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ORGANIZZATO DAL VESPA CLUB D’ITALIA

A CARPI, SUCCESSO DEL CONVEGNO: “LA VESPA NEL MONDO”

Il poster dell’evento. Nella foto a destra i relatori; da sinistra, Mauro Calestrini, Lorenzo Boscarelli, Roberto Leardi e Luigi Frisinghelli.

Novembre 2022 – Il meraviglioso scenario dell'Auditorium di San Rocco a Carpi (Modena), complesso storico cinquecentesco sede di eventi pubblici culturali (Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi) ha ospitato un prestigioso evento dedicato a Vespa, lo scooter più celebre del mondo. Lo scorso sabato 12 novembre si è tenuto, infatti, il convegno "La Vespa nel mondo", voluto e organizzato dal Vespa Club d'Italia con la collaborazione di A.I.S.A. (Associazione Italiana per la Storia dell'Automobile), Vespa World Club e Registro Storico Vespa.
Con la regia di Mauro Calestrini, Presidente del Vespa World Club e Presidente del Vespa Club Carpi, il convegno ha visto sul palco e in platea, oltre ai relatori, anche il Sindaco di Carpi Alberto Bellelli, il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi ing. Mario Ascari, l'assessore allo Sport del Comune di Carpi Andrea Artioli, il Presidente del Consiglio dell'Unione Terre d'Argine Mauro D'Orazi e il Presidente dell'Associazione ALICe di Carpi Maurizio Calestrini.
Il tema "La Vespa nel mondo" è stato al centro degli interventi, ed ha attirato numerosi Vespa fans arrivati dall'Emilia-Romagna, ma anche dalla Lombardia e dal Veneto; pubblico che ha anche potuto ammirare pregevoli esemplari di Vespa esposti nell’Auditorium a cura del Vespa Club Carpi, a cominciare dal veicolo storico “faro basso” degli anni Cinquanta, presente sul palco.

Mauro Calestrini, in qualità di "padrone di casa", ha salutato gli intervenuti, introducendo il Sindaco Alberto Bellelli, il quale ha puntato l'attenzione sull'importanza che Vespa ha rivestito, sin dalla seconda metà degli anni Quaranta, nel tessuto sociale locale e nazionale, dando a migliaia di persone la possibilità di crescere a livello economico grazie all'utilizzo di questo veicolo sul piano della mobilità individuale, nel particolare periodo della ricostruzione del nostro Paese nel secondo Dopoguerra.

Oggi come ieri, ha sottolineato il Sindaco Bellelli, Vespa - sin dal 1946 - è presente sulle nostre strade e consente di muoversi con grande libertà e a costi contenuti, ribadendo la vicinanza dell'amministrazione comunale al sodalizio cittadino, il Vespa Club Carpi, associazione che unisce tante persone attorno a una passione comune.

Vespa story (Wide magazine-YouTube):

La parola è passata poi a Lorenzo Boscarelli, Presidente dell'A.I.S.A., associazione di appassionati alla storia dell'automobile e del motorismo in genere, che dal 1987 svolge una meritoria attività di divulgazione di contenuti di alta qualità tramite convegni organizzati in tutta Italia e una nutrita serie di pubblicazioni a tema, dedicate a protagonisti della storia dell'automobile e della motocicletta nonché agli aspetti tecnico/storici di case produttrici e dei loro veicoli più significativi.

Fonte immagine: www.aisastoryauto.it

Boscarelli ha ricordato come l'A.I.S.A., che nel 2022 festeggia 35 anni di attività, possa contare su un grande numero di soci, dai progettisti ai piloti, dai collezionisti ai semplici appassionati della materia (sito: www.aisastoryauto.it). Parlando di Vespa, Lorenzo Boscarelli ha estratto dalla memoria qualche episodio della propria gioventù, quando da ragazzino vedeva intere famiglie salire armi e bagagli sulla Vespa e partire con allegria verso una meta di villeggiatura o per una semplice gita fuori porta la domenica; rammentando anche come un suo parente fece della propria Vespa il mezzo capace di trasportarlo ovunque per il suo lavoro di rappresentante di cartoline, addirittura con viaggi da Milano a Napoli con cadenza settimanale.

Roberto Leardi, Presidente del Vespa Club d'Italia, ha illustrato con dovizia di particolari il tragitto compiuto da Vespa sin dalla sua prima presentazione nel marzo del 1946, analizzando con citazioni la potenza innovativa di questo prodotto industriale, concepito per rendere il più facile possibile la mobilità individuale per tutti, grazie a soluzioni tecniche allora rivoluzionarie. Si è poi soffermato sull'impatto che Vespa ha avuto (e continua ad avere) nella società, nella cultura e nel costume degli anni Cinquanta e Sessanta, dal cinema alla musica, dall’arte sino alla pubblicistica editoriale, e rilevando come Vespa si sia diffusa in tutti i continenti.

(Dépliant Vespa, Francia, 1946 – press kit Vespa 75th, 2021).

Roberto Leardi ha chiuso il suo intervento sottolineando, infine, come Vespa stia viaggiando verso i venti milioni di esemplari prodotti dal 1946 a oggi, ognuno dei quali ha contribuito a scrivere una storia personale di donne e uomini, ragazze e ragazzi che in sella a Vespa hanno sognato e guadagnato una fetta di libertà.

WIDE COLLECTION - INTERVISTA A ROBERTO LEARDI:
wide.piaggiogroup.com/articles/people/intervista-a-roberto-leardi-presidente-del-vespa-club-italia

Microfono, quindi, al Conservatore del Registro Storico Vespa Luigi Frisinghelli, che ha spiegato senso e funzioni dell'attività dell'associazione che egli guida dal 1985 (primo registro storico di marca, nato in Italia nel 1980), fornendo agli ascoltatori le informazioni necessarie per capirne la grande importanza e utilità sul piano della conservazione e del restauro, oltre che degli aspetti burocratici, riguardanti i veicoli d'epoca. Degni di nota i ricordi, da parte dell'oratore, riguardo alla collaborazione con la F.I.V. (l’allora Federazione Internazionale dei Vespa clubs), negli anni Ottanta e Novanta, quando le due organizzazioni hanno ogni anno promosso eventi a carattere internazionale per divulgare la passione per Vespa in vari Paesi d'Europa.

WIDE COLLECTION-REGISTO STORICO VESPA, FESTA PER I 40 ANNI:
wide.piaggiogroup.com/articles/community/a-rovereto-raduno-internazionale-del-registro-storico-vespa-festeggiati-i-40-anni-di-attivita

Successivamente Mauro Calestrini ha ripreso la parola, tracciando a grandi linee la storia della genesi di Vespa e dell'associazionismo ad essa collegato sia in Italia che nel resto del mondo, e alla nascita dei gruppi spontanei di Vespisti (che a Carpi si sono riuniti già nel lontano 1950) per poi essere organizzati nell’associazione nazionale Vespa Club d'Italia dietro la spinta propulsiva dell'azienda Piaggio.

Mauro Calestrini, Presidente del Vespa World Club al convegno di Carpi; a destra, qualche giorno prima, nell’area espositiva del Gruppo Piaggio, posa con la nuova Vespa GTv, all’Esposizione internazionale delle due ruote 2022 (Eicma, Milano Rho fiera).

Calestrini ha voluto ricordare il grande lavoro svolto negli anni da coloro che si sono adoperati per ricostruire storie e aspetti forse non raccontati compiutamente, come lo storiografo Paolo Zanon - autore di volumi che hanno consentito la riscoperta e la fruizione di informazioni e documenti seppelliti dal tempo - per giungere ai curatori di libri più prettamente tecnici, che hanno consentito a migliaia di persone di prendere contatto con l'universo dei modelli di Vespa dal 1946 ad oggi.

WIDE COLLECTION-INTERVISTA A MAURO CALESTRINI:
wide.piaggiogroup.com/articles/people/intervista-al-nuovo-presidente-del-vespa-world-club-mauro-calestrini

Non sono stati trascurati i momenti più importanti nel percorso dell'associazionismo Vespistico durante i decenni, anche grazie alle diapositive proiettate sul grande schermo posizionato alle spalle dei relatori: una breve ma esaustiva carrellata di avvenimenti dal 1949 (anno di fondazione del Vespa Club d'Italia) al 1953, quando il Vespismo realizza la propria "unità europea", sino al 1965, anno in cui il Vespa Club d'Europa apre una sorta di globalizzazione trasformandosi in Vespa Club Mondial. E poi gli anni Ottanta con la ripartenza del movimento sia in Italia che all'estero, la fondazione della F.I.V. (Fédération Internationale des Vespa Clubs) e la successiva trasformazione nel 2006 nell'attuale Vespa World Club che rappresenta ufficialmente il fenomeno a livello internazionale.

 

Si ringrazia per la collaborazione (cronaca e immagini del convegno) Alessandro Lanzarini, Responsabile coordinamento e realizzazione della rivista “Vespa Club d’Italia”.
Sito del Vespa Club d’Italia: www.vespaclubditalia.it/

 

Da sx: Vespa MP6 Prototipo del 1945; la prima Vespa 98 del 1946; la serie speciale Justin Bieber x Vespa, 2022.