I protagonisti del film, Peng e Mandy, su Vespa Primavera. Fonte immagine:
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Aprile 2022 – Sta già facendo molto parlare di sé a livello internazionale (ne ha scritto anche Variety) il film – che apre il Fast East Film Festival di Udine (22-30 aprile 2022), in prima mondiale – “The Italian recipe” (“Ricetta italiana”), firmato dalla giovane regista cinese Hou Zuxin Hou Zuxin. Si tratta di una co-produzione tra Cina e Italia: un progetto nato da un’idea di Roberto Simone durante uno dei workshop organizzati da Bridging the Dragon, associazione Sino-Europea dell’industria cinematografica. L’idea iniziale è stata poi sviluppata in una sceneggiatura da un gruppo misto di scrittori europei e cinesi, ed il film è stato coprodotto da Italia, Cina e Germania, con un cast principalmente cinese, location prevalentemente italiane e una troupe mista. Il film è un esempio di vera co-produzione, che dovrebbe poter funzionare commercialmente sia in Europa che in Cina; almeno è quanto si aspettano i produttori.
EVOCANDO “VACANZE ROMANE”. I media hanno evocato il celebre film americano “Vacanze Romane” (1953) per la presenza di Vespa, con cui i protagonisti girano per le strade di Roma, rilevando il dualismo “al contrario” dei personaggi: nella Capitale sbarca non la principessa Anna (Audrey Hepburn, che vinse l’Oscar nel 1954), corteggiata dal giornalista gentiluomo Joe (Gregory Peck), ma un cantante pop in ascesa, Peng, che incontra una aspirante chef, Mandy, che guida il famoso scooter italiano. “Roman Holiday” with Chinese flavors è la definizione di The Italian Recipe che si legge nel programma del FEFF 2022 (importante festival del cinema popolare asiatico).
È una commedia romantica che utilizza molti degli stereotipi associati al popolo cinese e a quello italiano, ma lo fa in modo leggero e divertente. Il film ricorda sia la commedia italiana classica, che nonostante racconti una storia semplice con un epilogo prevedibile, è comunque appassionante, sia la comicità surreale caratteristica della commedia cinese contemporanea, di cui il gruppo Mahua Fun Age – che è uno dei produttori del film – è stato uno dei pionieri a partire dal film Goodbye Mr. Loser (2015).
Fonte immagini: FEFF press kit.
SINOSSI. Popolato sin dalla prima inquadratura da personaggi sopra le righe, The Italian Recipe racconta dell’incontro tra Peng – un pop idol cinese che va a Roma per girare un presunto reality show con una starlet cinese – e Mandy, una giovane cinese emigrata in Italia da bambina con i genitori, che aspira invece a diventare uno chef. Mandy è un esempio tipico della generazione di cinesi nati o cresciuti in Italia, che vivono a cavallo tra due culture.
Fonte immagine: www.facebook.com/UdineFarEastFilm
La sua famiglia gestisce una lavanderia dove tutti lavorano sodo, e lei è costretta dai genitori a frequentare l’università e studiare legge, nonostante sia appassionata di cucina e aspiri segretamente ad ottenere una borsa di studio per andare a studiare con un famoso chef (Antonino Cannavacciuolo, ndr). Mandy parla perfettamente italiano, conosce Roma come le sue tasche, gira in Vespa e ogni tanto sostituisce uno dei suoi amici italiani come autista di un hotel del centro. È in questo ruolo che incontra Peng, un giovane cantante cinese che arriva a Roma circondato da personaggi che vengono - al contrario della famiglia tradizionale di Mandy - dal mondo cinico e superficiale dell’industria del glamour cinese contemporaneo.
Fonte immagini: FEFF press kit.
Peng è un personaggio più complicato di quanto appaia all’inizio: è frustrato dal fatto di non aver ancora raggiunto il successo pieno e spera di poter sfondare con il reality show, ma segretamente detesta la superficialità e l’avidità da cui è circondato e vorrebbe diventare un cantautore impegnato. L’incontro-scontro tra Peng e Mandy, che cambierà entrambi, è scandito da equivoci, colpi di scena e momenti romantici, e avviene sullo sfondo dei panorami mozzafiato di una Roma da cartolina (soltanto la scena iniziale e quella finale del film sono state girate a Pechino, prima che la pandemia mettesse un freno alle produzioni cine-televisive). I contatti tra Peng, con il suo entourage di persone avide e furbe, e gli Italiani durante il breve soggiorno nella Capitale danno luogo a scene esilaranti, gettando comunque un ponte tra due culture.
L’articolo di Variety:
variety.com/2022/film/news/italian-recipe-to-open-udine-asian-film-festival-1235230857
Postato da Bridging the Dragon sulla sua pagina facebook:
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LA REGISTA. Hou Zuxin Hou Zuxin (Beijing, Cina, 1987) si è laureata alla Chinese University of Hong Kong nel 2009 in sociologia e giornalismo. Ha lavorato come giornalista al South China Morning Post ed al Beijing Youth Weekly. Ha sceneggiato e diretto corti e documentari, tra cui My Dad’s a Rocker dedicato a suo padre Hou Muren, uno dei pionieri della musica rock in Cina. È anche cantante e nel 2012 è stata finalista nel programma televisivo Voice of China. Divide il suo tempo tra Cina e Stati Uniti. The Italian Recipe è il suo primo lungometraggio.
FONTE E INFO: www.fareastfilm.com/film/the-italian-recipe
Fonte immagine FEFF: www.fareastfilm.com
