Lui è Gregory S. Graig di Markham, Illinois, Stati Uniti; lei è la sua Moto Guzzi California di ultima generazione. L’estate scorsa hanno compiuto insieme un fantastico viaggio, raccontato da Gregory agli amici Guzzisti del Moto Guzzi World Club, firmandosi con il suo soprannome da motociclista “King Kong Ickki”: “Ho caricato la mia moto su un Airbus 310 da Toronto, Ontario, Canada, con meta Parigi il 24 giugno 2015, ed è tornata a casa, a Markham, il primo agosto dopo oltre un mese di tour in Europa, tra Francia, Italia, Spagna. Dopo l’arrivo in Francia ho recuperato la moto alla dogana, ottenuto indicazioni per la prima stazione di benzina, fatto rifornimento e poi, raggiunta la capitale francese, ho soggiornato in hotel per quattro giorni, visitando la città, dove ero già stato qualche anno prima. Quindi, lasciata Parigi, ho percorso la E-15 guidando verso Villefranche-sur-Saône e la zona di St. Etienne. Quattro giorni in sella fino a Lione e ritorno, alla scoperta del territorio francese”.
“Poi mi sono diretto in Italia: via A6, E611, A40, E63, A9…sosta a Como per quattro giorni, con tour dei dintorni e immancabile visita a Mandello del Lario, dove nascono le Moto Guzzi. Ho firmato il registro dei visitatori con il mio ‘nome della strada’, ossia quello da motociclista dell’Original Buffalo Soldiers Motorcycle Club 1986, Chapter 3, Chicago, Illinois, che è King Kong Ickki”.
“Poi di nuovo in viaggio sulle strade, via A9, A50, A7, E25, E80 direzione Menton, Francia. Ho soggiornato 4 giorni per visitare la zona e il Principato di Monaco, guidando sulle strade di Montecarlo...proseguendo dopo Menton via A8 sulla rotta per Marsiglia. Ho guidato alla scoperta della zona, dove ho sostato 4 giorni; sono rimasto stupito dalla varietà di etnie e di persone che ho visto lì! Ho lasciato quindi Marsiglia via E15, facendo rotta su Barcellona, in Spagna. Con mia moglie abbiamo visitato Barcellona diverse volte in passato, ma questa volta eravamo solo io e la mia moto! Ho soggiornato nella capitale della Catalogna per 5 giorni, spesi sempre in sella per visitare luoghi che non conoscevo, in città e dintorni. Tappa successiva: il Principato di Andorra tramite E9, A66, solo per dire che ci sono stato; quindi di nuovo in Francia, a Toulouse, lasciando la E72 lungo il tragitto per Mérignac; un bel tour con 3 giorni di soggiorno, per poi ho lasciare la A83 in rotta verso Nantes, con soggiorno di altri 3 giorni e ride nella zona. Lasciando la E60 mi sono diretto alla città portuale di Brest, di cui avevo letto tante storie e ho voluto visitarla.
Poi lasciando la E50, sulla E401 deviando a Saint-Malo, bella città, quindi A84 verso Caen, dove ho sostato solo un giorno (spero di tornarci e vedere di più); poi via A13, E44, A28, E402 sulla rotta di Calais per un’altra sosta di quattro giorni, visitando la zona sempre in sella alla mia moto. Finale del viaggio via E15 con ritorno a Parigi, sosta di 5 giorni e rientro a Toronto, da dove ho poi guidato fino a casa, a Markham in Illinois”.
Ma l’estate “on the road” non era ancora finita per Gregory: “Dopo essere stato a casa per una settimana, mia moglie e la nipote erano andate a Los Angeles, in California, e dunque mi sono rimesso in viaggio sulle I-80, I-76, I-70, I-15, US101...14 giorni di tour per poi tornare a Markham via US 101, I-40, I-44, I-55, I-80. Sulla I-40 al di fuori di Flagstaff, in Arizona, c’è un cratere meteorico ben conservato. C’ero stato anni fa…e volevo fare nuove foto”.
“E ancora, sono andato a Washington DC per il 20° Anniversario della ‘Million Man March’ (considerata la più grande manifestazione di afroamericani, ndr), guidando attraverso il Maryland per conoscere un po’ questo Stato…”. E Gregory, che ha anche vinto premi e trofei per i suoi viaggi in moto, conclude dichiarando: “Io e la mia MG California siamo una cosa sola!”.
MOTO GUZZI CALIFORNIA 1400 TOURING OFFICIAL VIDEO