IL DESIGN ITALIANO E’ SEGNO DISTINTIVO DI ECCELLENZA, PONTE TRA CULTURE, VOLANO DELL’ECONOMIA”, HA DETTO IL MINISTRO DEGLI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ANGELINO ALFANO, ALL’EVENTO INAUGURALE DEL PROGETTO – UNA PRIMA ASSOLUTA – CON 100 EVENTI IN ALTRETTANTE CITTA’ DEL MONDO.
E’ stato inaugurato il 2 marzo 2017, alla Farnesina, a Roma, il primo “ITALIAN DESIGN DAY” (“Prima giornata del Design Italiano nel mondo”), organizzato dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dalla Triennale di Milano, in collaborazione con il Salone del Mobile, l'Associazione per il Disegno Industriale e l'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane.
La cerimonia, alla presenza della stampa e del Corpo diplomatico accreditato in Italia, è stata aperta dal ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, che ha detto: “L'iniziativa è il risultato di una grande azione di squadra tra Istituzioni e coinvolge i principali attori pubblici e privati che rappresentano il design italiano di qualità, il mondo delle imprese e il settore della formazione". Un progetto che rappresenta una prima assoluta, con l'organizzazione di oltre 100 eventi in altrettante città del mondo, attraverso un'importante mobilitazione della rete delle Ambasciate, dei Consolati e degli Istituti di Cultura italiani all'estero. Per tale occasione, in circa 100 di tali sedi nel mondo altrettanti “ambasciatori” della cultura italiana (designer, imprenditori, giornalisti, critici, docenti, ecc.) raccontano progetti di eccellenza, tra mostre ed eventi.
CITTA’ E “AMBASCIATORI” DELL’ITALIAN DESIGN DAY 2017.
“Il design è segno distintivo di eccellenza italiana, ponte tra culture, grande volano della nostra economia”, ha sottolineato il Ministro degli Affari Esteri. Nel Palazzo della Farnesina, che ha ospitato la cerimonia inaugurale, e nello spazio antistante, erano esposti oltre 30 oggetti di design (a cura di ADI-Fondazione Compasso D’Oro): tra i protagonisti, la nuovissima (VESPA 946) RED.
E qui vale ricordare che alla Vespa 946 l’anno scorso la giuria internazionale del prestigioso Premio Compasso d’Oro ADI (Associazione per il Disegno Industriale) conferì la “Menzione d’Onore”,nella categoria “Design for Mobility”, con la seguente motivazione: “La Vespa propone l’attualizzazione delle linee che l’hanno resa celebre e amata, senza trascurare le esigenze di sostenibilità e di basso impatto ambientale”.
Vespa, nei suoi oltre 70 anni di storia, ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali come superlativo oggetto di design industriale. Due citazioni, tra le molte: una Vespa GS 150 del 1955 (considerato lo scooter più bello del mondo) è presente nella collezione permanente del MOMA (Museum of Modern Art) di New York.
E ancora: Vespa è tra i dodici oggetti che hanno segnato il design mondiale negli ultimi cento anni, secondo l’indagine della CNN (del 2013), condotta tra i massimi esperti internazionali. Vespa è dunque nell’olimpo del design industriale, tra gli oggetti più amati che hanno cambiato il mondo.
