Settembre 2020 - Notizia dagli Emirati Arabi, a Dubai e dintorni (ed anche in Bahrein), clienti di Vespa GT acquistano gli scooter ‘standard’, ossia di serie, dai dealer dell’importatore (Society Motors) e poi si rivolgono privatamente ad officine specializzate per farsi realizzare un sidecar, perfettamente coordinato con la livrea della propria Vespa, occupandosi anche dell’omologazione presso le autorità locali.
C’è il sidecar “classico”, modello porta passeggero, completo di parabrezza, e impazza anche la versione con gancio traino, corredata di tubi porta-canna da pesca laterali, fissati sulla carrozzeria, per andare a pescare con tutta l’attrezzatura necessaria. Percorrendo con stile gli eleganti viali lungomare della moderna capitale araba, affacciata sul Golfo Persico.
SIDECAR FANS. Numerosi Vespisti amano i modelli vintage con sidecar; come Joe Bordiere (di Bethlehem, Pennsylvania, Stati Uniti) che ha tre splendidi esemplari di Vespa, tutte con livrea rossa; una con annesso sidecar è davvero originale: sul retro ha posizionato una sorta di vassoio che funge da tavolino sul quale predispone il necessario per prepararsi e godersi un caffè espresso all’italiana (macchinetta moka, tazzine e perfino il liquore italiano alla sambuca per “correggere” il caffè).
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Fonte immagini: articolo del magazine americano Ride-CT/Ride-New England, con clip video:
ride-ct.com/vespa-owner-has-many-loves
È la sua “Vespa Espresso & Cigar Bar”, modello VBB 150 del 1972, con cui ha sfilato per anni al Watertown’s Memorial Day. Joe vanta nella sua collezione anche una moderna Vespa 300 Super, anche questa con annesso sidecar, e una Super Sport del 1966. Una passione che gli deriva dalle sue origini italiane.
SIDECAR MINI-STORY. I primi “carrozzini” per Vespa furono immessi sul mercato da ditte specializzate, già attive prima della Seconda guerra mondiale. Piaggio presentò alla stampa il proprio sidecar nel dicembre del 1948; a progettarlo fu lo stesso ingegner Corradino d’Ascanio, “padre” della Vespa: suo il sistema di fissaggio del carrozzino a braccio unico, mai impiegato prima da altri costruttori a livello mondiale. Il montaggio del sidecar allora avveniva direttamente in fabbrica o presso i concessionari.
Nei primi due anni furono costruiti 600 carrozzini e, nel dicembre 1950, comparve la versione abbinata alla Vespa VL2 (nella foto sotto, esemplare esposto al Museo Piaggio) con finiture superiori e paraurti posteriore.
Vespa story, Museo Piaggio: www.museopiaggio.it/modelli/vespa
E va citato anche il concept Vespa GTV 250 Sidecar, presentato al salone internazionale Eicma di Milano nel 2008 (nelle immagini qui sotto), con elegante sidecar dalle linee tondeggianti che evocavano il modello degli anni Cinquanta.
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I fascinosi modelli vintage di Vespa con sidecar sono oggi offerti per eventi speciali e matrimoni dalle società di noleggio specializzate, anche utilizzate per tour turistici. Un’esperienza slow ed originale, con tutto lo stile Vespa.
(Immagini di sfondo di questo articolo, tratte da: a sx, dépliant del 1960 diffuso in Portogallo; a dx, adv storica in Danimarca. Nell’immagine qui sotto, dépliant degli anni Cinquanta per il mercato degli Stati Uniti).