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Eventi

MOTOGIRO D’ITALIA 2023: 21–27 MAGGIO 2023

PARTITA DA PISA LA 32° EDIZIONE DELLA “RIEVOCAZIONE STORICA DEL MOTOGIRO D’ITALIA”: 200 CONCORRENTI DA TUTTO IL MONDO NELLA “GRAN FONDO” DELLE MOTO D’EPOCA. SEI TAPPE, 1.500 KM, CON ARRIVO AD AREZZO

Fonte immagini: www.facebook.com/motogiroditaliaofficial/?locale=ps_AF

Maggio 2023 (G.T.) – Torna il celebre Motogiro d’Italia, occasione imperdibile per ammirare arzille moto vintage, anche centenarie, di marchi che hanno fatto la storia del motociclismo. E non manca qualche bell’esemplare di Vespa d’epoca. Partita lunedì 22 maggio 2023 da Pisa la trentaduesima edizione della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia, evento organizzato dal Moto Club Terni L. Liberati–P. Pileri e realizzato in stretta collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e Internazionale. È questa l’edizione dei record: mai, infatti, nella ultratrentennale storia della manifestazione si erano raggiunti i 200 concorrenti, limite massimo previsto dal regolamento, due terzi dei quali stranieri. Si torna quindi ai grandi numeri dopo gli anni difficili della pandemia che ha costretto l’organizzazione a enormi sacrifici ma che, nonostante le difficoltà, non ha mai interrotto la storica gran fondo riservata alle moto d’epoca e non solo.

MOTO GUZZI DEMO TOUR 2023.

Immagini tratte dal resoconto fotografico dei primi due giorni del Motogiro 2023 di Duilio e Michele, Moto Club Misano Adriatico:
www.facebook.com/motoclubmisano

Un successo dovuto, sottolinea il presidente del sodalizio organizzatore Massimo Mansueti: Sì alla voglia di tornare alla normalità, ma anche alla scelta di un percorso ricavato quasi tutto in Toscana, una regione che soprattutto all’estero è un brand conosciutissimo e di grande valore”.

PIT STOP AL MUSEO PIAGGIO DI PONTEDERA.

Fonte immagini: www.facebook.com/motogiroditaliaofficial/?locale=ps_AF

Sei le tappe in cui è divisa la manifestazione per un totale di circa 1.500 chilometri. Dopo la partenza da Pisa, la carovana del Motogiro, formata oltre che dai concorrenti anche da uno staff di sessanta persone, proseguirà per Arezzo dove in Piazza Duomo si chiuderà la prima frazione dopo aver percorso 225 Km. La seconda tappa sarà “a margherita”, ovvero con partenza e arrivo ad Arezzo e si snoderà quasi tutta in Casentino e nell’alto Valdarno per poco meno di 250 Km.

Fonte immagini: www.facebook.com/federmoto

Il giorno successivo, dopo un breve sconfinamento in Umbria, i partecipanti arriveranno a Chianciano Terme, la cittadina senese nota nel mondo per le sue sorgenti termali. In questa terza frazione si percorrerà anche parte della vecchia statale Cassia, quella dei famosi tornanti della “Mille Miglia” che salgono a Radicofani. La quarta tappa lunga 270 chilometri sarà ancora “a margherita” e si svolgerà quasi tutta nella Valdichiana senese e in Vald’Orcia. Un omaggio che l’organizzazione ha voluto fare a questo territorio unico, un concentrato di arte, storia, cultura, paesaggi ed enogastronomia che non ha eguali. Venerdì 26 maggio ci sarà la frazione più lunga che sfiora i 300 chilometri e che porterà i “Motogirini” a San Vincenzo, la nota località marina del Tirreno in provincia di Livorno; da qui poi sabato il balzo finale che riporterà l’intera carovana a Pisa con arrivo in Piazza Duomo a metà pomeriggio.

Fonte immagini: www.facebook.com/federmoto

Come detto, la presenza di concorrenti stranieri è altissima, soprattutto statunitensi, inglesi, tedeschi, olandesi, spagnoli e per la prima volta anche una discreta pattuglia di norvegesi e svedesi. Non mancano presenze dall’Australia, Giappone e Sudamerica. Molti di questi sono degli affezionati al Motogiro, ma tanti si sono avvicinati a questa gran fondo per la prima volta. Tra gli italiani un grande esperto di questo tipo di gare è il folignate Marco Tomassini che, in sella alla Gilera Super Sport 175, ha vinto già diverse edizioni della Rievocazione Storica, spesso lottando fino all’ultima speciale con l’eterno rivale, l’olandese Erik Willemse, portacolori della Guzzi giunto alla sua quindicesima presenza consecutiva.

Su CORSA NEWS la cronaca dell’edizione precedente vinta dal pluri-campione Marco Tomassini su Gilera Super Sport 175:
www.corsanews.it/index.php/moto-racing/24803-marco-tomassini-vince-la-30-rievocazione-storica-del-motogiro-d-italia.html

Su Vespa Club d’Italia.it l’affermazione di Franco Carboni su Vespa 150 del 1969, categoria Vintage, 31° Motogiro:
www.vespaclubditalia.it/2022/06/franco-carboni-vc-roma-vincitore-di-categoria-al-la-31-rievocazione-storica-del-motogiro-ditalia

Tra gli italiani in gara anche il tre volte campione del mondo della 125 G.P Pierpaolo Bianchi, iridato della fine degli anni Settanta in sella alla Morbidelli. Da segnalare anche l’inglese Anthony Tessier, in gara con la stessa lambretta Innocenti con la quale prese parte al Motogiro di regolarità del 1968, e del suo connazionale Price Cobb, vincitore della 24 ore di Le Mans.

Immagini tratte dal resoconto fotografico dei primi due giorni del Motogiro 2023 di Duilio e Michele, Moto Club Misano Adriatico:
www.facebook.com/motoclubmisano

Sul fronte delle moto, grande presenza delle cilindrate leggere di fabbricazione italiana degli anni Cinquanta, quali: Ducati, Benelli, Morini, Bianchi, Gilera, Mondial, MV Agusta, Moto Guzzi, Parilla e Gilera, moto che hanno preso parte al Motogiro agonistico che si è corso fra il 1953 e il 1957. Molta importanza in questo museo itinerante viene data anche a veri e propri gioielli della meccanica su due ruote degli anni Venti del secolo scorso, come la Rudge Ulster del 1925 e la Brough Superior del 1922, portate in gara dagli inglesi Roger Manning e Nawal Saighal o la rarissima Sarolea 500 31 S del belga Olivier Cambier. Al via anche alcuni equipaggi su dei sidecar degli anni Cinquanta.

Fonte immagine e clip video su FB Motogiro: www.facebook.com/motogiroditaliaofficial/?locale=ps_AF

 

Fonte e info Motogiro d’Italia:
www.motogiroitalia.it
www.motogiroitalia.it/comunicati-e-news

Federmoto:
www.federmoto.it/parte-da-pisa-la-32-edizione-della-rievocazione-storica-del-motogiro-ditalia-organizzata-dal-moto-club-terni-l-liberati-p-pileri

Fonte immagini e clip video su FB Motogiro: www.facebook.com/motogiroditaliaofficial/?locale=ps_AF