Bruxelles, 12 maggio 2023 - Nel primo trimestre 2023 le nuove immatricolazioni di motocicli in cinque dei principali mercati europei (Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito) hanno raggiunto 253.859 unità, con un aumento di circa il 15,5% rispetto allo stesso periodo del 2022 (219.826 unità).
Il numero di immatricolazioni di motocicli è aumentato in modo significativo in Italia (78.997 unità, +31,1% su base annua), mentre sia la Spagna (44.127 unità, +13,4%) che la Germania (54.964 unità, +13,2%) hanno evidenziato un trend al rialzo. Anche in Francia (48.945 unità, +7,21%) è stata registrata una leggera crescita dei volumi, che sono rimasti ampiamente stabili nel Regno Unito (26.826 unità, 1,7%).
Le immatricolazioni dei ciclomotori hanno raggiunto un volume complessivo di 43.610 unità nei sei mercati europei dei ciclomotori monitorati da ACEM (Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna). Il numero di immatricolazioni evidenzia una riduzione del 24,5% rispetto allo scorso anno (57.737 unità). Il calo è diffuso nei paesi monitorati, a eccezione del Belgio dove i volumi hanno continuato a crescere.
Commentando l'attuale situazione del settore, il Segretario Generale ACEM Antonio Perlot ha affermato: “I risultati del primo quadrimestre dell'anno devono essere interpretati con cautela, tenendo conto dell'importanza della primavera e dell'estate per il mercato europeo delle due ruote a motore. Anche se ci sono state forti oscillazioni rispetto allo stesso periodo del 2022, i dati del 1° trimestre confermano la crescita della tendenza dei consumatori a preferire i motocicli e gli scooter ai ciclomotori.
Fonte immagine: Acem.eu
Questo cambiamento supporta la mobilità urbana e a corto raggio, oltre a un forte interesse per l'uso delle ruote nel tempo libero. Finora, le cifre sembrano essere in linea con i trend pre-Covid di lungo termine. Non appena saranno disponibili i dati del 2° e del 3° trimestre, avremo un quadro più preciso.”
L’IMPORTANZA DEL SETTORE IN EUROPA.
“The economic importance of motorcycles in Europe”.
A research by Oxford Economics highlights the economic and mobility benefits
of two-wheelers in Europe:
acem.eu/policy-areas/competitiveness/oxford-economics-study-the-economic-importance-of-motorcycles-in-europe
Fonte immagine: acem.eu/policy-areas/competitiveness/oxford-economics-study-the-economic-importance-of-motorcycles-in-europe
Nota. A partire dal 2020, i comunicati statistici di ACEM coprono le aree seguenti:
Fonte immagini: acem.eu/policy-areas/competitiveness/oxford-economics-study-the-economic-importance-of-motorcycles-in-europe
ACEM. L’Associazione dei costruttori europei di motocicli (ACEM) rappresenta i costruttori di ciclomotori, motocicli e veicoli motorizzati a tre e quattro ruote (categoria L) in Europa. I membri dell'ACEM includono 18 aziende manifatturiere: BMW Motorrad, Bombardier Recreational Products (BRP), Ducati Motor Holding, Harley-Davidson, Honda, Kawasaki, KTM, KYMCO, MV Agusta, Peugeot Scooters, Piaggio, Polaris Industries, Qooder, Royal Enfield, Suzuki, Triumph Motorcycles, Yamaha e Zero Motorcycles.
ACEM rappresenta inoltre 20 associazioni del settore motociclistico in 17 paesi europei. In Europa, circa 300.000 posti di lavoro dipendono dal settore della categoria L. Sulle strade europee transitano oltre 39 milioni motocicli e scooter (stima del 2019).
(Fonte: comunicato stampa ACEM).
Sito web: www.acem.eu
Precedenti comunicati ACEM.
Registrations of motorcycles and mopeds in key European markets broadly stable during 2022:
acem.eu/acem-statistical-release-registrations-of-motorcycles-and-mopeds-in-key-european-markets-broadly-stable-during-2022
Michele Colaninno. President of the European Association of Manufacturers (ACEM). Chief Executive of Global Strategy, Product, Marketing and Innovation, at the Piaggio Group. Fonte immagine: ACEM.eu
ACEM hosts annual conference to discuss the future of the motorcycle industry and decarbonization:
acem.eu/acem-hosts-annual-conference-to-discuss-the-future-of-the-motorcycle-industry-and-decarbonisation
