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Viaggi

ON THE ROAD MEMORIES

LUCIANO FASOLO: GLOBETROTTER SU MOTO GUZZI, CON UN GRAN CUORE

FAMOSI I SUOI RIDE DI SOLIDARIETA’. A 71 ANNI HA AFFRONTATO IN SOLITARIA LA “TRANSIBERIANA”: OLTRE 14 MILA KM IN SELLA, PER 33 GIORNI. “VIAGGIARE MI RINGIOVANISCE” ASSICURA.

Novembre 2020 – Tra gli irriducibili appassionati del marchio dell’Aquila va annoverato a buon diritto Luciano Fasolo, di Rovolon (provincia di Padova), 72 anni portati con grinta, con una bella storia da raccontare ai lettori di Wide. Eccola.
Cominciamo dall’inizio. Racconta Luciano: “Sono nato e vissuto in una grande famiglia patriarcale, con tanti zii: nove fratelli, tutti maschi e tutti con la passione della moto, tanto da trasmettermela ben presto. A 8 anni correvo la coppa Bianchi in sella ad una Bianchina 125; a 16 anni l’incontro ‘fatale’ con una Moto Guzzi, modello Lodola 235cc; con l’amico Franco, anch’esso su Lodola, abbiamo viaggiato attraverso l’Europa del Nord nel ’68 e l’anno seguente l’Europa dell’Est.

Ride indimenticabili, gran senso di libertà in sella alle nostre Moto Guzzi, che non hanno mai creato problemi. Poi l’ho cambiata con una più moderna e potente V7 700, nel ’69, sono stato il primo a Padova ad avere questa moto”.

IN MAROCCO: RIDE PADOVA-TANGERI

QUI LA PHOTOGALLERY DI LUCIANO FASOLO:
www.inmotoperlavita.it/marocco

Poi arriva la compagna dei viaggi più impegnativi: Moto Guzzi SP 1000 del 1983. E alla passione per i viaggi Luciano (un passato professionale come tecnico progettista meccanico, oggi in pensione con l’hobby per il vino tra gli amati Colli Euganei) abbina anche uno slancio di solidarietà. Spiega: “In moto per la vita, così ho ‘titolato’ i miei ride a scopo benefico, sostenendo la Fondazione Salus Pueri a favore della Pediatria Neonatale di Padova. In tre anni, con il supporto di tanti amici e simpatizzanti generosi, abbiamo raccolto e donato 25 mila euro, contribuendo alla realizzazione della ‘Stanza dei genitori’, nel reparto di terapia intensiva”.

Viaggiare richiede una grande capacità di adattamento a territori, lingue, popolazioni, costumi e culture diverse. Ma Luciano non si è mai perso d’animo ed ha affrontato ogni sfida con impegno e passione. Decine gli articoli dei giornali, ed anche trasmissioni tv e radio, dedicate a lui e ai suoi raid.

MEMORIES: ALL’EST, NEL CUORE DELLA RUSSIA.

QUI LA PHOTOGALLERY DI LUCIANO FASOLO:
www.inmotoperlavita.it/est

E gli episodi curiosi o difficili da raccontare sarebbero a migliaia: “Per esempio, nel viaggio in Russia, nel ’92, con l’amico Luca, dopo la caduta della ‘cortina di ferro’, sono stato fermato dalla Polizia e trattenuto per un giorno in camera di sicurezza – ricorda Luciano – perché volevo fare una foto sulla Piazza Rossa a Mosca, ancora assolutamente vietato entrare con mezzi privati”.

NEGLI STATES! COAST TO COAST.

NEW YORK – PENNSYLVANIA – ONTARIO – ILLINOIS – WISCONSIN – SOUTH DAKOTA – COLORADO – UTAH – ARIZONA – NEVADA – CALIFORNIA.

QUI LA PHOTOGALLERY DI LUCIANO FASOLO:
www.inmotoperlavita.it/usa-2

LA “CLASSICA” DEI MOTOCICLISTI: NORD KAPP.

QUI LA PHOTOGALLERY DI LUCIANO FASOLO:
www.inmotoperlavita.it/capo-nord

Il ride più “leggendario” l’anno scorso: nientemeno che una “Transiberiana e Mongolia” di 14.500 km on the road, in solitaria, per 33 giorni (a 71 anni!), affrontando territori siberiani dagli spazi immensi che paiono senza fine, con soste e alloggiamenti di fortuna, accolto con amicizia ovunque, anche nei villaggi rurali. “Ricordo anche il dolore alla pianta dei piedi per le tante ore di guida: mi sono costruito una soletta per attutirlo”. Confessa: “Sono partito con qualche acciacco, ma l’esperienza del viaggio è sempre ‘terapeutica’ per me: e sono tornato fresco e ‘ringiovanito’, ve l’assicuro! È stato un vero peccato non avere avuto il tempo di arrivare fino a Tokyo!”.

QUI LA PHOTOGALLERY DI LUCIANO FASOLO:
www.inmotoperlavita.it/transiberiana_2019

Solo la crisi sanitaria mondiale ha bloccato i suoi viaggi: “Eh si, in questo 2020 solo tour di breve raggio. Ne ho approfittato per dedicarmi ai vigneti e al mio vino. E a rafforzare la mia collezione di Moto Guzzi, perché le voglio tutte con me le ‘Aquile’ della mia vita: la mia prima, la Lodola, l’ho ricomprata; in sala da pranzo è esposta una fantastica GTW del ’46 – 10 anni di paziente ricerca dei pezzi per restaurarla a dovere! – e in garage la fidata SP 1000”. E aggiunge che l’attuale Moto Guzzi V85 TT gli piace molto, è ideale per affrontare ogni strada. Parola di Luciano Fasolo, che di strade se ne intende!

Luciano Fasolo; a destra, è a Mosca (2019): la prima volta (era il ’92) tentò una foto all’interno della piazza Rossa e fu fermato dalla Polizia: “Che emozione ritornare dopo 27 anni!”. Viaggia in Moto Guzzi da quasi sessant’anni; i km totali non li ha contati, ma solo negli ultimi 4 anni ne ha percorsi in sella alla sua amata MG oltre 50 mila.

E Luciano saluta con un “lampeggio” tutti i Guzzisti: appuntamento al 2021 a Mandello del Lario, la patria dell’Aquila, per il centenario del marchio (1921-2021).

Il sito di Luciano Fasolo: www.inmotoperlavita.it