WIDE REWIND
BY 03/13
Straordinario viaggio attraverso l’Europa dell’Est, la Russia, il Kazakistan e l’Uzbekistan, con meta Ulaanbaatar, capitale della Mongolia. L’ha compiuto Mario Mancini, in sella ad una infaticabile Moto Guzzi, partendo dall’Italia e percorrendo le antiche vie carovaniere della seta, per giungere nel cuore della patria di Genghis Khan. Qui nel mese di luglio si celebra la festa nazionale del Naadam: musiche, danze, sfilate in costume, gare di tiro con l’arco, corsa equestre con 6.000 cavalieri e gara di lotta, lo sport preferito nel Paese, per conquistare il titolo di Leone della Mongolia. Un evento magnifico, tra folclore e tradizione, con tremila anni di storia alle spalle (il Naadam è considerata la seconda olimpiade più antica del mondo).
Mongolian Naadam FestivalIl nostro amico Guzzista si è avventurato tra deserti e steppe, battendo le piste dei nomadi e dei pastori, superando fiumi, valli, montagne. Niente semafori e cartelli stradali per migliaia di chilometri: solo la carta geografica e il sole come riferimenti. Emozioni contrastanti, spettacoli naturali mozzafiato, volti straordinari, usanze e tradizioni antichissime compensano ogni fatica e solitudine. Ma non si è mai soli se si viaggia in sella ad un cavallo d’acciaio con l’aquila sul serbatoio. Mario Mancini, toscano, gran viaggiatore e Guzzista, firma questa splendida photo gallery del suo lungo viaggio, che fa sognare e scoprire lande estreme del pianeta.