CHE SUCCESSO LA MOSTRA “ANDY WARHOL. ICONS!” AL PALP-PALAZZO PRETORIO DI PONTEDERA. PROROGATA FINO AL 26 GIUGNO 2022

Fonte immagini: www.instagram.com/palp_pontedera

10 Maggio 2022 – E’ la notizia del giorno rilanciata dai media internazionali: una serigrafia del celebra artista Andy Warhol - ritratto di Marilyn Monroe "Shot Sage Blue Marilyn" (1964) - è stata battuta all’asta da Christie's per 195 milioni di dollari, segnando due precedenti nel mondo dell’arte e del collezionismo: è il prezzo più alto mai pagato per un'opera d'arte americana venduta all'asta, ed ha superato il record per un'opera del ventesimo secolo finora detenuto "Les Femmes d'Alger (Version 'O')" di Pablo Picasso (179,4 milioni nel 2015). L'immagine di Marilyn riprende una foto promozionale scattata per il film "Niagara": Andy Warhol trasformò il ritratto in una icona pop puntando tutto sui colori.

Fonte immagine, Christies’s:
www.christies.com/features/warhol-shot-marilyn-12161-7.aspx

Ma ci sono altre opere dedicate all’attrice americana firmate da Warhol da ammirare. Dove? Il posto giusto è l’imperdibile mostra “ANDY WARHOL. ICONS!” al PALP-Palazzo Pretorio di Pontedera (provincia di Pisa), aperta lo scorso novembre e, visto il gran successo, prorogata fino al 26 giugno 2022. La mostra è curata da Nicolas Ballario e Edoardo Falcioni e nasce dall’ampia collezione di Eugenio Falcioni (una avvincente storia di passione per l’arte contemporanea e del “fatale” incontro con Warhol nel 1987, narrata in apertura dell’esposizione; c’è anche un bel video introduttivo dedicato alla vita dell’artista). Wide ha visitato la mostra, ed ecco un assaggio di immagini e di emozioni, sezione per sezione, lungo 140 opere di Warhol, dagli esordi degli anni Sessanta agli anni Ottanta, che raccontano il suo percorso professionale di fotografo, regista, designer, illustratore, “padre” della Pop Art.

FAME. Celebrità e miti di Hollywood, da Marilyn Monroe a Liz Taylor, con gli “Italian Portraits” (anni ’70 e ’80) dei grandi stilisti, da Giorgio Armani a Valentino.

STILL LIFE. La sezione ospita, tra le altre opere dedicate agli “oggetti”, la serie di serigrafie con protagonisti i barattoli di Campbell’s Soup, minestre in scatola in vendita nei supermercati americani. Diventate opere costose e ricercate.

GAZE. I disegni e le copertine di Interview, il magazine dedicato alle celebrità, vera fissazione di Warhol.

WORLD’S LIFE. I politici e l’interesse per la Terra e gli animali, e la loro salvaguardia, tra fiori e…mucche.

DAILY. Ritratti, di potenti e celebrities ma anche di persone comuni. Frequentare la “Factory” di Warhol ed essere soggetto delle sue opere conferiva uno status ambito.