E NELL’ARCHIVIO STORICO DEL MUSEO È STATA INAUGURATA LA NUOVA SEDE DEL REGISTRO STORICO VESPA
Maggio 2024 (G.T.) – Inaugurata il primo giorno del grande raduno “Vespa World Days 2024” (18-21 aprile, Pontedera), la nuova e imperdibile mostra al Museo Piaggio – “In tutto il mondo – Vespa – All over the world” finora è già stata visitata da migliaia di appassionati, provenienti da tutta Italia e dall’estero.
E c’è tempo fino al 16 novembre 2024 per fare “un giro del mondo con Vespa”: l’esposizione, infatti, è dedicata al successo mondiale del celebre scooter, nato a Pontedera (negli stabilimenti Piaggio che quest’anno compiono 100 anni) nel 1946.
Ed ecco come la mostra si presenta ai visitatori accogliendoli con il mega cartellone d’ingresso. “Fin dai primi anni dopo la sua nascita, nel 1946, Vespa è protagonista di un successo globale, che le fa solcare gli oceani e abbattere i confini, portando la tecnologia e lo stile italiani per le strade di tutto il mondo.
Internazionalizzazione di Vespa con focus su Regno Unito, Germania, Spagna, Francia, Europa. E ancora: in India, Asia eMedio Oriente; in Brasile e America del Sud; Stati Uniti; resto del mondo. Questo e altro, tra pannelli bilingui (italiano e inglese), filmati e veicoli vintage, nella mostra al Museo Piaggio.
Nei suoi 78 anni di vita e con i suoi oltre 19 milioni di esemplari venduti, Vespa ha dato una nuova marcia al mondo intero, unendo in un’unica passione successive generazioni di giovani. Primo marchio autenticamente globale della mobilità, ha generato fenomeni culturali peculiari delle diverse realtà nelle quali ha saputo calarsi fino a diventarne protagonista: ha guidato cambiamenti di costume, ha accompagnato paesi e continenti nella loro crescita, li ha fatti correre nelle loro fasi di benessere economico.
Vespa vive oggi uno dei momenti più luminosi della sua storia: commercializzata in tutti i continenti, è il veicolo a due ruote più famoso e più amato al mondo, capace di accomunare nel suo nome milioni di appassionati.
In occasione dei Vespa World Days 2024 di Pontedera, il Museo Piaggio celebra e racconta la diffusione della Vespa nel mondo, ripercorrendo, attraverso documenti e immagini provenienti dall’Archivio Storico Piaggio, la storia della sua prima e precoce internazionalizzazione, tra la fine degli anni ’40 e gli anni ‘60.
MODELLI ORIGINALI DAL MONDO.
Attraverso la ricostruzione di un’immaginaria (e globale) catena di montaggio e grazie alla generosità dei collezionisti che hanno messo a disposizione modelli originali prodotti e allestiti in tutto il mondo, vi invitiamo a conoscere le mille strade percorse da questa autentica cittadina del mondo, fin dall’immediato dopoguerra costruita, assemblata ed esportata nei cinque continenti”.
I modelli esposti nella mostra: Regno Unito/United Kingdom: Vespa Douglas 125 “Rod”, Model 1953, prestito Martino Castiglioni. Regno Unito/United Kingdom: Vespa 150 GS “Quadrophenia” 1960, prestito Luca Coriani. Svezia/Sweden: Vespa 125 “Popolino” 1959, prestito Martino Castiglioni. India, Vespa Bajaj 1966, Collezione Museo Piaggio. Nuova Zelanda/New Zealand: Vespa 90 SS, 1970: prestito Martino Castiglioni. Germania/Germany: Vespa Hoffmann 125 Königin, 1954, prestito Luigi Frisinghelli. Germania/Germany: Vespa Messerschmitt 150 GS, 195, prestito Franco Carboni. Francia/France: Vespa ACMA TAP 1956, Collezione Museo Piaggio. Spagna/Spain: Vespa Motovespa 125, 1953, Collezione Museo Piaggio. Spagna/Spain: Vespa Motovespa 125 Super, 1967, prestito Gerardo Ardanese. Stati Uniti/United States: Vespa Sears 125, 1966, Collezione Museo Piaggio. Stati Uniti/United States: Vespa Cushman 150, 1961, Collezione Museo Piaggio. Stati Uniti/United States: Vespa Allstate 125, 1952, prestito Silvano Bellelli.
(Photo courtesy Alessandro Lanzarini, Vespa Club d’Italia).
LA MOSTRA È AD INGRESSO LIBERO, NECESSARIA LA PRENOTAZIONE.
Le modalità di accesso alla mostra sono le stesse che regolano l’ingresso al Museo Piaggio:
www.museopiaggio.it/it/prenota
LA NUOVA SEDE DEL “REGISTRO STORICO VESPA” È NELL’ARCHIVIO STORICO
DEL MUSEO PIAGGIO DI PONTEDERA.
Doppio “taglio del nastro” lo scorso 18 aprile 2024: oltre alla mostra “In tutto il mondo - Vespa - All over the world”, è stata inaugurata anche la nuova sede del Registro Storico Vespa. Spiega il Presidente della Fondazione Piaggio, ing. Riccardo Costagliola: “La nuova sede del Registro Storico Vespa è collocata nei locali dell'Archivio Storico Piaggio della Fondazione e Museo Piaggio di Pontedera. A tagliare il tradizionale nastro è stato il suo ‘storico’ Presidente Luigi Frisinghelli, accompagnato dagli altri Commissari del Registro Storico, da rappresentanti della Fondazione Piaggio, del Gruppo Piaggio, del Vespa World Club e istituzioni.
Il trasferimento a Pontedera della sede del Registro Storico Vespa rappresenta un ulteriore passo verso il riconoscimento del Museo Piaggio e dell'Archivio Storico Piaggio quale riferimento mondiale indiscusso per tutti gli appassionati Vespisti. Già nei prossimi mesi, infatti, si terranno a Pontedera le riunioni della Commissione Tecnica incaricata di valutare le Vespa storiche e di rilasciare i relativi attestati di omologazione”.
Un po' di storia del Registro Storico Vespa. “Il Registro Storico Vespa nasce a Legnago il 7 dicembre 1980, in occasione del Congresso del Vespa Club d’Italia a Legnago. Suo scopo principale era, ed è tuttora, quello di tutelare e diffondere la cultura della conservazione e del restauro delle Vespa d’epoca.
REGISTRO STORICO VESPA, PASSIONE VINTAGE:
www.registrostoricovespa.it
Il Registro Storico Vespa, uno dei primi registri di Marca del mondo delle due ruote, anticipò i tempi perché si costituì all’inizio di quello che sarebbe stato poi il boom del collezionismo Vespa, dando il via a tante successive iniziative in questo campo. Primo Conservatore, il milanese Mario Carini, figura importante del Vespismo italiano, comprese presto quanto importante fosse per la storia motociclistica la conservazione dei mezzi. Anche l’attuale Conservatore, Luigi Frisinghelli, è un esperto collezionista e da sempre un profondo conoscitore del settore.
PROSSIMO EVENTO:34° Raduno Internazionale del Registro Storico Vespa
a Rosciolo de’ Marsi (Aquila, Abruzzo), 12-14 luglio 2024.
Programma e iscrizioni: www.registrostoricovespa.it/il-34-raduno-internazionale-del-registro-storico-vespa-a-rosciolo-de-marsi-12-14-luglio-2024
Durante i primi anni fu difficoltoso mettere in movimento un settore allora sconosciuto. Gli stessi promotori non avevano la conoscenza di chi avesse conservato le Vespa d’epoca, ma operavano per tutelare il patrimonio di informazioni tecniche, storiche e di costume legate all’esistenza della Vespa, avendo le competenze per far conoscere i metodi di conservazione delle Vespa storiche.
Fonte: www.registrostoricovespa.it/raduno-nazionale-a-viterbo-9-10-9-2023
Le prime attività organizzate dal Registro Storico Vespa furono manifestazioni Vespistiche o specializzate, mostre ed esposizioni in occasione di eventi particolari, passerelle d’eleganza riservate alle Vespa d’epoca; tutti eventi che contribuirono non solo a far crescere l’interesse per le Vespa d’annata, ma anche a far incontrare gli appassionati per scambiarsi tutte quelle notizie utili a chi avesse voluto cimentarsi con il restauro o la conservazione di un mezzo.
Fonte: www.registrostoricovespa.it/33-raduno-internazionale-a-favignana-tp-27-9-1-10-2023
L’attività del Registro Storico è cresciuta di anno in anno in Italia e all’estero, tanto che nel 1988 è nata una manifestazione apposita denominata ‘Raduno Internazionale Registro Storico Vespa’. Il Registro Storico opera attraverso la Commissione Tecnica Nazionale, riunita per la prima volta a Bologna nel maggio del 1986. Il compito fondamentale della Commissione è quello di fornire gli attestati di omologazione alle Vespa. I modelli iscrivibili sono quelli costruiti dalla Piaggio dal 1946 al 1983.
REGISTRO STORICO VESPA, PASSIONE VINTAGE:
www.registrostoricovespa.it
Registro Storico Vespa: domanda di omologazione:
www.registrostoricovespa.it/domanda-omologazione
Numerazione telai dalla Vespa 98 (1946) alla Vespa PX (1983):
www.registrostoricovespa.it/dati-matriciari
La prima Commissione si riunì a Bologna nel 1986, ed era composta da Luigi Frisinghelli, attuale Presidente e Conservatore del Registro Storico Vespa, dal Segretario Roberto Leardi (attuale Presidente del Vespa Club d'Italia) e da altri Commissari Esperti, tra i quali Giuseppe Stefanelli, indimenticato Presidente del Vespa Club Pontedera”.
Riccardo Costagliola, Presidente Fondazione Piaggio.
Da sx, Roberto Leardi e Luigi Frisinghelli; fonte: www.registrostoricovespa.it/raduno-nazionale-a-viterbo-9-10-9-2023
MUSEO PIAGGIO:
www.museopiaggio.it
VESPA CLUB D’ITALIA:
www.vespaclubditalia.it