meno di 50.000 unità vendute nel mondo nel 2003 alle oltre 160.000 del 2012. Da oggi anche per il mercato indiano, dopo il successo della prima fase del lancio di Vespa intrapresa poco più di un anno fa con un singolo modello, si inizia una seconda fase di ampliamento della gamma prodotti che sarà strettamente collegata all’espansione della rete commerciale”.

VESPA VX PROTAGONISTA AL LANCIO INDIANO

Vespa VX è stata, in occasione del suo lancio commerciale, la star di un vero e proprio tour che ha toccato alcune città tra le più importanti e affascinanti dell’India.
Dal 4 al 11 luglio scorsi Vespa VX è stata protagonista di eventi a Delhi, Pune e Hyderabad.
In ognuna delle tre città Vespa VX, l’ultima nata della famiglia Vespa e prodotta nello stabilimento Piaggio di Baramati, è stata presentata ai media locali. Sono stati circa 200 i giornalisti che hanno partecipato ai tre eventi, in rappresentanza di magazine lifestyle, di stampa specializzata, quotidiani, radio e TV.
Vespa VX va così ad affiancarsi alla Vespa già commercializzata nel paese asiatico dalla metà del 2012 e rappresenta il primo passo di ampliamento della gamma del marchio Vespa per il mercato indiano.
Ambienti raffinati, musica dal vivo, un’accoglienza arricchita dal Vespa café, dalla esposizione anche di modelli storici di Vespa e del ricco catalogo di abbigliamento e accessori a marchio Vespa hanno accolto la stampa indiana nelle tappe del lancio.
Il giovanissimo attore indiano Siddarth Malhora e la bellissima Vanya Mishra, miss India nel 2012, sono stati i testimonial che hanno condotto Vespa VX nel suo debutto in società a Delhi. Rana Daggubati, attore di fiction per la TV indiana ha invece accompagnato Vespa VX nella presentazione di Hyderabad che ha chiuso il tour.
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LO SCOOTER A RUOTA ALTA - TRA I PIU' AMATI E VENDUTI AL MONDO IN OLTRE 800 MILA UNITA' - SI RINNOVA.
I consumi sono eccezionalmente ridotti e le prestazioni incrementate grazie al nuovo modernissimo motore 3 valvole a iniezione.
La ciclistica rinnovata migliora l’ergonomia e cresce la capacità di carico: il nuovo Piaggio Liberty 3V nasce protagonista del suo segmento

ARRIVA IL NUOVO PIAGGIO LIBERTY 3V



Con oltre 800.000 unità vendute nel mondo, Piaggio Liberty è uno dei grandi protagonisti della mobilità urbana. Il grande successo riscosso fin dalla sua prima apparizione sul mercato avvenuta nel 1997, è dovuto a molteplici fattori che hanno contribuito a raggiungere l’ambizioso obiettivo di rendere Liberty un veicolo trasversale, adatto a un pubblico veramente eterogeneo. Uomo o donna, esperto o neofita, e di ogni età, tutti hanno potuto apprezzarne lo stile elegante e sobrio, la leggerezza, la facilità di guida e di manovra da fermo, la praticità nell’issarlo sul cavalletto, le prestazioni unite ai bassi consumi dell’ampia gamma di motorizzazioni.
Ora il best seller a ruote alte di casa Piaggio, nelle cilindrate 125 e 150 cc, si presenta ampiamente rinnovato, in particolar modo nella ciclistica e nel motore: più sicurezza, più comfort, più prestazioni, più spazio, con consumi di carburante e costi di gestione drasticamente ridotti. Il nuovo Piaggio Liberty 3V nasce per confermarsi “best in class”, forte di un rapporto qualità prezzo più che mai imbattibile, e ancora migliorato grazie a parabrezza e bauletto offerti di serie.



Inconfondibile eleganza
Compatto nelle dimensioni ed elegante nei tratti, il nuovo Liberty 3V riceve il testimone da un modello che si è distinto per il design sobrio e raffinato. Il nuovo ruote alte di media cilindrata Piaggio conferma i particolari salienti da sempre caratteristici di Liberty, come il proiettore anteriore gentilmente triangolare e la “cravatta”, ovvero la copertura dello scudo centrale in rilievo che corre dal manubrio fino a lambire il parafango, divenuta ormai un raffinato punto di distinzione degli scooter Piaggio di ultima generazione. Gli inserti cromati valorizzano le finiture: l’elegante fregio sul quale è incastonato il logo Piaggio, le cornici degli indicatori di direzione con copertura trasparente, la maniglia dello sportello porta oggetti e le protezioni degli steli della forcella. La chiara e leggibile strumentazione, completa di orologio con datario, tachimetro, contachilometri e indicatore del livello carburante, si evolve in una grafica più moderna. Il nutrito corredo di spie di servizio è completato da quella dell’antifurto immobilizer, offerto di serie su Liberty 3V. Oltre ai particolari cromati, il look del nuovo Piaggio Liberty 3V è impreziosito da alcuni dettagli che ne denotano la cura realizzativa, come il maniglione posteriore verniciato, dotato di portapacchi per poter il montaggio del bauletto e le comode pedane del passeggero estraibili.

Aumentano spazio e comfort
Con l’obiettivo di ottimizzare il già notevole comfort di marcia e la capacità di carico, sul nuovo Liberty 3V è stata posta una particolare attenzione al piano di seduta e al vano sottostante. La sella è completamente nuova e prevede una forma più rastremata ai lati, per rendere più facile l’appoggio di entrambi i piedi a terra agli utenti di qualsiasi statura; l’imbottitura, sia per il pilota sia per il passeggero, utilizza uno schiumato più confortevole, rivestito da un resistente tessuto antiscivolo. La capacità di carico del vano sottosella, che passa da 8,8 a 10,8 litri. Oltre al sottosella, in grado di ospitare un casco demijet senza visiera, Piaggio Liberty 3V si avvale anche del gancio portaborse nel controscudo, molto pratico per trasportare altri oggetti, sfruttando la pedana piatta.

Ciclistica rinnovata
Il telaio in tubi d’acciaio ad alta resistenza è una struttura robusta e collaudata, che dona a Liberty 3V ottime doti di stabilità, maneggevolezza e facilità di guida. Cambiano però le quote principali del veicolo, grazie alle nuove dimensioni di pneumatici e cerchi ruota. Liberty 3V è più corto (1.920 mm contro i 1.935 mm del modello precedente), ma ha interasse maggiore (1.345 mm contro 1.325 mm), aumentando così la stabilità e la sicurezza a tutte le andature. Il cerchio anteriore passa da 16 a 15 pollici e monta un pneumatico più stretto, ma dalla spalla più alta; quello posteriore rimane da 14” e dispone di un pneumatico di 100/80. Le nuove dimensione di cerchi e pneumatici permettono di ottimizzare il comfort nell’assorbimento delle asperità grazie alla spalla più alta del pneumatico anteriore. A parità di impianto frenante (costituito da un disco anteriore da 240 mm sul quale agisce una pinza a doppio pistoncino e un tamburo posteriore da 140 mm) con le nuove dimensioni delle ruote, la frenata è più efficiente, efficace, sicura e modulabile.

Un motore modernissimo, allo stato dell’arte
Debutta sulla nuova generazione di Piaggio Liberty il nuovo motore Piaggio 3V, disponibile nelle cilindrate 125 e 150 cc, considerato lo stato dell’arte in questo segmento. Si tratta di un monocilindrico a 4 tempi raffreddato ad aria, con distribuzione monoalbero a camme in testa a 3 valvole e alimentazione a iniezione elettronica, ideato e realizzato nel centro di ricerca e sviluppo del Gruppo Piaggio, tra i più evoluti a livello mondiale. Alla base della progettazione c’è uno scrupoloso lavoro di studio per la diminuzione degli attriti e il miglioramento della fluodinamica, volto a massimizzare le prestazioni e diminuire i consumi di carburante. Inedita è la distribuzione a 3 valvole, soluzione considerata la più efficace per aumentare le prestazioni e diminuire i consumi, in quanto migliora l’aspirazione, aumentando l’efficienza del motore rispetto ai convenzionali motori a 2 valvole.
Il sistema di raffreddamento è stato oggetto di un’accurata analisi per ottimizzarne il rendimento, ottenendo una sensibile riduzione della rumorosità meccanica e della potenza assorbita. Molto evoluto è il sistema di alimentazione a iniezione elettronica, che dispone di controllo automatico del minimo e gestione del titolo a ciclo continuo, con l’introduzione dell’efficace sonda Lambda. Il motore che equipaggia il nuovo Piaggio Liberty 3V spicca per silenziosità meccanica, anche grazie all’avviamento elettrico a ruota libera, più silenzioso ed efficiente.
La tecnologia a 3 valvole consente un miglioramento dei valori di coppia e potenza rispetto ai motori della generazione precedente. Grazie anche alla particolare efficienza della trasmissione, i consumi di carburante calano drasticamente: Liberty 3V 125, è in grado di coprire 59 km/l procedendo alla velocità di 50 km/h, mentre Liberty 3V 150 raggiunge i 57 km/l nelle stesse condizioni. Inoltre i costi di gestione di Piaggio Liberty 3V sono ridotti, per merito di intervalli di manutenzione programmati ogni 10.000 km.

Le versioni e i colori
Piaggio Liberty 3V è disponibile nelle cilindrate 125 e 150 cc. Tre le varianti cromatiche in cui è possibile scegliere il nuovo Piaggio Liberty 3V: Blu Midnight, Bianco Perla e Nero Grafite.

Piaggio Liberty E-Mail è il veicolo per la Posta Svizzera

La versione a trazione elettrica del best seller Piaggio Liberty equipaggia la Posta Svizzera con una flotta di 100 veicoli. Emissioni Zero e allestimento speciale nella versione postale per la consegna della corrispondenza.

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La Posta Svizzera ha una nuova flotta di 100 scooter a trazione elettrica Piaggio Liberty e-mail.
Si tratta della versione elettrica in allestimento postale di Piaggio Liberty, uno dei best seller del Gruppo Piaggio, venduto in tutto il mondo in oltre 800.000 esemplari. I 100 scooter Liberty e-mail sono stati consegnati a giugno a Mobility Solutions SA (il gestore flotte di Posta Svizzera) tramite la società OFRAG, storico importatore di marchi del Gruppo Piaggio nella Confederazione Elvetica.
Prodotto negli stabilimenti Piaggio di Pontedera, Piaggio Liberty e-mail in allestimento postale rappresenta la versione da lavoro e a “emissioni zero” di Piaggio Liberty, uno dei best seller del Gruppo Piaggio, caratterizzato dalle ruote di ampio raggio che assicurano agilità e tenuta di strada, da una linea leggera e moderna e dalla facilità di guida.
Nella configurazione allestita per le Poste Svizzere Piaggio Liberty e-mail è personalizzato secondo la richiesta dell’ente postale della Confederazione Elvetica con colorazione gialla, un ampio portapacchi anteriore, un ulteriore vano portaoggetti posteriore ed è dotato di gancio per l’utilizzo di un trolley.
Negli ultimi anni il Gruppo Piaggio ha fornito circa 8.000 Piaggio Liberty, a motorizzazione termica e sempre allestiti nella versione per consegne, a Mobility Solutions SA e Posta Svizzera.
Piaggio Liberty è l’agile e leggero best-seller a ruota alta già in dotazione ai servizi di consegna di enti ed aziende in più di dieci Paesi.
Oltre 60.000 Liberty – una flotta di dimensioni assolutamente straordinarie per il settore due ruote – sono utilizzati in Europa e nel bacino del Mediterraneo e, tra le altre, dalle Poste francesi, spagnole, austriache e da Poste Italiane.
Lo scooter Liberty e-mail è spinto da un’evoluta motorizzazione elettrica da 2,6 kW (con selettore per due mappature, “Eco” e “Power”, più la retromarcia) che garantisce prestazioni in linea con quelle dei migliori propulsori termici 4 tempi a 4 valvole da 50 cc, con un livello di emissioni e inquinamento acustico pari a zero, caratteristiche che lo rendono un mezzo ideale per le consegne nelle zone a tutela paesaggistica, nei centri storici e in tutti gli ambiti contraddistinti dall’obbligo di “emissioni zero”.
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E’ il preferito e il più amato: il coup de foudre dei francesi per l’innovativo veicolo a tre ruote made in Italy si è trasformato negli anni in amore duraturo. Così a Parigi è stato festeggiato il 60 millesimo MP3 venduto

Piaggio MP3 mon amour. In Francia è il veicolo più venduto

Una success story senza eguali: sin dal 2009 MP3, l’innovativo veicolo a tre ruote creato da Piaggio, è il veicolo più venduto in Francia. Sulle strade d’Oltralpe, uno scooter su sei è MP3. Un amore vero e duraturo, che non conosce crisi, giunto nel maggio 2013 al traguardo del 60 millesimo veicolo venduto. E per festeggiarlo, Piaggio France ha organizzato a Parigi l’evento “MP3 Media Day”, dedicato alla gamma 3 ruote. TV e stampa d’informazione, di settore e lifestyle è stata invitata il 18 giugno a celebrare la saga MP3: origini, sviluppo, innovazione tecnologica, profilo dei consumatori. Tutti gli elementi che hanno contribuito alla storia di successo di MP3 in Francia sono stati condivisi con i numerosi giornalisti. Che hanno anche potuto provare – in un avvincente test drive per le vie della capitale – l’intera gamma MP3, compreso il nuovo e potente modello Fuoco 500, disponibile ora nell’omologazione LT, guidabile con la patente auto.

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  • MP3 Hybrid 300 Paris 2010
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Sin dal suo apparire, MP3 è stata definito la rivoluzione tecnologica che rappresenta il miglior compromesso tra l’auto e lo scooter. Stabile e confortevole nella guida come un veicolo a quattro ruote, agile e pratico come un due ruote. E’ il mezzo ideale per muoversi in tutta sicurezza nel traffico urbano delle metropoli, il preferito dai francesi e, in tutto in mondo, da oltre 130 mila clienti.
E la famiglia MP3, dalla sua nascita nel 2006, è cresciuta: dal capostipite 125cc sono derivati nuovi modelli, per rispondere alle diverse esigenze dei clienti: MP3 Yourban 125 e 300 LT, MP3 300 LT e 500 LT e lo sportivo MP3 Fuoco LT 500.
Un’indagine, condotta tra cittadini francesi maggiorenni che vivono in città con oltre 200 mila abitanti (Parigi, Marsiglia, Lione, Tolosa, Nizza, Nantes, Strasburgo, Montpellier, Bordeaux, Lille, Rennes), ha rivelato che il 91% di loro conosce Piaggio PM3, cui attribuiscono – rispetto agli scooter a due ruote – maggiore stabilità, comfort, sicurezza, facilità di guida. E, dopo due anni di utilizzo, il 90% dei clienti tornerebbe ad acquistare lo stesso veicolo. Sono in maggioranza uomini, che lo guidano ogni giorno nel percorso città-periferia. E con il nuovo Piaggio Multimedia Platform, presente sui nuovi modelli in gamma, guidare è più divertente e sicuro: l’applicazione connette lo smartphone iPhone al veicolo via Bluetooth®, per avere sempre sott’occhio quadro di bordo, diagnostica tecnica del veicolo, mappe stradali e funzioni GPS.
Chiedetelo ai francesi: a bordo di MP3 attraversare le città è un’esperienza di guida unica e piacevole. E loro, di joie de vivre, se ne intendono.

Parigi: MP3 n. 60 mila è di Anne Le Berre-Vos

Si chiama Anne Le Berre-Vos, medico di 41 anni, la cliente francese di MP3 n. 60 mila, modello Business 500. Nelle foto, la consegna delle chiavi del veicolo alla dottoressa Anne da parte di Federico Musi, Country Manager di Piaggio France.
Spiega Anne: “Utilizzo lo scooter nel tempo libero ma anche nell’ambito della mia professione – sono medico d’urgenza – perché ho necessità di un veicolo sicuro, stabile e rapido, per dribblare il traffico cittadino soprattutto negli orari di punta. Per questo ho scelto MP3”. La dottoressa Anne, che rivela un passato da motociclista, è affezionata al brand Piaggio: ha guidato X9, poi Yourban ed ora MP3 500 Business.

Applausi nello stabilimento Piaggio

Stabilimento Piaggio di Pontedera, Pisa, Italia. Linea di assemblaggio MP3: il team di produzione, con addetti e responsabili, festeggia il 60 millesimo veicolo prodotto per la Francia. Un traguardo che merita uno scatto fotografico, con applauso finale dedicato ai clienti francesi.
Trés merci! Merci beaucoup!
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Flotte: i “grandi clienti” scelgono Piaggio MP3

Stabilità e sicurezza, agilità e comfort, versatilità e piacere di guida: le innegabili doti di MP3, l’innovativo veicolo a tre ruote creato da Piaggio che ha segnato una tappa importante nella storia della mobilità, hanno conquistato oltre 130 mila clienti nel mondo. Doti che rispondono anche a specifiche esigenze di utilizzo professionale del veicolo: per questo MP3 è da anni il mezzo preferito di aziende e istituzioni, che lo scelgono per i più svariati impieghi. Gettonatissimi, per esempio, gli allestimenti speciali “polizia”, “soccorso medico”, “delivery”, con equipaggiamenti dedicati (sirene, lampeggianti, bauletti ad hoc).

Brillante performance di Piaggio MP3 in versione “Racing”

Ha esordito nel Campionato Italiano Maxiscooter sul circuito di Vallelunga

Un veicolo Piaggio MP3, preparato magistralmente da Motofficina Salvatori di Roma, ha esordito lo scorso giugno nel Campionato Italiano Maxiscooter sul circuito romano di Vallelunga. Il pilota è un dipendente Piaggio dell'Assistenza tecnica, Matteo Bardelli. Il risultato in pista ha superato ogni aspettativa: MP3 ha lasciato alle spalle un Yamaha T-MAX ed ha ceduto ad un altro identico veicolo super-preparato solo dopo un lungo combattimento e all'ultimo giro di pista. La gara è stata spettacolare ed emozionante: MP3 ha acceso l'entusiasmo del pubblico con derapate e drifiting delle ruote anteriori e posteriori. Un plauso al pilota per la grinta e il dominio nella guida.
La presenza in gara del super scooter MP3 in versione racing ha portato a Vallelunga anche un bel gruppo di appassionati del club MP3 Forum, giunti numerosi all'autodromo in sella ai loro MP3 e Fuoco.
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Raduno al Museo Piaggio dei fans di Piaggio MP3 e Gilera Fuoco

Il Museo Piaggio è meta non solo degli appassionati di Vespa provenienti da ogni angolo di mondo, ma anche dei fans di altri modelli dell’ampia gamma del Gruppo Piaggio.
Giovedì 30 Maggio, infatti, un bel gruppo di 90 “entusiasti” a bordo di 60 Piaggio MP3 e Gilera Fuoco, in abbigliamento da centauri, ha visitato il Museo Piaggio soffermandosi per ore ad ammirare i veicoli delle collezioni storiche. Hanno partecipato al raduno gli amici della community “Spaghetti, kartoffeln & tulpen” provenienti per oltre metà dalla Germania, dalla Svizzera e dall’Olanda. Interessanti le personalizzazioni dei loro mezzi: dai veicoli “nudi” a quelli con allestimenti speciali, interpretati con fantasia e passione.
Da anni, sono sempre più numerosi in tutto il mondo i fans del veicolo a tre ruote firmato Piaggio. Vi sono blog e forum a lui dedicati, dove si scambiano esperienze e notizie, si organizzano raduni ed eventi, si alimenta la passione per un modello che rappresenta uno stile unico di viaggiare.
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ROMA: PIAGGIO MP3 YOURBAN PER LA POLIZIA

Una fornitura di Piaggio MP3 Yourban è stata consegnata di recente al Comune di Roma. I veicoli fanno parte della nuova dotazione della Polizia di Roma Capitale, che comprende un sistema di comunicazioni radio e un nuovo parco moto. Gli agenti saranno equipaggiati con 5 mila radio portatili collegate all'attivazione della nuova centrale operativa, che permetterà la localizzazione di operatori e veicoli, assicurando sia l'immediatezza dell'intervento sia la sicurezza degli stessi operatori. Il potenziamento di tutto il parco di motoveicoli (che comprende scooter maneggevoli come MP3, particolarmente adatti per il servizio nelle zone centrali della città), servirà alla Polizia locale per essere più presente sul territorio e intervenire immediatamente nei momenti di emergenza.

INGHILTERRA: I “MET” DI LONDRA PATTUGLIANO IN SELLA A MP3 250

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La Polizia Metropolitana di Londra ha scelto Piaggio per la fornitura di 27 MP3 250, che gli agenti utilizzano da oltre due anni, per sorvegliare le strade della capitale inglese. Piaggio MP3 vinse la gara, alla quale parteciparono i maggiori produttori mondiali di veicoli a due ruote, dopo accurati test di prodotto e valutazioni mirate. Le due caratteristiche principali, che contribuirono all’assegnazione del contratto, sono state la maggiore sicurezza e stabilità dell’MP3 nella guida da parte degli agenti e il fatto che sia un veicolo ben riconoscibile. Infatti, la presenza in strada dei “Met” (diminutivo con il quale i londinesi chiamano i Metropolitan Policemen) in sella agli MP3 è ritenuto fattore importante nella prevenzione della criminalità, grazie alla possibilità di identificare chiaramente le pattuglie. I 27 Piaggio MP3 sono stati appositamente modificati e adattati alle esigenze della Polizia Metropolitana, con grafiche riflettenti ad alta visibilità, luci lampeggianti blu e sirene. Altri 14 veicoli sono stati poi ordinati, allargando così la flotta a 41 Piaggio MP3, contribuendo a mantenere più sicure le strade di Londra.

ISRAELE: FLOTTA DI 69 PIAGGIO MP3 300 LT ALLA POLIZIA, CON TRAINING PER GLI AGENTI

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Nei mesi di maggio e giugno l’importatore Piaggio in Israele, OFER Motor, ha consegnato alla Polizia di Israele una flotta di 69 Piaggio MP3 300 i.e. LT in allestimento polizia, accessoriati con lampeggianti, sirena e bauletto e customizzati con i loghi e le insegne del corpo. L’importatore ha anche organizzato un corso teorico e pratico per i poliziotti i quali, a loro volta, faranno da istruttori ai colleghi che guideranno i nuovi mezzi in dotazione. In base alle informazioni ricevute dal Comando della divisione veicoli della Polizia, la loro impressione è estremamente positiva riguardo ai veicoli nel complesso, esprimendo apprezzamenti particolari per il design e la qualità costruttiva dei mezzi

USA E ISRAELE: CAMPAGNA DI MAGEN DAVID ADOM CON PIAGGIO MP3 “SOCCORSO MEDICO”

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Magen David Adom (organizzazione di pronto soccorso in Israele) ha lanciato una campagna di comunicazione negli Stati Uniti per promuovere la propria attività e raccogliere fondi. MDA ha scelto Piaggio MP3 250 come protagonista dell’ADV: un modello personalizzato e allestito per servizi di pronto soccorso. L’organizzazione dispone già di una nutrita flotta di MP3 in Israele, utilizzata dai paramedici che prestano il primo soccorso in caso di incidenti stradali e in altre situazioni critiche, muovendosi agilmente e rapidamente nel traffico cittadino (ed è proprio l’aspetto evidenziato nella campagna di comunicazione lanciata negli States). Il veicolo MP3 equipaggiato e personalizzato MDA sarà esposto in ottobre, al Philadelphia International Police Chiefs Show. In Israele, inoltre, sia la Polizia sia la Croce Rossa Israeliana (Red shield of David) utilizzano da anni MP3 allestiti.

FRANCIA: PIAGGIO MP3 DELIVERY PER IL TRASPORTO URGENTE DI SANGUE

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In Francia è stata effettuata quest’anno la prima fornitura di veicoli Piaggio MP3 in versione Delivery per il trasporto urgente di sangue. Dopo due mesi di test su strada da parte della società Les Laboratoires du millenaire, Piaggio ha vinto la gara per la fornitura dei primi 5 MP3 LT 300cc. In servizio ormai da alcuni mesi, i veicoli sono utilizzati dalla società francese per la raccolta di sangue presso gli ospedali e le cliniche della regione di Montpellier. Il sangue viene poi analizzato presso i laboratori medicali, i quali a loro volta comunicano alle strutture sanitarie il risultato delle analisi. Più rapida è la raccolta, grazie agli agili MP3 che dribblano il traffico, più veloce è l’analisi, più efficiente la cura. A tutto beneficio dei pazienti.

GERMANIA: MP3 A NOLEGGIO

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In Germania, le sedi di Berlino, Amburgo, Stoccarda e Monaco della multinazionale AVIS non noleggiano solo auto e furgoni, ma mettono a disposizione dei clienti anche gli innovativi maxi scooter a tre ruote MP3 LT. Il mezzo ideale per i clienti più “frettolosi” che devo muoversi rapidamente e in tutta sicurezza nel congestionato traffico cittadino.
ON THE ROAD MEMORIES
Due amici di lunga data, 3.400 miglia percorse su…6 ruote. L’innovativo Piaggio MP3 nel 2008 accese lo spirito di avventura di due viaggiatori americani over 70. Il loro memorabile viaggio nell’estate di cinque anni fa in questo diario fotografico

NO AGE LIMIT:
THE PIAGGIO MP3 LINCOLN HIGHWAY RIDE

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Cinque anni fa due appassionati ultra-settantenni affrontarono le 3.400 miglia della storica strada Lincoln Highway, che attraversa gli States, a bordo dello scooter più innovativo del mondo: il tre ruote Piaggio MP3. L’avventura “No age limit” (senza limiti di età) iniziò il 13 giugno dal Lincoln Park di San Francisco, all’estremità occidentale della principale strada degli Stati Uniti, e si concluse il 14 luglio con l’arrivo a Times Square, New York, termine orientale della Lincoln Highway. Oltre all’emozione di un classico viaggio coast-to-coast americano, con quest’avventura Bob Chase (imprenditore) e Bernard “Buddy” Rosembaun (psicologo) hanno voluto dimostrare che l’età certo non è un limite per godere del senso di libertà e del divertimento offerti dalla guida del super-scooter, e che gli alti costi del carburante non devono costringere i viaggiatori più anziani a passare le vacanze su una sedia a dondolo. Per dimostrare ciò, scelsero Piaggio MP3, 500cc, che permette di viaggiare con un livello di stabilità e di confort simile a quello di un’automobile, di affrontare le curve come una moto sportiva, di viaggiare ad una velocità massima di 92 miglia orarie con un consumo molto limitato.
“Ad ogni età si debbono fare le cose che veramente ci piacciono”, disse il 71enne Buddy Rosenbaum, ideatore della “Piaggio MP3 Lincoln Highway: No Age Limit Adventure”. “Bob ed io abbiamo trascorso gli ultimi decenni su due ruote, esplorando ogni angolo del mondo, e abbiamo voluto attraversare gli States su tre ruote”, affermò Rosenbaum. In sella a MP3 hanno attraversato 14 Stati, 128 contee e 500 città, lungo quasi 5.500 chilometri, contando sul supporto di Piaggio Group Americas e dei dealer americani, con arrivo “trionfale” in Times Square scortati dai mezzi del New York Scooter Club e del NY Police Department. Furono accolti da amici, familiari e dai dipendenti di Piaggio Group Americas; presenti numerosi media americani: giornalisti e telecamere di Forbes, CNN, The New York Times, the New York Daily News and NY Metro erano a Times Square per documentare la conclusione del fantastico viaggio.
Events

Vespa 946, cittadina del mondo

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ROMA

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Vespa 946 si è svelata al suo pubblico naturale, cosmopolita e viaggiatore, nelle sale eleganti della Lounge Dolce Vita di Alitalia, al Terminal 1 dell’Aeroporto Leonardo da Vinci di Roma.
Veicolo unico per stile e per soluzioni tecniche, Vespa 946 combina magistralmente la tradizione italiana di preziosa manifattura con la più avanzata tecnologia del XXI secolo.
I due esemplari di Vespa 946, elegantemente minimalisti nelle colorazioni bianca e nera, sono stati accompagnati nella loro esposizione alla Lounge Dolce Vita, dalla presenza di hostess Vespa. Con la loro assistenza, e grazie all’utilizzo di tablet, i viaggiatori in transito hanno potuto accedere a ogni spiegazione sulla tecnica di Vespa 946, registrarsi al website Vespa e ottenere ogni informazione di tipo commerciale.

VESPA 946
NUMERO 1.000

Mercoledì 3 luglio 2013: appuntamento nello stabilimento Due Ruote di Piaggio a Pontedera per un traguardo produttivo che merita immortalare con un servizio fotografico. Dalla linea di assemblaggio dedicata alla “regina” della gamma Vespa è uscita la 946 numero 1.000.
La millesima Vespa è stata festeggiata semplicemente davanti all’obiettivo del fotografo dagli addetti della linea insieme con i responsabili. Erano presenti, tra gli altri, il Direttore Carlo Coppola, a capo della Direzione Tecnologie di Fabbricazione e della Direzione Stabilimenti EMEA, e il Direttore di Sviluppo e Strategie di Prodotto, l’ingegner Federico Martini. Vespa 946 è nata ufficialmente l’8 aprile 2013, con l'uscita dalla linea produttiva del primo veicolo destinato al mercato. In meno di tre mesi i veicoli prodotti – collezione 2013 “Ricordo Italiano” – sono diventati mille, e la storia continua…

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ACCADDE 67 ANNI FA

Nell'aprile 1946, la Vespa 98 (la capostipite della fortunata dinastia) viene presentata per la prima volta al pubblico e alla stampa internazionale al prestigioso Circolo del Golf di Roma. Sullo scudo compare il nuovo logo Piaggio che sostituisce il precedente emblema aeronautico. Il nuovo veicolo, denominato “motoleggera utilitaria”, suscita curiosità, sorpresa e anche un certo scetticismo. I primi 50 esemplari escono dallo stabilimento di Pontedera contestualmente alla presentazione ufficiale. Nel suo primo anno di vita è prodotta in 2.484 esemplari. E' l'inizio della straordinaria avventura produttiva e commerciale dello scooter più famoso del mondo.
  • Produzione Anni '50
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ISTANBUL

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A Istanbul Vespa 946 è stata protagonista di un evento solo a lei dedicato nel quale non ha mancato di conquistare un pubblico selezionato di giornalisti, trendsetter, businessmen e rappresentanti della migliore società turca. Il debutto di Vespa 946 in Turchia si è celebrato al Lucca, un trendy city bar luogo di ritrovo della high society che frequenta la zona di Bebek, uno dei quartieri più vivi e spettacolari di Istanbul, luogo privilegiato della movida, detto anche “La pupilla dl Bosforo”, sulla sponda europea dello stretto. La festa è stata accompagnata per tutta la notte dalla performance di alcuni tra i più famosi DJ turchi come Gazali, Yakuza e sarp Dakni.

LISBONA

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Il successo di Vespa 946 si è ripetuto a Lisbona. Vespa 946 è stata la protagonista di una presentazione alla stampa che si è tenuta nel nuovo showroom dedicato al marchio più amato nel mondo delle due ruote. La Vespa più moderna e preziosa è stata presentata, durante un raffinato cocktail party, a un pubblico selezionato di giornalisti, PR e di Vip della capitale portoghese.

HANOI

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Il debutto vietnamita di Vespa 946 si è tenuto a luglio a Casa Italia, lo spazio polivalente nella capitale Hanoi che ospita le rappresentanze di alcune delle più importanti aziende italiane operanti in Vietnam. Al Vespa 946 Party Event hanno preso parte l’ambasciatore italiano Lorenzo Angeloni, Nguyen Huu Trang (Head of Consular, Ministero degli Affari Esteri del Vietnam), ed esponenti del mondo della moda, designer, stilisti e una ampia rappresentanza di stampa e tv.

AMMAN

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In Giordania Vespa 946 è esposta, fino al 31 agosto, presso la Jordan National Gallery of Fine Arts di Amman. L’ occasione è data dalle celebrazioni per i 70 anni di arte contemporanea giordana che il museo celebra con una grande mostra patrocinata da Sua Maestà Regina Raina di Giordania. L’evento vede tra gli official sponsor l’importatore giordano del Gruppo Piaggio Darwazeh Motors coi marchi Vespa e Moto Guzzi.

VIENNA

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A Vienna Vespa 946 è stata accompagnata da un'altra grande eccellenza del Gruppo Piaggio, la Moto Guzzi California 1400. Quali rappresentanti dello stile e della tecnologia i due veicoli sono stati esposti alla “Masterpiece Collection 2013”, svoltasi presso il Novomatic Forum, nel centro storico della capitale d’Austria. La mostra ha voluto raccogliere prodotti eccellenti da tutto il mondo che sapessero proporsi come esempi di unione tra tradizione e modernità. Nelle esclusive sale viennesi sono stati raccolte le opere di progettisti, designer, artisti e creativi che con la loro opera abbiano saputo difendere una cultura industriale e artistica esclusiva.
Interview
Incontro con l’ambasciatore italiano del bel canto: una star planetaria, molto legata alle sue origini. E della Vespa dice che…

Andrea Bocelli: “Porto nel mondo la bellezza e i valori della terra toscana”

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Incontriamo Andrea Bocelli al Museo Piaggio di Pontedera, in Toscana. Il tenore italiano più famoso al mondo, vero ambasciatore della tradizione del bel canto, è qui in occasione della conferenza stampa di presentazione del programma 2013 del Teatro del Silenzio. E’ l’ottava edizione della manifestazione che Bocelli ha voluto nella sua terra, per riunire i più grandi nomi mondiali dello spettacolo e delle arti.
L’attore Giorgio Albertazzi, il compositore e cantante Riccardo Cocciante, Pino Daniele, il pianista Peter Cincotti, la cantante jazz Simona Molinari, il baritono Alessandro Luongo, il fisarmonicista Mario Stefano Pietrodarchi, il soprano Paoletta Marrocu, la violinista Anastasiya Petrushak e il performer Lindsay Kemp sono tra gli artisti nel cartellone del festival che si tiene a Lajatico, nel cuore della Toscana, borgo natio di Bocelli, in uno straordinario palcoscenico naturale incastonato tra le colline.
Da sempre ambasciatore delle arti e dello stile italiano nel mondo Bocelli si trova a suo agio nel Museo che racconta la storia di Vespa, alto esempio di eleganza made in Italy, proprio a due passi dallo stabilimento dove lo scooter più famoso del mondo è prodotto ininterrottamente dal 1946. Lui conosce questi luoghi, così vicini alle sue origini, ne conserva ricordi. E sulla copertina del suo album “Incanto” (con le sue interpretazioni delle più belle canzoni della tradizione italiana) c’è lui con Vespa. Ma è dal Teatro del Silenzio che inizia la nostra chiacchierata.

Il Teatro del Silenzio è un progetto che rimanda al forte legame che lei conserva con la sua terra.
“E’ vero. Ma è, prima di tutto, un progetto straordinario, ideato dall’architetto Alberto Bartalini, sostenuto e poi in parte realizzato da mio fratello Alberto, anche lui architetto. All’inizio, quando anni fa iniziammo a parlarne, la considerai un’idea un po’ folle; ma poi l’ho abbracciata e sostenuta con forza, come credo si debba fare quando si aderisce a un progetto. Mi sono reso conto che, mediante quest’iniziativa, si riusciva ad arricchire il nostro territorio, a farlo conoscere nel mondo e quindi l’ho sostenuta con tutte le mie forze”.

Una terra che è universalmente apprezzata non solo per la bellezza del paesaggio ma anche per i valori culturali che esprime.
“I talenti che questa terra ha prodotto ed esportato in tutto il mondo sono apprezzati universalmente. La fantasia, l’inventiva, la capacità – anche fisica – di creare sono valori apprezzati ovunque. In una parola direi che si potrebbe definire come un “estro creativo”. Gli italiani in generale hanno un grande pregio: quello di voler ragionare ognuno con la propria testa, una caratteristica che può anche trasformarsi a volte in un difetto, ma di certo è il primo motore di quello che siamo stati capaci di creare in questa terra e in questa regione straordinaria che è la Toscana”.

Partendo da qui lei ha saputo diventare una star mondiale, riesce oggi a riconoscere se c’è stato un segreto?
“Tanta passione, buona volontà e – perché no? – tanta salute. Non ci sono veri segreti. Sant’Agostino era uso chiedere “Che cos’hai che non ti sia stato dato?”. Dunque se il talento ci è stato dato in dono perché vantarsene? Sono cosciente di aver ricevuto un dono che è la mia voce, e cerco di farne il migliore uso possibile. Per me stesso e, soprattutto, per tutti quelli che mi seguono”.

Oggi nel mondo si aprono nuovi scenari, nuovi Paesi crescono e diventano protagonisti. Pensiamo all’Asia, al Sudamerica, società portatrici di nuove culture, forse di nuovi valori. Come si rapportano i nostri valori culturali, quelli occidentali, con questi nuovi protagonisti?
“Ci rapportiamo benissimo, i nostri sono valori veramente globali. La storia del mondo testimonia bene come, sin dai nostri naviganti che solcarono gli oceani, i valori della nostra cultura si sono sempre diffusi nel mondo. E’ accaduto perché sono valori universali, che ogni popolo, ogni cultura sa riconoscere. A partire proprio dalla musica, che ovviamente è l’aspetto culturale che mi riguarda più da vicino. Gli uomini si distinguono per le loro capacità, ma si assomigliano tutti quanti nei loro difetti”.

Ci troviamo al Museo Piaggio, viene da pensare che anche Vespa, che nasce nei suoi stessi territori, può essere considerata un simbolo di questi valori culturali.
“Certo. La Vespa è veramente un simbolo di questa cultura e di questi valori. E’ una grande creazione dell’ingegno, dell’inventiva, della capacità tecnica dell’uomo. Questa ormai è una storia nota in tutto il mondo; l’ingegner D’Ascanio, pensando a un mezzo da trasporto semplice ma elegante, s’inventò un oggetto straordinario che è diventato un simbolo noto in tutti i continenti, e anche questo legato al nostro territorio”.

Lei nella sua carriera ha raggiunto risultati eccezionali, ha cantato con gli interpreti più famosi, davanti al Papa, a Ground Zero, a Central Park di fronte a decine di migliaia di fans in un concerto che è già storico. Ma non teme mai, come accade a certi sportivi, di perdere le motivazioni?
“Il rischio c'è, è sempre in agguato. Credo che la soluzione sia scavare in noi stessi, di essere coscienti che abbiamo avuto dal Cielo un dono e forse, per conseguenza. Una specie di incarico, di missione. E’ come nella parabola evangelica dei talenti, quello che abbiamo ricevuto deve essere fatto fruttare. In quella parabola, alla fine, il servo premiato è quello che, ricevuti i talenti (nel caso erano monete) li ha fatti fruttare; non è invece quello che li ha sotterrati, rendendoli infruttuosi”.

Nel suo repertorio lei unisce grandi classici dell’opera a brani di musica leggera e interpretazioni decisamente pop, e questo rappresenta un caso che non ha molti eguali.
“Mah, ai nostri tempi, è una cosa che non fa quasi più nessuno; forse perché il linguaggio della musica classica e quello della musica più popolare si sono un po’ allontanati. Ma non è sempre stato così. Quello che faccio oggi, decenni orsono era nella norma. Quando cantavano (ed erano al massimo della loro celebrità) artisti come Enrico Caruso o Beniamino Gigli, era assolutamente normale che passassero dal palco del teatro dove interpretavano l’opera a canzoni popolari cantate nei film o incise nei dischi. La distinzione tra i due generi rimaneva intatta, ma il grande cantante prestava la sua voce alla grande melodia, indipendentemente dal fatto che si trattasse di un’opera o di una canzone popolare. Ricordiamo con gioia quelle interpretazioni, e le molte canzoni - ad esempio - scritte appositamente per il grande Caruso!”.


UNA VOCE, UN MITO

Toscano, come Puccini e Mascagni, Andrea Bocelli nasce il 22 settembre 1958 nella fattoria di famiglia a Lajatico, tra i vigneti della campagna pisana. Ai genitori il merito di averne incoraggiato il talento, avvicinandolo al pianoforte fin dall'età di sei anni. La passione si estende al flauto traverso e al sax, ma è nella voce che scopre lo strumento ideale. E qui inizia il percorso formativo dell’astro Bocelli, tenore “moderno ma all'antica” (come lui stesso ama definirsi). Nel 1970, la prima vittoria ad una competizione canora, interpretando “O sole mio”. Dopo gli studi con Luciano Bettarini, Bocelli si avvicina a Franco Corelli, artista verso il quale ha una vera e propria venerazione. Per pagarsi le lezioni, Andrea suona nei locali, e nel frattempo coltiva una cultura umanistica e si Laurea in Giurisprudenza. Proprio nel periodo che lo vede decollare nella pop music, scoperto da Caterina Caselli e dalla sua etichetta “Sugar”, il tenore ha l’occasione di debuttare sulla scena lirica, nel 1994, in un Macbeth verdiano (ruolo di Macduff) diretto da Claudio Desderi. Per Natale è invitato a cantare “Adeste Fideles” in San Pietro, davanti al Papa. E’ l’inizio di un’ascesa folgorante, Bocelli trova il palcoscenico. Anzi il palcoscenico trova Bocelli, e non lo lascerà più. Il pubblico di tutto il mondo lo adora: 80 milioni di dischi venduti, nel suo primo ventennio di carriera, lo testimoniano.
Nel 1988 Bocelli entra nel Guinness dei Primati, conquistando contemporaneamente prima, seconda e terza posizione nelle classifiche americane della musica classica. Alla cerimonia dei “Classic Brit Awards 2012”, gli viene conferito – dalle mani del compositore Sir Andrew Lloyd Webber – il premio “International Artist of The Year”. Bocelli è presidente onorario del progetto “Il Teatro del Silenzio” e co-ideatore dello spettacolo che si svolge una volta l’anno, nel suggestivo anfiteatro all’aperto di Lajatico, in Toscana. Dove, tra gli artisti ospiti, accanto ad Andrea si sono esibiti Placido Domingo, Josè Carreras, Lang Lang, Laura Pausini, David Foster, Sara Brightman, Zucchero Fornaciari, Heather Headley, Noa, Roberto Bolle, Nicola Piovani.
(Da: Giorgio De Martino, andreabocelli.com).
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LO HA DECRETATO UNA INDAGINE DELLA TV AMERICANA CNN, CHE HA MESSO A CONFRONTO I MASSIMI ESPERTI INTERNAZIONALI. LO SCOOTER ITALIANO E’ DEFINITO “GENIALE E UNISEX”

VESPA E’ TRA I DODICI OGGETTI CHE HANNO SEGNATO IL DESIGN MONDIALE NEGLI ULTIMI 100 ANNI

In occasione della Giornata internazionale dell'Industrial Design 2013, la CNN, emittente TV americana punto di riferimento per l’informazione a livello planetario, ha chiesto a 12 esperti internazionali, autorità mondialmente riconosciute nel campo del design, di individuare le idee che hanno segnato la creatività industriale, le più significative e meglio riuscite degli ultimi 100 anni.
Si sono confrontati con questo tema affascinante nomi quali l’americano Dick Powell, co-fondatore della design agency Seymour Powell, il designer olandese Daan Roosegaarde, l’industrial designer gallese Ross Lovegrove, il designer giapponese Yoshiro Nakamatsu, l’italiano Gianfranco Zaccai, co-fondatore e chief designer officer di Continuum, Deyan Sudjic, direttore del London's Design Museum, il professor Miles Pennington, head of the design innovation presso il Royal College of Art di Londra.
Vespa, è stato il verdetto, è parte della storia del design. La sua concezione totalmente rivoluzionaria, il suo progetto nato ponendo la figura umana al centro dell’idea creativa, ne fanno un oggetto degno di figurare nell’Olimpo del design industriale.
Nella motivazione che ha inserito Vespa tra i dodici oggetti che hanno fatto la storia si legge: “Il design unisex di Vespa è geniale, può essere guidata indifferentemente e con eleganza sia da uomo raffinatamente vestito sia da una donna che indossi una gonna. Immortalata da Fellini in La Dolce Vita, amata dai Beatles, la Vespa ha avuto un impatto profondo sulla cultura e sulla società”. Il sito web di CNN, nella sua sezione Blueprint che tratta delle più avanzate tendenze nel mondo della tecnologia, ha pubblicato il risultato completo della ricerca. Ne è emersa una selezione di oggetti straordinari che nei rispettivi settori, estremamente diversi e spesso lontani tra loro, hanno rappresentato pietre miliari in termini di design industriale e hanno cambiato il modo di vivere, lavorare e interagire con l’ambiente per miliardi di persone. A far compagnia a Vespa nella gallery dei magnifici dodici, sono stati scelti manufatti che hanno fatto la storia industriale dell’ultimo secolo, veri miti come il computer Mac di Apple del 1984, l’impianto stereo 2400 di Bang&Olufsen del 1979, il grande aereo passeggeri Airbus 380, la scala mobile, il primo motore jet di Frank Whittle.
La giornata mondiale dell’Industrial Design è proclamata dall'ICSID - International Council of Societies of Industrial Design, associazione con sede a Montreal, che riunisce gli enti nazionali di promozione del design, le imprese design oriented, gli istituti di formazione per il design e gli studi professionali di design industriale.
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Sul sito Vespa.com ha aperto il negozio web dedicato all’universo Vespa: abbigliamento, accessori e oggettistica per vivere ogni giorno con stile i valori dello scooter più amato di ogni tempo in tutto il mondo

FACILE E DIVERTENTE LO SHOPPING ON-LINE
NEL VESPA STORE

Vespa store(click per ingrandire)
Facile entrare nel Vespa Store. Facile navigare tra le cinque sezioni – Abbigliamento, Caschi e Accessori, Gadget, Accessori Vespa 946 e Vespa Special Collections – che compongono il più ricco e accessibile catalogo “Official Vespa” mai presentato. Facile e divertente acquistare con un click, colmando la shopping bag di acquisti sicuri. L’unica cosa davvero difficile è scegliere tra le mille proposte, tutte attraenti. E allora, ogni occasione è buona per fare shopping nel Vespa Store: per sé, per la propria Vespa, per distinguersi vestendo con informale eleganza, per circondarsi di oggetti di preziosa manifattura che rimandano a forme senza tempo, per stupire gli amici, per sorprenderli con un regalo originale, per collezionare capi di qualità, ricchi di dettagli preziosi, firmati da un marchio-mito.

Abbigliamento:
Lifestyle Collection. Con la ricca collezione Lifestyle composta da T-shirt, polo, giacche di pelle, trench, giubbotti, cappellini. Sempre caratterizzati da materiali e lavorazioni di prima qualità e disegnati nello stile Vespa che sintetizza alla perfezione una trascurata eleganza, graziosamente snob. Capi per lui e per lei, disponibili in vari colori e in taglie dalla XS alla XXXL.



Caschi e accessori da trendsetter:
oltre ai caschi Vespa, presenti dalle linee più recenti alla classica serie con le bandiere del mondo, sono in vendita borse in varie declinazioni, dalle pratiche e giovanissime tracolle, caratterizzate da un’elegantissima estetica “vintage”, fino alle grandi borse da viaggio. Non mancano occhiali da sole e bandane multifunzione.



Gadget da collezionare:
i mitici calendari perpetui in perfetto stile anni ’50, orologi da polso e da parete, portadocumenti, portachiavi, articoli di cancelleria e tante altre proposte, sempre decorate con immagini storiche Vespa provenienti da stampe originali conservate nell’Archivio Storico del Museo Piaggio, per circondarsi anche nella vita quotidiana, a casa e in ufficio, di veri oggetti Vespa.



Accessori Vespa 946, unici come lei:
una sezione dedicata alla vendita di accessori per la nuova Vespa 946, per rendere unico lo scooter più prezioso. Ogni accessorio – dalle borse portacasco in vera pelle, al cupolino, dal portapacchi in alluminio cromato alle manopole in vera pelle, dalle parti speciali in alluminio al telo coprigambe ed a quello copriveicolo – è realizzato con la ricchezza di materiali e la cura realizzativa che contraddistinguono quel gioiello esclusivo che è Vespa 946.



Vespa Special Collections:
caschi e capi di abbigliamento, riccamente rifiniti ed esclusivamente dedicati alla nuova Vespa 946. Per indossare sempre, in ogni occasione, l’elegante esclusività della Vespa più moderna.



E-store in 10 Paesi
Il nuovo Vespa Store, i cui contenuti e funzionalità sono fruibili dalle varie piattaforme desktop, tablet e smartphone, riprende con coerenza il look and feel del nuovo www.vespa.com, il sito web ufficiale di Vespa, vera “bussola” per gli amanti di Vespa e del suo stile di tutto il mondo. Il nuovo Vespa Store attualmente è attivo per i Vespa fan di Italia, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Olanda, Spagna e Regno Unito.

Gli intramontabili valori di Vespa:eleganza, libertà, amicizia

Vespa non è solo uno scooter. E’ il veicolo a due ruote più diffuso e amato nel mondo. E’ un mito costruito su oltre diciotto milioni di esemplari, su un primato tecnologico e di stile che la distingue nel tempo, dal primo esemplare del 1946 fino all’ultimo modello, l’avveniristica e preziosa Vespa 946. Vespa è l’unico scooter al mondo che sa farsi amare, tanto da essere curato e conservato ben oltre il tempo di vita medio di ogni altro veicolo, fino a diventare oggetto di culto, vero e proprio pezzo da collezione, emblema di uno stile di vita.


Vespa ha saputo anticipare i rivolgimenti culturali che hanno attraversato il mondo in oltre sei decenni, vestendo il ruolo di protagonista nelle rivoluzioni di costume legate ai giovani, alla moda, alla musica. Vespa è stata protagonista nella vita di intere generazioni diventando portatrice di valori di eleganza, libertà e amicizia. E nei decenni Vespa ha saputo creare uno stile unico e inconfondibile legato alla sua anima cosmopolita. Ora il web, sintesi perfetta di un mondo sempre più privo di frontiere, diventa il luogo per condividere questi valori fondamentali, dei quali Vespa è ambasciatrice.
Sul sito VESPA.COM, punto di riferimento per gli appassionati Vespa di tutto il mondo, si aprono le nuove vetrine di Vespa Store, lo spazio web dove ha esordito – grazie alla possibilità di prenotazione online – la nuova Vespa 946, il modello di Vespa più prezioso e tecnologicamente avanzato mai concepito.

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ADV

Vespa 946 è protagonista di una campagna
on-line sui più importanti
web magazines internazionali

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La Collezione 2013 di Vespa 946 è protagonista di una grande campagna ADV su magazines on-line tra i più prestigiosi dedicati a moda, stile, architettura, design, tendenze. Un ambito perfetto per un capolavoro di tecnologia abbinata allo stile quale è Vespa 946, evidentemente a suo agio in ogni consesso che faccia dell’eleganza il suo tratto distintivo.
I magazine scelti sono i leader mondiali nei loro settori veri punti di riferimento per comprendere e anticipare le tendenze. La pubblicità della nuova Vespa è apparsa così sulle versioni digitali di riviste quali Vogue, Harper’s Bazaar, GQ, L'Officiel, Wallpaper, Monocle, e sui media digitali che attualmente dettano la rotta nella ricerca della raffinatezza come Robb Report, Port, Style, Fantastic Man, Hypebeast, Coolhunting, Dezeen, Fubiz, Mr&Mrs Smith, Selectism, Highsnobiety, The Must.
Queste testate on-line, redatte in inglese, sono lette abitualmente da un pubblico cosmopolita ed estremamente evoluto. Una platea di “cittadini del mondo” naturalmente portata a circondarsi, o a porre attenzione, a quei pochi selezionati oggetti in grado di influenzare lo stile degli anni a venire.
Nel complesso, la campagna pubblicitaria è stata diffusa in Europa, in America, in Asia e in ogni altra area del mondo caratterizzata da lettori internazionali, in grado di seguire le tendenze globali, anche nel mondo del lusso.
I cinque soggetti/versioni della campagna sono posizionati in modo mirato sulle diverse testate, in base alle caratteristiche specifiche, e al pubblico di riferimento, di ciascuna pubblicazione, al fine di ottenere la più ampia visibilità per la Collezione 2013, battezzata “Ricordo Italiano”, della nuova Vespa 946.

People

INDIA: CRESCONO I VESPA LOVERS

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Basta dare un’occhiata alla pagina FaceBook ufficiale di Vespa India per cogliere grande interesse e passione crescente per il mitico scooter: 350 mila “likes” e una miriade di immagini e commenti postati. Che cosa abbiamo scoperto: la sorprendente “Vespa mutante” (opera d’arte che mixa veicolo e insetto) esposta dal 2 al 10 febbraio al Kala Ghoda Arts Festival; le star di Bollywood (come Shahid Kappor) che girano film in sella a Vespa, co-protagonista di pellicole di successo; tanti giovani appassionati che personalizzano i propri veicoli (esposti poi nei negozi dei marchi più alla moda, come Tommy Hilfiger); club e community che si moltiplicano: come il Vespa Owner’s Club Delhi – VOCD, con relativa pagina FB, i gruppi di Bangalore e Chennai, oltre al Vespa Club India; Vespa India che supporta grandi eventi musicali, come il concerto dei Guns ‘N Roses a Mumbai e il festival di musica contemporanea; e non mancano le esibizioni stunt in Vespa come quella organizzata all’Autobahn 2013.
E il 26 maggio si è svolto a Pune il grande raduno inaugurale del Vespa Club India, con ritrovo al Corinthians Resort. Sul sito vespaindiaclub.com news e foto: registrandosi i Vespisti sono subito informati su date e luoghi dei vari eventi, anche organizzati attraverso i Vespa City clubs (presenti a Bangalore, Goa, Mumbai e Pune), sorti per unire i Vespisti attraverso il grande Paese asiatico. E per comunicare, ci sono email, FB e twitter. “Vespa Club. Trendy, young and social. Just like you” è il motto del Vespa Club India, chiamato “I Vespisti”.
Adventure
Un’avventura lunga due anni e 10 mila miglia per Drew Milne, giovane ingegnere australiano appassionato dello scooter italiano

Da Adelaide a Londra su Vespa PX

  • Raid chart
  • Eridunda-South Australia
  • Ayres Rock-Uluru-North Australia
  • Malaka-Malaysia
  • Siem Reap-Cambodia
  • Thung Wa-Penang-Thailand
  • Punjab-India
  • Jaipur-Rajasthan-India
  • Pakistan-Vespa shipped from Dubai
  • Shiraz-Iran
  • Lugo Oviedo-Spain
  • Arc the Triomphe-Paris
  • Buckingham Palace-London
  • Trafalgar Square-London
Grande avventura in sella all’amata Vespa PX 200 per un giovane ingegnere informatico australiano: Drew Milne a 31 anni è partito dalla sua città natale, Adelaide, nel marzo 2011, per giungere esattamente due anni dopo a Londra, nel marzo 2013, dopo aver percorso 10 mila miglia (oltre 16 mila chilometri on the road, escludendo i necessari trasbordi via nave e aereo). Ha attraversato il mondo – dal Sud-Est Asiatico all’India, dal Medio Oriente all’Europa – per giungere infine nella capitale inglese.
Ha chiamato la sua avventura “Vescapade” (con pagina Facebook dedicata) e prevede di pubblicare un libro sulla sua esperienza, narrando luoghi, persone, emozioni di guida su strade e sterrati, viaggiando in ogni condizione climatica, passando dalle temperature roventi a quelle sottozero.
“Viaggiare in Vespa è un modo unico per vedere il mondo” – ha dichiarato Milne ai media – “il veicolo incuriosisce, attira le persone e stimola rapporti amichevoli”. Come quello con il pakistano che l’ha aiutato ad estrarre la Vespa dalla cassa di legno giunta in nave da Dubai, oppure la band che l’ha accolto a Belgrado con tutti gli onori e clip video postata su YouTube, e mille altri incontri ed emozioni. Drew ha conosciuto culture, incontrato popolazioni, vissuto contraddizioni, tra antico e moderno, da Oriente a Occidente. E può dire che, grazie al viaggio in Vespa, oggi conosce davvero il mondo.
Certo è che ci vuole coraggio, e un pizzico di follia, per “sospendere” la propria vita e affrontare le incognite di un viaggio in solitaria. Drew l’ha fatto e la fortuna, quella che aiuta gli audaci, l’ha assistito. In attesa della sua prossima avventura, intanto riassapora gli infiniti gusti e ricordi di un viaggio affascinante.

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IL RADUNO VESPISTICO PIÙ IMPORTANTE AL MONDO HA RICHIAMATO IN BELGIO MIGLIAIA DI APPASSIONATI, PROVENIENTI DA OGNI PARTE DEL GLOBO. APPUNTAMENTO GIÀ FISSATO PER L’ANNO PROSSIMO, A MANTOVA

VESPA WORLD DAYS 2013

Parli di Vespa e scopri che tutti la conoscono, tutti la amano. Nell’immaginario comune è un’amica, la compagna di tutti i giorni, che poco pretende, ma molto è in grado di offrire. Vespa come mezzo di trasporto quotidiano, Vespa come filosofia di vita, Vespa come rappresentante del genio italiano nel mondo; Vespa come viaggiatrice instancabile; Vespa entusiasmante con le sue forme senza tempo, Vespa che mette in moto generazioni differenti, Vespa che colpisce dritto al cuore. Vespa che riunisce migliaia di appassionati, accomunati da un’unica passione. Per tutto questo la cittadina di Hasselt in Belgio ha accolto a braccia aperte e stretto al petto la nutrita e pacifica comitiva della settima edizione dei Vespa World Days, la concentrazione vespistica per eccellenza, svoltasi nella cittadina fiamminga dal 20 al 23 giugno. Il successo di pubblico è stato da record e alcuni numeri ben lo rappresentano: tremila i vespisti partecipanti, 2.300 le Vespa iscritte, 173 i Vespa Club provenienti da 21 nazioni. Il paese più rappresentato è stato naturalmente il Belgio con 722 iscritti, seguito dalla Germania con 408 e dall’Italia con 318. L’ambasciatrice del made in Italy nel mondo, prodotta ininterrottamente dal 1946 ad oggi in oltre diciotto milioni di esemplari, è riuscita anche in occasione dei Vespa World Days 2013 a muovere lo spirito e il corpo di appassionati provenienti dagli angoli opposti dell’Europa, dalla Russia, dalla Macedonia e da Malta.
Per partecipare all’evento in molti hanno percorso migliaia di chilometri di strada in sella alle loro Vespa d’epoca, come il vespista proveniente da San Pietroburgo, a millesettecento chilometri da Hasselt, una distanza coperta in due giorni di viaggio.



Vespa dimostra ancora una volta come sia un veicolo geniale: da tempo è riuscita a trascendere il comune utilizzo di comodo commuter urbano, diventando un vero e proprio fenomeno di culto, amato, talvolta perfino venerato. Un veicolo trasversale, in grado di entusiasmare generazioni diverse, a qualsiasi latitudine, in qualsiasi luogo del globo. Un dato su tutti rappresenta bene la capacità di Vespa di raggiungere il cuore e accendere la passione del più grande pubblico: i 74 anni di differenza tra il più giovane iscritto ai Vespa World Days 2013 (classe 2003) e il più anziano (classe 1929).
Le indimenticabili escursioni vespistiche, tra cui quella al mitico circuito di Zolder, hanno raccolto in parata Vespa di tutte le generazioni: numerose Vespa GTS 125 Super, che in Belgio è il veicolo a due ruote più venduto, le molteplici versioni di Vespa PX, diversi esemplari di Vespa GS 150 del 1956 e alcune Vespa 150 Sidecar datate 1955. In occasione del Concorso d’Eleganza hanno sfilato modelli preziosi e pezzi unici presenti alla manifestazione, come alcune primissime Vespa prodotte, conservate o magistralmente restaurate, oppure la rara Vespa 400, la vettura a quattro ruote interamente costruita da Piaggio negli anni ‘50.
L’onda lunga del successo della settima edizione dei Vespa World Days non si arresta e l’appuntamento per il 2014 è già fissato. La concentrazione vespistica più importante al mondo torna in Italia, nella splendida città di Mantova.

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CON PARTENZA E ARRIVO A MANTOVA LA 1000 KM VESPISTICA 2013 E’ STATA L’EDIZIONE DEI RECORD.
UN’IMPRESA RESA EPICA DALLE CONDIZIONI METEO ESTREME

Mille chilometri in 48 ore in sella a una Vespa

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In Vespa per due giorni, dall’alba di venerdì 24 fino alla notte di sabato 25 maggio, 1006 chilometri, con partenza e arrivo a Mantova, attraversando ben sei regioni italiane: Lombardia, Trentino, Veneto, Emilia Romagna, Toscane e Liguria. Quella del 2013 sarà ricordata come l’edizione record della storica “1000 km Vespistica” grazie ai 306 concorrenti al via provenienti da tutti i paesi d’Europa e dagli Stati Uniti.
Alla fine, da questa edizione resa epica dalle condizioni meteo incontrate dai concorrenti, è emerso un vincitore: Elvezio Biserni, del Vespa Club Mantova si è aggiudicato il trofeo “Audax 1000” avendo ottenuto il numero minore di penalità nei controlli orari posti lungo il percorso. La 1000 km 2013 è stata una manifestazione che ha esaltato il gusto del viaggio e dell’avventura e legato appassionati di paesi e culture diverse nell’amore per Vespa.


La selezione sul percorso è stata durissima a causa del maltempo che ha colpito tutto il Nord Italia durante i due giorni del raid. I vespisti, praticamente sempre sotto la pioggia, hanno incontrato anche la neve sul Passo Rolle e sull’Appennino. Alla fine sono tornati a Mantova in 192 sui 306 partiti 48 ore prima.
La 1000 km Vespistica 2013 è scattata da piazza Sordello a Mantova all’alba di venerdì 24 maggio per muovere verso Treviso, primo arrivo di tappa. Poi le Vespa hanno preso la via della Romagna per arrivare a Ravenna percorrendo la Romea, un trasferimento affrontato tutto in notturna. La coda della 1000 km ha raggiunto Ravenna solo dopo le 4 del mattino, proprio mentre i primi già ripartivano alla volta della Toscana per affrontare il mitico passo del Muraglione, toccare Firenze e poi proseguire per Pontedera, sede dello stabilimento Piaggio nel quale Vespa nacque e dove è prodotta ininterrottamente dal 1946. Qui i vespisti sono stati accolti al Museo Piaggio, vero luogo di culto per gli appassionati di tutto il mondo, per poi riprendere la strada verso Nord, attraverso il Passo della Cisa, e tornare a Mantova. Gli ultimi coraggiosi hanno raggiunto l’arrivo in piazza Sordello solo all’alba della domenica, quando i primi arrivati stavano per svegliarsi dopo una notte di riposo.
Spettacolare il parco delle Vespa partecipanti. Si sono viste in gara dalle primissime “faro basso”, prodotte dal 1946 alla prima metà degli anni ’50, alle modernissime Vespa GTS 300. Nel gruppo molti modelli entrati nella leggenda di Vespa come le GS del 1955, le Primavera e le ET3 degli anni ’70, le grandi viaggiatrici Rally 180 e 200cc e le numerose, inossidabili Vespa PX.
Nata nel 1951 per mostrare al mondo le straordinarie doti e le potenzialità di quello che sarebbe diventato lo scooter più diffuso e più amato al mondo, la 1000 km Vespistica si trasformò presto in un evento leggendario. Si corse in nove edizioni fino al 1970 richiamando ai lati delle strade migliaia di appassionati ad applaudire il passaggio dei vespisti, nel pieno spirito delle grandi imprese motoristiche.
Dopo molti anni di oblio la 1000 km Vespistica è rinata per merito della passione del Vespa Club Mantova. E’ stato l’avverarsi di un sogno e, con l’edizione di quest’anno, un successo clamoroso.

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BELGRADO-PONTEDERA:
IL RAID DEI VESPISTI DI “WE RIDE EVERYWHERE”

Nove giorni, sette Vespisti, 2.500 chilometri, una destinazione: Pontedera, “home of the Vespa”, la casa della Vespa. Si apre così il bel video degli amici Vespisti del team “WeRideEverywhere”, un nome che è tutto un programma: guidare dappertutto, in Vespa. E così è stato: “Road to Pontedera 2013” è stato il loro fantastico tour su due ruote, che va forte in Facebook. Tour nato da un’idea fissa: raggiungere la cittadina toscana dove Vespa nacque nel 1946 e dove, da allora, è prodotta negli stabilimenti Piaggio. Una storia lunga e affascinante raccontata nel Museo Piaggio, vicino all’azienda, meta finale dei Vespisti serbi, con Marko Markovic a far da portavoce del gruppo che non ha mancato di attirare l’attenzione dei media.

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Da Belgrado a Zagabria, Rijeku, quindi in Italia a Venezia, Modena, Pontedera, poi un salto a Pisa e a Firenze, per risalire verso la costa adriatica, verso Split, Makarsku, Sarajevo…Tanti paesaggi, volti, cibi, tra lambrusco romagnolo e piadine, bistecche fiorentine innaffiate da buon chianti: hanno documentato tutto, per conservare a lungo i ricordi e le emozioni del viaggio. Disseminando lungo il percorso il loro adesivo con logo WRE, mentre le loro Vespa sono tornate a casa con un adesivo in più: quello del Vespa World Club, che ha sede proprio nel Museo Piaggio di Pontedera. Un piccolo trofeo per una bella avventura, di quelle che solo Vespa sa regalare.



RADUNI IN VESPA

ITALIA
AGOSTO, 3: Raduno Nazionale "8° Festa della Vespa" Airole (Imperia); Raduno Nazionale "yes, vespa camp!" (Oristano).
3-4: 7° Raduno Nazionale "11° Raduno Camino è Vespa" Camino (Alessandria); Raduno Nazionale "Memorial Francesco Profeti" Rosignano Marittimo (Livorno); 13° Raduno Nazionale Pagliare del Tronto (Ascoli Piceno).
10-11: 12° Raduno Nazionale "In Vespa per le colline metallifere" Gavorrano (Grosseto).
18: Raduno Nazionale "Sotto il Segno dell'Ariosto" Castelnuovo di Garfagnana (Lucca).
24-25: Raduno Nazionale Giro dei tre colli e Raid notturni" (Saluzzo).
25: Raduno Nazionale "2° Rally delle Murge", Corato (Bari).
29-30 agosto e 1 settembre: 14° Raduno Internazionale Citta di Trebiciano (Trieste).
31 agosto e 1 settembre: Raduno Nazionale Città di Carmagnola (Torino).
31 agosto: 11° Prova Coppa Italia Gimkana Sarmato (Piacenza).
SETTEMBRE, 10-15: Giro Vespistico delle Alpi - Austria, Italia, Slovenia, Germania.

BELGIO
AGOSTO, 31 agosto-1 settembre: “Belgian Vespa Days”.
16-17-18: “Eu Rally 2013”, Vespa Club Bousbecque & Oostende.
18: “Rallye National 2013”, Vespa Club Charleroi.

GERMANIA
AGOSTO, 3-4: Treffen VC Regensburg;
23-25: Celle Heidentreffen, Vc Celle.

DANIMARCA
AGOSTO, 9-10-11: 60° Vespa Club Arhus.

CROAZIA
SETTEMBRE, 6-8: CroVespa 2013, Umago.