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Garage

SECONDA STAGIONE

SUCCESSO DI “LORD OF THE BIKES”
IL TALENT SHOW DEI CUSTOMIZZATORI

DA SINISTRA: FILIPPO BARBACANE, ARYK, RINGO, PAOLO SORMANI.

NEL CONTEST TV DI SKY UNO HD, CONDOTTO DA RINGO, SI SONO CONFRONTATI 10 TRA I MIGLIORI PROFESSIONISTI. HANNO CREATO SCULTURE MOTORIZZATE, SCEGLIENDO IL MODELLO MOTO GUZZI DA INTERPRETARE. FINALE CON PROTAGONISTA LA NUOVA V7 III, IN OMAGGIO AL 50° ANNIVERSARIO DEL MITO V7.

LORD OF THE BIKES, il primo contest che mette alla prova l’abilità dei migliori customizzatori professionisti di moto, ha bissato il successo della prima edizione del 2016. Appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, è andato in onda in esclusiva su Sky Uno, dal 26 febbraio al 2 aprile 2017, e ospitato nella storica fabbrica Moto Guzzi di Mandello del Lario. Alla conduzione era stato confermato Ringo, direttore artistico e voce di Virgin Radio, grande appassionato di rock e moto. Confermata anche la giuria, composta da Filippo Barbacane (customizzatore italiano di fama mondiale, un vero artista che rappresenta il mito moderno della filosofia legata a Moto Guzzi), Paolo Sormani (stimata penna nel settore del giornalismo a due ruote) e Aryk (artista esperta in aerografie, custom painting e grafiche vintage per caschi). A valutare le moto quest’anno c’era anche il tester Gianfranco Guareschi, per tutti “il Guaro”, grande pilota motociclistico italiano (nel 2006 è stato campione italiano Supertwins e ha vinto a Daytona, nella Battle of the Twins, con la Moto Guzzi MGS-01, bissando poi nel 2007, sempre in sella a una Guzzi).

Il Guaro proviene da una famiglia di esperti motociclisti e meccanici, che con la loro Guareschi Moto da decenni uniscono passione per il marchio Moto Guzzi a una grande maestria nel riparare e modificare le due ruote. Con professionalità ed esperienza, la giuria ha valutato guidabilità, usabilità e prestazioni delle moto preparate dai singoli team. Lord of the Bikes 2017 ha visto 10 team di professionisti affrontarsi a colpi di creatività e chiavi inglesi per creare la custom bike dei sogni.
LE OFFICINE. In questa seconda edizione le officine concorrenti arrivavano da tutta l’Italia, dalla Sicilia alla Valle D’Aosta. Lord Of The Bikes è diventata così una vetrina senza pari per i preparatori e customizzatori più abili dell’intera penisola, che si sono sfidati con le loro particolarità e il loro genio.

I team in gara in ogni singola puntata hanno avuto la possibilità di scegliere il modello di Moto Guzzi da customizzare: Audace, Eldorado, Griso, V9 Roamer e V9 Bobber. La finale, come già nella scorsa edizione, ha visto invece i concorrenti al lavoro su un nuovissimo modello della casa di Mandello del Lario: quest’anno è stata la V7 III, in omaggio al 50° anniversario del mitico modello. Tra tutte le Moto Guzzi, V7 è il modello che si presta maggiormente a rivisitazioni anche radicali.

La gara ha visto competere i 10 team di preparatori che si sono affrontati, in 5 sfide a eliminazione, nella customizzazione di una Moto Guzzi. In ogni puntata era prevista anche una prova su strada, condotta dal super tester Gianfranco Guareschi, delle moto customizzate che dovevano essere certamente bellissime, ma anche guidabili e perfettamente funzionanti.

Il team vincitore di Lord of the Bikes 2017 – Andrea Radical Chopper con la sua futuribile Dynamica – sarà premiato con una moto Guzzi, la creazione di un kit di customizzazione personalizzato e la copertina di una rivista specializzata del settore.

INFO:
www.garagemotoguzzi.com/it/lord-of-the-bikes