TRA MAGGIO E LUGLIO HA COMPIUTO UN RIDE IN SOLITARIA, PER CONOSCERE E CONOSCERSI, ATTRAVERSANDO L’EUROPA DELL’EST, TURCHIA, IRAN, PAKISTAN E INDIA, LUNGO 11.500 KM. E UN NUOVO VIAGGIO LO PORTERA’ IN AFRICA, DALL’ITALIA AL GHANA, PER UNA INIZIATIVA UMANITARIA E DI VOLONTARIATO A FAVORE DELL’ASSOCIAZIONE IN MY FATHER’S HOUSE. SEMPRE IN SELLA ALLA SUA VESPA, COMPAGNA DI AVVENTURE E DI SCOPERTE.
Ottobre 2022 – Gianluca Pellegrinelli, manager e imprenditore veneto, del Vespa Club di Conegliano (Treviso), quest’anno ha cambiato vita, davvero. Con un pizzico di sana incoscienza di cui sono “affetti” i veri viaggiatori, la scorsa primavera ha preso una brillante Vespa P200 E attrezzandola per il ride, che ha organizzato in dettaglio, e si è lanciato nell’ambiziosa avventura di un world tour in solitaria. Forse troppo ambiziosa, si è detto ad un certo punto del viaggio (faticoso, certo, per le tasche e per l’impegno psico-fisico). Così, dopo 11.500 km, dall’Italia al Nepal, attraversando Paesi dell’Europa dell’Est, Turchia, Iran, Pakistan e India – “con tempi di guida giornalieri mediamente compresi tra le 6 e le 10 ore” – Gianluca Pellegrinelli a luglio è tornato a casa.
Retrocopertina del libro di Gianluca Pellegrinelli, photo courtesy dell’autore.
E, sorpresa, la sua avventura in Vespa ha attirato dapprima i media locali poi anche quelli nazionali, intervistato da giornali e tv. E, visto il grande interesse suscitato dalla sua impresa e per non disperdere la ricchezza dell’esperienza vissuta, il viaggiatore-vespista ha scritto un libro – “Nepal in Vespa”, con sottotitolo “Non è mai troppo tardi per cambiare vita”, fresco di pubblicazione (anche in inglese) e di presentazioni al pubblico, nella sua Conegliano e a Verona, tra settembre e ottobre.
vespup.com/it/recensione-libro-nepal-in-vespa
Il libro narra il suo straordinario viaggio, tra incontri indimenticabili e luoghi affascinanti, tra difficoltà e intoppi burocratici, tra supporti inaspettati (anche di club di Vespisti, in Iran e in Pakistan) ed emozioni in abbondanza. La pubblicazione, arricchita con oltre 150 fotografie a colori sul viaggio, “vanta” introduzioni prestigiose: di Pio Dal Cin, fotografo e scrittore, che sottolinea il coraggio di Gianluca nel prendere in mano la sua vita a 58 anni e cambiarla con appassionata lucidità; di Riccardo Costagliola, Presidente della Fondazione Piaggio, che cita la Vespa 150 S (esposta al Museo Piaggio di Pontedera) appartenuta a due giovani spagnoli (1962, in procinto di partire per un giro del mondo in meno di 80 giorni) e che Salvador Dalì firmò, quale simbolo della volontà di fuggire dal quotidiano, alla scoperta di nuovi orizzonti, per ritrovare se stessi e l’essenza della propria vita; di Mauro Calestrini, Presidente del Vespa World Club, che rileva come l’esperienza di Gianluca dimostri che si può davvero cambiare vita, volendolo davvero e riuscendoci con le proprie azioni, con costanza e volontà.
Fonte immagini e info “Vespup for Africa”: vespup.com/it/vespup-for-africa
Info missione ad Abor, Ghana: www.casapadremio.org
Condividere l’esperienza per riflettere, e far riflettere, sul senso della propria vita e di come migliorarla anche aiutando gli altri, è in fondo l’intento di Gianluca che già si è lanciato in una nuova impresa: VESPUP FOR AFRICA, “nata dalla mia idea – spiega Gianluca - di coniugare un nuovo viaggio in Vespa in solitaria, dall’Italia al Ghana, con una operazione umanitaria e di volontariato a favore dell’associazione In My Father’s House (nata 40 anni fa ad Abor, a tre ore di auto dalla capitale Accra), gestita da Padre Giuseppe Rabbiosi, che fa studiare i giovanissimi, dall’asilo fino alle scuole professionali; l’obiettivo è raccogliere fondi per realizzare ulteriori progetti di sviluppo per la missione e i villaggi della zona”. Good luck Gianluca, che la strada sia con te!
Foto courtesy dell’autore.
Ad agosto 2022 Pellegrinelli ha compiuto anche il giro d’Italia in Vespa: 3.000 dallo Stelvio a Gallipoli all’andata, e altri 2.500 km da Gallipoli a Cortina d’Ampezzo. Nelle foto sopra, Gianluca Pellegrinelli e la sua Vespa P200 E durante la tappa toscana per la visita al Museo Piaggio di Pontedera. vespup.com/it/diario-di-viaggio-giro-italia-in-vespa
Quando gli abbiamo chiesto perché ha scelto questo “glorioso” modello di Vespa, Gianluca ci ha rivelato che avrebbe scelto una Vespa moderna, magari una GT, per il suo ride ma, pensando fosse più semplice la manutenzione durante il lungo viaggio in Paesi non occidentali, ha preferito un modello “vintage”; salvo scoprire poi che avrebbe potuto comunque contare sulla vasta rete di assistenza Vespa “all round the world”, oltre che sui Vespisti dei clubs worldwide. E, commentando il recente lancio internazionale della nuova Vespa GTS, si dice entusiasta del nuovo modello.
INFO LIBRO “NEPAL IN VESPA” DI GIANLUCA PELLEGRINELLI:
vespup.com/it/prodotto/libro-nepal-in-vespa-di-gianluca-pellegrinelli
VESPUP DI GIANLUCA PELLEGRINELLI:
vespup.com/it
LEGGI ANCHE IL PRECEDENTE ARTICOLO:
wide.piaggiogroup.com/articles/travels/gianluca-pellegrinelli-e-il-suo-vespup-vespa-world-tour
