APRILIA RS 660 ANCORA PROTAGONISTA NEL CAMPIONATO MOTOAMERICA

28 settembre 2023 - Aprilia RS 660 si è rivelata ancora una volta grande protagonista nella categoria Twins Cup del prestigioso campionato USA Motoamerica, conclusosi lo scorso fine settimana al New Jersey Motorsports Park. Già sorprendente vincitrice del titolo all’esordio nel 2021, la bicilindrica italiana ha lottato fino all’ultimo per la conquista del titolo 2023, piazzando due piloti, Gus Rodio e Rocco Landers, al secondo e al terzo posto della classifica generale.

Pur mancando per un soffio il titolo, la stagione della Aprilia RS 660 nella Twins Cup è stata in ogni caso trionfale: alla prestigiosa vittoria ottenuta nell’appuntamento di apertura, lo scorso marzo sul leggendario circuito di Daytona, in Florida, si sono aggiunti in rapida successione altri numerosi successi, tra cui la doppietta sull’altrettanto mitica pista di Laguna Seca, in California. Nove in totale le vittorie su 14 gare disputate, un bottino che conferma inequivocabilmente la forza della media sportiva made in Noale nella avvincente serie statunitense per bicilindriche derivate dalla serie.
A ulteriore dimostrazione del livello di competitività raggiunto dalla bicilindrica italiana, nella tappa conclusiva del campionato in New Jersey 16 piloti su 36 hanno corso in sella a una Aprilia RS 660.

SOCIAL CORNER – PREVIEW 2024 MOTOAMERICA CALENDAR:
www.instagram.com/MotoAmerica

MOTOAMERICA:
www.motoamerica.com

Facebook Rodio Racing: www.facebook.com/rodioracing

I PILOTI DELL'APRILIA RS 660 RODIO E LANDERS SI AGGIUDICANO IL SECONDO E TERZO POSTO NELLA CLASSIFICA FINALE DELLA MOTOAMERICA TWINS CUP 2023. IL PODIO DI RODIO CONQUISTATO IN RIMONTA IN CONDIZIONI DI BAGNATO, SABATO AL NEW JERSEY MOTORSPORTS PARK, È STATO POI VANIFICATO DALLO SFORTUNATO INCIDENTE DI DOMENICA. LA CRONACA DELLE GARE E I COMMENTI DEI PILOTI.
22-24 settembre 2023, New Jersey Motosports Park, Millville (New Jersey, Stati Uniti) - Alla vigilia dell'ultimo appuntamento della MotoAmerica Twins Cup 2023 al New Jersey Motorsports Park, i due piloti dell'Aprilia RS 660 erano a caccia del secondo titolo Aprilia in tre anni. Anche se i piloti del team Rodio Racing - Powered by Robem Engineering, Gus Rodio e Rocco Landers, hanno mancato di poco l'obiettivo, entrambi hanno sfoderato un'ottima prestazione in occasione della loro prima gara con un'Aprilia RS 660 in condizioni di bagnato.

E il terzo pilota del team per il finale di stagione, Ben Gloddy, originario del New Hampshire, ha sfiorato il podio nella sua prima gara dopo l'infortunio al Daytona International Speedway di marzo. Rodio e Landers hanno dimostrato un ritmo eccezionale in condizioni di asciutto il venerdì e si sono classificati rispettivamente al secondo e al terzo posto nella classifica finale a punti della Twins Cup. Insieme, il duo ha ottenuto sei pole position, nove vittorie e altri nove podi in 14 gare in questa stagione.

Al termine delle prove del venerdì mattina, in testa alla classifica c'era un pilota su Aprilia RS 660: Landers ha fatto segnare un tempo incredibile di 1:27,629, più di un secondo in meno rispetto al secondo pilota più veloce. Rodio ha concluso le prove del venerdì con il terzo tempo, Gloddy con il sesto. Venerdì pomeriggio, nell'unica sessione di qualifiche sull'asciutto del weekend, Landers e Rodio si sono qualificati provvisoriamente primo e secondo, rispettivamente. Landers ha anche migliorato il suo miglior tempo su giro rispetto alle prove, tagliando il traguardo in 1:24,659. Gloddy ha terminato la sessione di nuovo in sesta posizione, assicurando ad Aprilia tre piazzamenti nella classifica provvisoria dei primi 10.

Nelle prime ore di sabato mattina, la tempesta tropicale Ophelia ha iniziato a rovesciare una gran quantità di pioggia sul circuito, trasformando la seconda sessione di qualifiche in una sessione di prova sul bagnato. Landers ha così potuto conquistare la sua sesta pole position in sella a un'Aprilia, grazie alla sua prestazione stellare di venerdì pomeriggio. Nel corso della sessione di qualifiche su bagnato di sabato, Landers è stato ancora una volta il più veloce dei piloti Aprilia. Ha concluso la sessione al secondo posto, mentre Jacob Crossman e Gloddy del team 3D Motorsports si sono piazzati rispettivamente al terzo e al decimo posto. Rodio ha faticato un po' e ha concluso la sessione con l'11° tempo.

Facebook Rodio Racing: www.facebook.com/rodioracing

Sabato, in Gara 1, Gloddy è stato il migliore dei tre piloti a scattare dalla griglia. È partito molto bene in condizioni di bagnato e al termine del primo giro si trovava in terza posizione. Rodio e Landers hanno avuto un buono scatto allo spegnimento dei semafori, ma hanno perso posizioni mentre raggiungevano la prima curva. Al termine del primo giro, Rodio era scivolato al decimo posto e Landers al settimo. Mentre Gloddy ha corso per la maggior parte della gara in solitaria al terzo posto, Rodio e Landers hanno scalato gradualmente la classifica. Rodio era nono alla fine del secondo giro, settimo alla fine del quarto giro e quarto alla fine del sesto giro. Landers è passato dalla settima alla quinta posizione nel secondo e nel terzo giro. Rodio ha sfoderato una prestazione fenomenale al termine della gara: all'ultimo giro, si è aggiudicato il giro più veloce e ha superato Gloddy arrivando a piazzarsi terzo. Gloddy ha tagliato il traguardo in quarta posizione, seguito da Landers al quinto posto.

La corsa della Twins Cup di domenica si è svolta in condizioni di bagnato ma con la pista che andava ad asciugarsi, e Rodio ha iniziato bene la gara. Rodio è stato il primo pilota a passare la curva 1 e, insieme a un altro contendente al titolo, ha staccato il resto del gruppo nei primi giri. Landers non è partito bene ed è scivolato al quinto posto al terzo giro, quando la gara è stata sospesa in seguito alla caduta di un pilota Aprilia, Agustin Sierra della Top Pro Motorsports, all'uscita della curva 12. Quando la gara è ripartita, Rodio ha ripreso la guida della gara, con il suo rivale per il titolo subito dietro. Rodio è rimasto in testa per i primi due giri dopo la ripartenza, ma è sceso in seconda posizione all'inizio del terzo giro. Gli altri due piloti del team Rodio Racing - Powered by Robem Engineering hanno faticato un po' a trovare il ritmo dopo la ripartenza. A cinque giri dal termine, Landers e Gloddy occupavano rispettivamente la decima e la sesta posizione. Rodio ha poi avuto un grave incidente all'uscita della curva 12, che ha portato prima all'interruzione e poi alla definitiva conclusione della gara. Gloddy si è aggiudicato il quinto posto nella classifica finale della gara, Landers il settimo e Daniel Garver di Unreal Racing l'ottavo.

Dei 36 piloti che hanno partecipato alla Twins Cup al New Jersey Motorsports Park, 16 erano in sella a un'Aprilia RS 660. Aprilia ringrazia tutti i piloti della MotoAmerica Twins Cup che hanno guidato la RS 660 nel 2023, sperando di vedere ancora più piloti Aprilia sulla griglia di partenza della Twins Cup nel 2024.

Gus Rodio, Rodio Racing Powered by Robem Engineering (moto n. 96): "Non avevo mai guidato l'Aprilia sotto la pioggia e sabato siamo saliti sul podio in una gara su bagnato. Domenica le condizioni erano miste e non potevamo fare molto di più. Speravo che MotoAmerica avrebbe deciso di ritardare un po' di più la gara, ma purtroppo non è andata così. Oggi sono finito sull'asfalto, ed è stata una brutta caduta. Ho avuto una stagione altalenante. Molte cose sono andate male, ma molte altre sono andate bene. Nel complesso, è stato un anno positivo".
Rocco Landers, Robem Racing Powered by Robem Engineering (moto n. 97): "È stato senz'altro un weekend pieno di sorprese. È un peccato non essere riusciti a vincere il campionato per Aprilia. Purtroppo succede, a volte. Se questo weekend avessimo corso in condizioni di asciutto, credo che io e Gus saremmo stati davanti. È stata una stagione difficile per me, ma d'altronde pensavo che non sarei neppure riuscito a correre. Quest'anno avrei voluto arrivare a 50 vittorie in carriera, ma almeno ho raggiunto il totale di 48 vittorie.  Vedremo come andrà la prossima stagione. Senza Aprilia, non sarei in una posizione tanto forte da poter passare a una classe più alta l'anno prossimo".
Ben Gloddy, Robem Racing Powered by Robem Engineering (moto n. 72): "È stato un buon weekend, visto che mi stavo riprendendo dall'infortunio subito a Daytona. Il venerdì è stata una bella giornata asciutta e alla fine mi sono qualificato sesto. Ho corso per la maggior parte della gara di sabato al terzo posto, ma Gus è riuscito a passarmi alla fine. Oggi, con condizioni meteo difficili, non avevo la sicurezza necessaria per risalire la classifica”.

SARA CHAPPEL PHOTOS.