LUCA PITTALIS, MOTO GUZZI V7 III CARBON “NIGHT RUBY” E IL BICILINDRICO TATUATO SULLA PELLE

Luglio-Agosto 2019 – L’email da Parigi inviata da Luca Pittalis (rinomato ristoratore, da oltre 15 anni nella capitale francese) giunge in redazione a fine luglio. Scrive Luca (membro di The Clan, la community ufficiale del marchio dell’Aquila): “Una passione per le Guzzi nata da lontano e sbocciata nel 2012 con la mia prima V7, e che si è confermata nel 2017 quando ho ordinato la V7 III Carbon (la prima ordinata fuori dall’Italia…). Il 13 febbraio 2018 è arrivata a Parigi: lei, la numero 0166, che ho ribattezzato Night Ruby. Dopo poco vengo nominato Admin del gruppo facebook Moto Guzzi V7 France, con cui condivido la mia passione. E oggi, questa stessa passione mi ha spinto ad incidere sulla mia pelle l’Aquila di Mandello e il suo leggendario motore bicilindrico… il resto è storia”.

Luca non scherzava: insieme al messaggio invia le foto che testimoniano il suo “folle” gesto d’amore. Ossia, un grande tatuaggio (in rilievo!) sulla schiena con l’aquila Guzzista ad ali spiegate (ispirata ad una versione del marchio degli anni Settanta), mentre sullo sfondo spiccano i cilindri stilizzati del mitico motore di Mandello. L’opera d’arte tatuata pare l’esatta riproduzione del logo che compare sulla testata del periodico Bicilindrica (La Rivista dei Guzzisti), di cui Luca è peraltro fedele lettore. E Wide l’ha intervistato.
Luca, davvero una travolgente passione la sua per Moto Guzzi…
“Vero, la mia passione per la Guzzi mi ha dato modo di uscire da un periodo non felice e di poter conoscere tanti appassionati del marchio italiano in terra francese. A Parigi c’è un folto gruppo di Guzzi fans che non mi aspettavo; in un anno il gruppo è cresciuto molto e siamo a quasi 900 membri, compresi i possessori e futuri acquirenti delle moto italiane”.

Il suo tatuaggio, peraltro ben riuscito, è quello di Bicilindrica? E’ permanente?
“Si, il tatuaggio è la riproduzione del logo della rivista Bicilindrica; è permanente, in rilievo ed è stato realizzato a Parigi dall’artista Wicasso.ink (Tattoo Paris)”.
Quali ride recenti ha compiuto in sella alla sua Night Ruby? E le prossime mete?
“Recente è stata la partecipazione al Cafè Racer Festival come pilota in sella alla mia V7: battesimo della pista per me e per la Night Ruby. Prossime mete: le spiagge dello sbarco in Normandia e poi, il 29 settembre, il raduno DGR (Distinguished Gentleman’s Ride, big event motociclistico che si svolge in contemporanea in cento Paesi, con partecipazione di oltre centomila bikers che sfoggiano eleganti outfits, ndr), dove quest’anno vogliamo presentaci con un buon numero di Moto Guzzi. Ma prima, sarò a Mandello del Lario, domenica 8 settembre, per l’imperdibile Moto Guzzi Open House”.

Quali sensazioni di guida prova in sella alla sua Moto Guzzi?
“Sensazioni? Sempre uniche. Ogni volta è come salire in sella la prima volta”.
Quale altro modello della gamma Moto Guzzi, oltre alla V7, le piace?
“La California Audace… ti da voglia di fare tanta strada, e cito anche la nuova V85 TT mi ha impressionato molto”.

Grazie Luca e buona strada! E in finale promette: “Il grande viaggio da Parigi a Mandello in sella a Moto Guzzi sarà per il Centenario del marchio, nel 2021, e sarà la discesa dei Francesi alla casa madre!”.

INFO BICILINDRICA-LA RIVISTA DEI GUZZISTI:
www.motoitaliane.it/bicilindrica